A Gravellona si discute di acqua

image Per discutere dei temi legati alla gestione dell’Acqua si svolgerà un incontro pubblico promosso dall’Amministrazione Comunale di Gravellona Toce per martedì 27 maggio, alle ore 21.oo presso la biblioteca comunale in c.so roma.
Interverranno il Sindaco Anna Di Titta e la giunta, l’assessore provinciale Gianni Desanti, il consigliere regionale
Aldo Reschigna e tecnici del settore.
Di seguito pubblichiamo alcune considerazioni in merito al problema acqua del PD di Gravellona Toce.Ricordiamo che NON è VERO che l’attuale Amministrazione di Gravellona è entrata nell’ATO1 dell’acqua: lo aveva già deciso nel 2001 la Giunta Porini e tutta la maggioranza consiliare all’unanimità. l’attuale Amministrazione ha provveduto ad affidare la gestione come la Legge imponeva.
NON è VERO che l’acqua a Gravellona costa il 40 % in più. Ora costa 0,90 € /m cubo contro i precedenti 0,81 €/m cubo.
NON è VERO che con quest’aumento si pagano le “poltrone”. Si paga la gestione del servizio e gli investimenti che nei prossimi tre anni nel nostro Comune saranno pari a 800 mila euro e permetteranno di affrontare i problemi della fornitura di acqua ai cittadini.
Inoltre sarebbe sbagliato fare un ATo unico provinciale. Dati alla mano (inconfutabili), dimostrano che un Ato unico del VCO (come vorrebbe il centro destra) porterebbe ad un aumento del 20% delle tariffe dell’acqua e contemporaneamente ad una diminuzione di almeno del 50% dei possibili investimenti sulle reti idriche della nostra realtà.
Acqua:le proposte del Partito Democratico.

Si è costituito solo nel 2005 il sistema idrico integrato, deciso da una legge nazionale di ben 14 anni fa (la famosa legge Galli): scontiamo un grave ritardo, in termini di investimenti e di modernizzazione del servizio, dovuto all’immobilismo e al non far niente del centro destra sia nel governo provinciale 1999-2004 che in quello regionale 1995-2005.

Di fronte alla frammentazione dei gestori (oltre 100), gli amministratori locali, guidati dalla Provincia e dal capoluogo Verbania, sono riusciti nell’indubbio merito di dare vita ad una sola società gestore interamente pubblica, (articolata in sole cinque società territoriali), a cui partecipano oltre il 93% dei comuni delle due province.

Oggi le bollette, a differenza del passato, comprendono sia il costo di gestione del servizio che quello dovuto per l’ammodernamento delle infrastrutture idriche (non più quindi a carico dei bilanci comunali). Questo percorso positivo, oggetto oggi della strumentalizzazione politica di chi si è dimostrato incapace di realizzarlo, può essere migliorato . Per questo proponiamo:

a) Dilazione dei pagamenti in rate in quei comuni dove l’aumento è stato più significativo (seppur la nostra tariffa sia tra le più basse fra gli Ato del Piemonte).
b) Iniziative di partecipazione dei cittadini: l’avvio di una campagna di informazione
c) Forme di agevolazione per gli utenti non allacciati alla rete fognaria rispetto alla quota depurazione (riduzione dei costi in bolletta, scorporo costi pulizia fosse).
d) Rinuncia del 5% di introiti alle Comunità Montane, in cambio della riduzione delle tariffe nelle utenze: non è logico che le Comunità montane “cavalchino la protesta” e introitino dei soldi!
 

