Pd e Gd per “Mi illumino di meno”

Anche quest’anno i Giovani Democratici ed il Partito Democratico del Vco aderiscono e sostengono l’iniziativa patrocinata dal Parlamento Europeo e della Presidenza della Repubblica Italiana "Mi illumino di meno", promossa dalla trasmissione "Caterpilar" di Radio2 per la sensibilizzazione al risparmio energetico che si terrà in tutta Italia nella giornata di venerdì 13 febbraio dalle ore 18.

La cena a risparmio energetico (giunta alla sua terza edizione con il nome "Cena a classe AAA") si terrà quest’anno nello scenario imbiancato delle montagne ossolane a Fondovalle in Val Formazza in occasione della convivenza in cohousing organizzata dai Giovani Democratici VCO, alla scoperta di sapori ed usi e costumi di un tempo laddove l’inverno è più freddo e luce ed energia erano dati dal fuoco della stufa.
Venerdì 13 febbraio alle ore 17 conferenza stampa con gli organi di informazione alla presenza di tutti gli ospiti presso la Casa della Parrocchia verbaniese di San Leonardo a Fondovalle di Formazza. Dalle 18 in avanti inizierà la preparazione dei cibi a cui seguirà la cena a risparmio energetico.
Nelle giornate di sabato e domenica i Giovani Democratici proseguiranno il loro percorso di autoformazione e convivenza aperto a tutti i giovani tra i 14 ed i 30 anni per offrire un contributo alla stesura del programma per le prossime elezioni amministrative e provinciali, dando voce alle esigenze ed alle aspettative delle giovani generazioni.Riscoprire i valori e le consuetudini che fino a sessant’anni fa caratterizzavano la vita sulle montagne per riscoprire quella sobrietà che, in tempi di crisi e ridiscussione del sistema economico esasperatamente consumista, ci spinge a riconsiderare criticamente lo spreco di energia e di risorse.
Una cena a base di pietanze cucinate con il minor dispendio energetico, a lume di candela, accompagnata da musica rigorosamente acustica e da la riscoperta della socializzazione vera: non quella di facebook e degli altri social network bensì del calore umano e dello stare insieme.
Protagonisti di questa esperienza saranno gli organizzatori, i Giovani Democratici del Vco, ed i loro graditi ospiti amministratori e politici locali chiamati a definire le politiche del territorio in ambito ambientale: il Presidente della Provincia Paolo Ravaioli, l’Assessore Provinciale all’Ambiente Gianni De Santi, il Sindaco di Baceno Stefano Costa, il Sindaco di Formazza Luigi Antonietti, il consigliere Regionale Aldo Reschigna.
Anche a Cambiasca la stessa sera a partire dalle 19.30 nel Salone Parrocchiale (sotto la chiesa) alcuni amici tra cui Milena Tarducci si ritroveranno per un’altra cena a risparmio energetico alla quale invitiamo tutti a partecipare portando cibi cucinati risparmiando energia.
 
Invitiamo tutti a partecipare all’iniziativa ponendo attenzione ai temi ambientali e del risparmio energetico!

Marco Tartari
Coordinatore Giovani Democratici
Partito Democratico Verbano Cusio Ossola

Verso il PD Day: iniziative sulla crisi, Venerdìincontro con l’On. Cesare Damiano

image La crisi c’è. Anche nel VCO! E il governo?
È questo il titolo dell’incontro pubblico presso "La Fabbrica" a ViIladossola, questo venerdì 13 febbraio 2009 alle ore 21.oo alla presenza dell’On. Cesare Damiano, ex ministro del lavoro.
Un incontro nel quale verranno presentate le proposte de Partito Democratico sul tema della crisi che sta attanagliando l’Italia. Ma anche ne VCO i segnali di crisi sono molto evidenti e gravi con decine di aziende in difficolta e centinaia di richieste di cassa integrazione. Questa iniziativa si inserisce nel week-end di mobilitazione nazionale promosso dal Pd in tutta Italia.

Nel VCO si svolgeranno le seguenti iniziative:
venerdì 13 febbraio a Domodossola, Venerdì 13/01 ore 10-12 : Volantinaggio coop via Cassino

sabato 14 febbraio:
Verbania Banchetto P.zza Ranzoni dalle 14,00 alle 18,00
Verbania Banchetto Lungo lago Pallanza dalle 14,00 alle 18,00
Domodossola, ore 9-13 : GAZEBO DI FRONTE MUNICIPIO.
Domodossola, ore 16.30-18.30 : VOLANTINAGGIO SUPERMECATO CARREFOUR
Gravellona Banchetto Iper coop dalle 14,00 alle 18,00
Omegna Banchetto Piazza XXIV Aprile dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 14 alle 18.00
Baveno, dalle ore 9 alle 13 in piazza Dante

domenica 15 febbraio a Pieve Vergonte, Banchetto Parco Giochi dalle 08,00 alle 13,00
lunedì 16 febbraio ad Omegna, volantinaggio fabbriche Omegna dalle 12.00 alle 14.00

