Segnaliamo una ulteriore iniziativa assunta in questi giorni dall’Amministrazione Provinciale in materia di riduzione delle emissioni in atmosfera, risparmio energetico e sicurezza negli edifici. Ci riferiamo al bando di 400.000 Euro che entra in funzione dall’inizio del 2009 e che stabilisce incentivi per coloro che decidono di sostituire la vecchia caldaia per il riscaldamento o di installare pannelli solari termici per l’acqua calda. Questo bando, in realtà, salvo piccoli dettagli, ripropone quelli già finanziati negli anni scorsi che hanno avuto un notevole successo e si sono rapidamente esauriti.
Possono accedere ai contributi (600/800 Euro per le caldaie unifamiliari fino a 35 Kw, fino a 5900 Euro per le caldaie condominiali – fino a 200/260 Euro per ogni mq di pannelli solari installati) i cittadini residenti che abbiano un reddito familiare ISEE non superiore a 60.000 Euro annui. L’intero bando, con anche la modulistica da usare per le domande, è scaricabile dal sito internet della Provincia ( http://www.provincia.verbania.it ).
L’utilità di questa iniziativa riguarda ovviamente la tutela ambientale,ed è in linea con l’obiettivo di rispettare il trattato di Kyoto ma assume anche, per il nostro territorio, un non trascurabile valore economico: i contributi, che mediamente corrispondono a circa il 20% delle spese da effettuarsi, mettono in moto investimenti 5 volte superiori a favore dei cittadini, ma forniscono occasioni di lavoro anche alle numerose imprese, perlopiù artigianali, che si occupano di questo settore. In questi ultimi anni l’Amministrazione Provinciale ha messo in campo, solo in questo ambito, circa 1.100.000 Euro e dunque investimenti pari ad almeno 5,5 milioni di Euro. Spiace rilevare che il Governo Berlusconi, a differenza del Governo Prodi che aveva disposto gli incentivi, ha posto in essere – con l’ultima finanziaria – difficoltà e limiti all’ottenimento dello sgravio del 55% sull’Irpef per interventi di questo tipo.