Il Sindaco di Cannobio , Antonello Viviano , nell’invitare le varie autorità a presenziare alla cerimonia della ricorrenza del 25 aprile , scrive che sabato 18 aprile ci sarà la celebrazione in ricordo di tutti i caduti ed in omaggio alle Forze Armate per il loro impegno.
Ora , a parte il fatto che di questo passo fra un po’ di anni il 25 aprile verrà festeggiato a Natale o a ferragosto, visto che a quanto pare ormai è la ricorrenza che si deve adeguare agli impegni degli invitati e non viceversa, e a parte il fatto che noi speriamo che l’impegno delle Forze Armate non sia posposto a favore delle varie “ronde “ , quello che si nota è che non si fa nessun riferimento a che cosa rappresenti il 25 aprile e soprattutto colpisce quel “ tutti i caduti “. Qui a noi interessa poco capire se è stata una disattenzione oppure una mossa ben calcolata : a noi interessa ribadire che nella giornata del 25 aprile in Italia si festeggia e si ricorda chi è caduto nella lotta di liberazione dalla tirannide nazi-fascista .
Altri a quell’epoca fecero un’altra scelta , magari obbligata e magari in buona fede , e di loro abbiamo il giusto rispetto che si deve alle persone scomparse , ma non sono i nostri eroi.
Cammino spesso per le nostre montagne , e tanto mi imbatto in povere croci tanto il mio ringraziamento va a quegli sconosciuti che si batterono e caddero per la mia libertà : è questo che gli italiani tutti dovrebbero sempre tenere in considerazione.
Oggi qualcuno vuole riscrivere la storia secondo i propri desideri , altri invece vogliono la pacificazione omologando tutto e tutti perché così gli conviene.
Noi semplicemente vogliamo mantenere vivi i fatti per come realmente sono accaduti , non chiediamo di più.
Carlo Zanoni, Responsabile circolo PD Alto