Giovedì 26 marzo ore 21:00 presso la Sede del PD del Circolo Ferraris di Omegna, riunione coordinamento circolo PD Omegn, Valle Strona, Quarne, Cesara e Nonio
Archivi giornalieri: 24 Febbraio 2009
Disservizi alle poste nel Vco: interrogazione in regione
I Consiglieri regionali del partito Democratico, Aldo Reschigna e Marco Travaglini hanno presentato un’interrogazione che ha come scopo quello di fare luce sui frequenti disservizi da parte delle Poste nella Provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
“Abbiamo ricevuto segnalazioni dai cittadini di parecchi Comuni della nostra Provincia – affermano i Consiglieri regionali del Partito Democratico, Aldo Reschigna e Marco Travaglini – che lamentano gravi e ripetuti ritardi nella consegna di lettere e bollette, ritardi che, naturalmente, si ripercuotono sugli utenti che non sono in grado di dare risposte ed effettuare pagamenti nei tempi corretti ”.
“Pertanto – sottolineano i Consiglieri Reschigna e Travaglini – abbiamo ritenuto opportuno presentare un’interrogazione per invitare la Giunta regionale ed, in particolare l’Assessore competente, a richiedere alle Poste spiegazioni per i disagi creati alla popolazione del VCO”.
“Comprendiamo perfettamente – concludono Reschigna e Travaglini – che si possono essere verificate momentanee riduzioni del personale delle Poste, dovute a malattia, periodi di ferie ed altri problemi che si presentano in ogni organizzazione ed azienda, ma d’altra parte riteniamo inspiegabile che non si sia provveduto a trovare, in tempi rapidi, una soluzione per ripristinare in modo corretto un servizio primario come quello della consegna della posta”.
Al via l’esame della legge che valorizza le ex strade militari
Nei prossimi giorni, in Regione, s’avvierà l’esame della proposta di legge sulla valorizzazione delle ex strade militari. l’idea è di intervenire finanziariamente per recuperare, sostenere e valorizzare le ex strade militari, comprendendo anche le opere di fortificazione che incrociano queste strade.
Sono previste azioni di valorizzazione e di promozione, interventi volti al ripristino, la posa di un’idonea cartellonistica e segnaletica e la creazione di un catasto delle ex strade militari.
l’arco alpino occidentale ospita una parte consistente di questo patrimonio non soltanto italiano, ma dell’Europa intera. E’ emerso da specifici studi che, tra la Valle d’Aosta, il Piemonte e la Liguria sono ubicati 2000 chilometri d’ex strade militari, tra camionabili, carrellabili, mulattiere, costruite in diverse fasi storiche, in un periodo compreso tra il 1700 ed il 1940, epoca nella quale fu portato a termine il compimento del cosiddetto “Vallo Alpino”, un’imponente serie di strade e d’opere di difesa che contrassegna tutto l’arco alpino occidentale senza soluzione di continuità.In questa parte delle Alpi si trovano, inoltre, le carrozzabili bianche a più alta quota: molte superano i 2000 metri d’altitudine, alcune come l’Assietta arrivano a 2500 metri, altre come lo Chamberton a 3000 metri. E’ di fondamentale importanza sottolineare come queste strade rappresentino un patrimonio d’inestimabile valore architettonico, paesaggistico, escursionistico e, quindi, turistico. Lungo questi percorsi si è svolta, infatti, la vita di generazioni di nostri antenati, per almeno tre secoli, in tempi di pace, ma soprattutto di guerra.
l’esempio più significativo di rete d’ex strade militari è rappresentato dalla “Linea Cadorna”, l’imponente struttura difensiva che nella terminologia burocratica militare dell’epoca, era definita come “Occupazione Avanzata Frontiera Nord”. La “linea Cadorna” fu costruita durante la Prima Guerra Mondiale (1915-1918) tra il Gran San Bernardo e la Valtellina e, nel Verbano e nell’Ossola, comprende un fitto reticolo di strade, mulattiere militari, trincee, postazioni d’artiglieria, luoghi d’avvistamento, ospedaletti, strutture logistiche e centri di comando.
La provincia del VCO ha già operato un meritorio intervento di recupero sulla “Cadorna” ma non c’è dubbio che l’approvazione di una legge regionale aiuterebbe il recupero, la tutela, la valorizzazione delle ex strade militari, accompagnandolo ad un piano organico di rilancio di questi percorsi.
Marco Travaglini, consigliere regionale Pd