Da recenti studi proposti da Associazioni ed autorevoli quotidiani (Legambiente, Italia Oggi, Sole 24 Ore) emerge che il Verbano Cusio Ossola ha certamente un tallone di Achille costituito da una popolazione anziana e da un ricambio generazionale lento, ma che le condizioni di vita – in generale – sono buone e tendenzialmente in miglioramento rispetto al recente passato. In particolare, la nostra Provincia, nello studio de Il Sole 24 Ore, passa dal 32° posto del 2007 al 26°(su 103 Province) nel 2008. Indubbiamente un risultato più che accettabile.
Uno dei dati più interessanti è quello relativo alle tematiche ambientali, per le quali lo stesso studio ci colloca al 4° posto assoluto in Italia.
Il risultato dipende certamente da condizioni ambientali oggettive, legate alla collocazione geografica e alle caratteristiche geomorfologiche, climatiche e paesaggistiche del nostro territorio, ma anche il pregevole lavoro svolto da gran parte dei soggetti – pubblici e privati – che operano nel territorio ed hanno una diretta influenza sull’ambiente. Ci riferiamo agli amministratori di Comuni, Comunità Montane, Regione, Enti e gestori di servizi essenziali come quello dell’ acqua e dei rifiuti. Ci riferiamo ai cittadini e alle imprese che hanno colto l’importanza della tutela ambientale e hanno progressivamente migliorato il loro operare. Ci riferiamo al contributo, di critica ma anche di stimolo, svolto da numerose associazioni ambientaliste.
Ci riferiamo anche al lavoro della Amministrazione Provinciale e dell’Assessore all’ambiente Gianni Desanti che, in questi anni, ha pienamente contribuito a questi risultati occupandosi giorno per giorno delle importanti deleghe in materia ambientale che le sono state affidate. Si tratta di essere riusciti a mettere a frutto significativi investimenti finanziari per diversi milioni di Euro, ma soprattutto aver rodato e messo in campo un patrimonio di persone, con competenze e impegno apprezzabili.