Grande soddisfazione esprimono i consiglieri regionali del Partito democratico Aldo Reschigna e Marco Travaglini per le scelte della giunta regionale che, attraverso l’assessore alla montagna Bruna Sibille, ha annunciato una serie di finanziamenti alla strade della Valle Strona.
“Finalmente – affermano i due consiglieri regionali – grazie anche alla Regione Piemonte, arrivano sul territorio della Valle Strona una serie di finanziamenti economici in grado di dare le prime importanti risposte ai problemi di viabilità della valle. E dopo le interruzioni delle scorse settimane, è un passo importante nel rispondere alle esigenze dei cittadini di quel territorio.”
Ecco l’elenco degli interventi finanziati:
Lr 54/75 : Comune di Valstrona 115 mila euro per la sistemazione del versante a difesa della località piana di Foriero. 10 mila euro per la manutenzione del rio minore sulla strada di collegamento frazione Chesio.
Lr 18/84: Comune di Valstrona 300 mila euro per le strade comunali, Comune di Massiola 150 mila euro per le strade comunali, Comune di Loreglia 35 mila euro per le strade comunali.
Per quanto concerne la programmazione regionale della Difesa del suolo con fondi del Ministero dell’Ambiente, distribuiti tra i Comuni che ne hanno fatto richiesta e dando priorità ai più urgenti, è stato individuato un intervento di 230 mila euro finalizzato alla realizzazione di barriere paramassi ad alto assorbimento di energia a monte della frazione Inuggio e Sambughetto a protezione delle abitazioni. La Regione appoggia poi, con comunicazione al direttore del Ministero dell’ambiente Mauro Luciani, l’intervento da 560 mila euro finalizzato al consolidamento del versante a monte della Strada provinciale 52 di Valle Strona tra il chilometro 5+600 e 6+600 tra Chesio e Valstrona. l’ente attuatore dell’intervento, con la realizzazione di barriere paramassi ad alto assorbimento di energia e il consolidamento muri e adeguamento attraversamenti, è la Provincia.
Tutti gli interventi sono già deliberati, come quelli sulla legge 54, in corso di deliberazione come quelli sulla legge 18, inseriti nella programmazione regionale, come quello relativo alle località Inuggio e Sambuchetto, oppure nei fondi che il Ministero concede direttamente agli enti locali che ne fanno richiesta.
PD Ufficio Stampa