IL PD di Domodossola sul tema scuole

Il PD domese, con una conferenza stampa organizzata ieri, fa pressing sul presidente dell’assemblea municipale, il leghista Ettore Angius, affinché indica in tempi brevissimi il consiglio comunale. Al centro dello scontro politico ancora una volta il caso “riordino scuole”. I democratici domesi puntano l’indice contro l’annunciata convocazione dei lavori consiliari il prossimo 4 giugno. “Data tardiva trattandosi un problema che non può essere ulteriormente rimandato “ hanno spiegato in una conferenza stampa questa mattina. I vertici del coordinamento cittadino del Pd hanno evitato di entrare nel dettaglio dei passaggi politici e non, che hanno portato all’attuale stallo, ma si dichiarano intransigenti su un punto: .Il Pd indirizza all’amministrazione Marinello precise richieste : in che misura si intende investire sulla scuola di via Terracini e soprattutto – alla luce del dibattito sviluppatosi in città – chiede indicazioni circa lo stato strutturale dell’edificio che oggi ospita le ex giovanni XXIII. I Democratici rivendicano un confronto tempestivo e soprattutto chiedono al sindaco di spiegare al consiglio quale siano le ragioni che hanno determinato il ripensamento su un percorso precedentemente concordato e quali siano le nuove – realistiche – proposte della sua maggioranza. Sulla scorta delle divisioni interne alle forze di governo evidenziati da passati consigli comunali, il Pd adombra che il dibattito scuole possa aver risentito di “ricatti” politici. Per questo motivo in indirizzano al sindaco Marinello una precisa domanda : . (dal sito di teleVCO)

Partono i gruppi di lavoro del PD di Verbania

Partono i gruppi di lavoro che, costituiti su proposta del coordinatore cittadino Paolo Sulas, lavoreranno alle proposte politiche e amministrative per la città di Verbania.

Questi i gruppi di lavoro e i relativi coordinatori:

Sviluppo Turistico, Sport, tempo libero – coordinatore Daniele Menzio

Cultura – Paolo Crivellaro

Servizi alle persona, Sociali, Sanità – Alessandro Papini

Mobilità, Traffico, Viabilità, Lavori Pubblici – Piergiorgio Varini

Ambiente – Marcello Polimeni

Organizzativo – Fabrizio Caretti

Comunicazione – Federico Minioni

Attività Produttive, Professioni – Paolo Sulas

 

A questi gruppi di lavoro potranno partecipare tutti gli iscritti, i simpatizzanti ma sarà anche ben accetto il contributo di tutti i cittadini e le realtà associative di Verbania. Per partecipare alle commissione mandate la vostra adesione a: verbania@partitodemocratico.vb.it, oppure telefonate al 348.3101955 (Federico)-

 
 

Paolo Sulas coordinatore del PD di Verbania nomina i componenti dell’Esecutivo

Dopo l’elezione del Coordinamento cittadino del Partito Democratico e di Paolo Sulas alla sua guida, si è completata in questi giorni la struttura organizzativa.

Il nuovo coordinatore si È scelto la squadra che compone l’esecutivo cittadino, tre donne e quattro uomini: Rachele Bianchi, Vera Merletti, Marisa Capra, Damiano Tradigo, Corrado De Ambrogi, Giovanni Alba e Massimiliano Berlangeri; partecipano alle riunioni dell’Esecutivo anche il Sindaco Claudio Zanotti e il capogruppo in consiglio comunale Gian Maria Giani.

Incontro Interculturale giovedi’ 22 maggio a Gravellona Toce

La Provincia del VCO organizza un incontro in collaborazione con l’associazione Almaterra di Torino in cui sarà presentato un progetto per creare un Centro interculturale di donne migranti e native. Il Centro vuole essere un punto di confronto fra donne italiane e straniere. A tale proposito sarà anche illustrata l’attività dell’associazione Almaterra in campo sociale, culturale ed economico, al fine di ragionare sulla possibilità di trasferire qui da noi tale esperienza.
l’invito è rivolto a tutti i cittadini italiani e stranieri – specialmente donne – per giovedi’ 22 maggio 2008, alle ore 17, presso la sala soci del centro commerciale Ipercoop “le Isole” di Gravellona Toce.
 l’iniziativa sarà aperta da un momento di accoglienza teatrale e si concluderà con un buffet multietnico: vuole essere comunque una festa aperta a quante più persone vogliano anche solo conoscere meglio i servizi già presenti sul territorio, o semplicemente incontrare altre/i cittadine/i del proprio e altrui paese.
Informazioni ad Ufficio pari opportunità (telefono 0323 923818; fax 0323 923812; e-mail:miguidi@provincia.verbania.it o monaco@provincia.verbania.it .