Questa mattina la prima commissione del Consiglio Regionale nel discutere il disegno di legge della Giunta Regionale relativo al collegato alla legge finanziaria ha votato un emendamento presentato dalla Giunta Regionale sulla questione delle barche sugli scivoli dei laghi.
E’ una vicenda che nelle settimane scorse è stata oggetto di molte polemiche e sulla quale nel corso di una Conferenza Stampa e di una Assemblea organizzata dalla Circoscrizione di Pallanza avevo espresso le proposte di intervento di cui mi sarei fatto carico.
l’emendamento votato dalla prima commissione al testo del disegno di legge nella sostanza recepisce tutte le proposte che avevo illustrato nel corso della Conferenza Stampa ed in particolare definisce quanto :
* viene prorogato al 31 ottobre 2009 il termine per le autodichiarazioni da parte degli occupanti il demanio lacuale;
* viene stabilito che per le occupazioni pregresse dovrà essere corrisposta , indipendentemente dal numero di occupazione a partire dal 2001, una sola annualità di canone pari a quello stabilito per l’anno 2009 e questo perché , trattandosi le barche bei mobili non censiti , si sarebbero create delle condizioni di disuguaglianza tra i cittadini sulla base della loro sola dichiarazione spontanea, prevedendo che per coloro che hanno versato importi superiori gli stessi dovranno essere rimborsati dai Comuni;
* viene stabilito una nuova categoria specifica per le barche collocate sugli scivoli dei laghi con una tariffa particolare pari ad Euro 10,00/ mq. Di occupazione senza applicazione della tariffa minima.
* Viene inoltre stabilito che il corrispettivo per gli anni passati recuperato dai Comuni non dovrà dagli stessi essere versato alla Regione ma direttamente trattenuto dai Comuni.
Senza alcuna demagogia, posso dire che il problema in modo serio è stato affrontato cercando il più possibile di venire incontro alle esigenze presentate dai cittadini.
l’emendamento ha avuto il voto favorevole del Partito Democratico , dei Moderati , di Rifondazione Comunista , di Sinistra Democratico e del gruppo Insieme per Bresso .
Aldo Reschigna