Le firme della Lega contro il centro islamico: discriminanti e intolleranti.

image La raccolta firme contro l’apertura del Centro di cultura Italo Araba è un’iniziativa che promuove discriminazione e intolleranza, che ostacola l’integrazione e limita la possibilità ad una parte di cittadini regolari di esercitare diritti fondamentali assicurati dalla nostra Costituzione.
Quello che più si disapprova è il chiaro intento di strumentalizzare a fini elettorali, delle ragioni anche comprensibili, di alcuni residenti di C.so Sempione, per porre al giudizio dell’intera città una fondamentale questione d’integrazione, con intenti palesemente discriminatori basati sul presunto diritto di una comunità di scegliersi i gruppi di nuova appartenenza con cui avviare il processo d’integrazione, secondo una logica escludente a seconda dei casi .
Le affermazioni  gravi e inopportune di alcuni noti esponenti locali di Lega e PDL riportate dagli organi di stampa in questi giorni, sono figlie di quella subcultura citata anche dall’ex Ministro dell’Interno Beppe Pisanu (esponente di spicco della PDL) " che fa guardare tutto nell’ottica della sicurezza, e con gli occhiali appannati della paura". Da quello che si è visto e sentito sembra che la Lega nelle prossime elezioni comunali detterà la linea da seguire anche alla PDL locale se esponenti del calibro di Ivan Guarducci (ex Presidente della Provincia) dopo cinque anni di silenzio, ha fatto sentire la sua voce su una questione che sembra essere in cima alle sue priorità di candidato sindaco ( sue le parole “ I centri islamici per noi possono essere addirittura considerati centri anti-integrazione. Lì si educano i figli alla differenza. Noi non vogliamo un’enclave nel nostro territorio”).

Invitiamo i cittadini a non farsi fregare un’altra volta perché se questo è il tema sul quale Lega e PDL vorranno impostare la prossima campagna elettorale in città, sappiano fin d’ora che nessuna amministrazione  potrà chiudere o spostare nessun centro islamico regolarmente autorizzato e condotto nel rispetto della civile convivenza . Ad Omegna la Lega governa da due anni ma si è dimenticata, fortunatamente, di promuovere iniziative contro il Centro islamico, che era stato il tema cardine insieme alla sicurezza dei cittadini dello scontro delle amministrative, perché non ce né alcun motivo. Da noi qualche motivo in più ce l’ha: cercare di vincere le elezioni dividendo i cittadini e non accettando di essere tacciata di razzismo ( come ha scritto il giornalista Giovanni Maria Bellu : "Non c’è in Italia un politico che accetti la definizione di razzista. Nemmeno l’ europarlamentare leghista Mario Borghezio che disinfettava i vagoni dei treni degli immigrati. Nemmeno Umberto Bossi che li chiama Bingo bongo. Non esiste in tutto il paese un solo razzista dichiarato" ).

La nostra Amministrazione ha il semplice ed unico compito di agire rispettando e facendo rispettare la legge, prima fra tutte la Costituzione, ed è quello che faremo ora e sempre fino al termine del nostro mandato, per assicurare a tutti i cittadini residenti di godere dei diritti fondamentali, tra cui quello di poter professare liberamente la propria fede.

La nostra Amministrazione accoglie integralmente  il forte appello che viene dal Capo dello Stato "a quanti hanno responsabilità istituzionali, culturali, educative perché si impegnino fino in fondo per fermare qualsiasi manifestazione a rischio di xenofobia, di razzismo, di violenza" ed invitiamo tutte le forze politiche ad accogliere questo monito.

La nostra campagna elettorale si fonderà solo su proposte concrete a garanzia e miglioramento della vita di tutti i cittadini residenti, nessuno escluso.

Crediamo che in questo particolare momento economico e sociale la prima responsabilità di chi governa, a qualsiasi livello, sia di lavorare per assicurare il massimo grado di coesione sociale e tolleranza, per sfruttare tutte le opportunità positive che il fenomeno dell’immigrazione porta con sé.
Irresponsabile e pericoloso è l’atteggiamento di chi rincorre il voto degli elettori stimolandone le paure più immotivate con il rischio di trovarsi come dice Pisanu "come l’apprendista stregone che non riesce a dominare i fantasmi da lui stesso evocati".

Noi per rispetto e senso di responsabilità verso gli abitanti di Gravellona Toce non lo faremo mai !

Documento dell’l’Amministrazione Comunale di Gravellona Toce