Mercoledì giornata di mobilitazione sui temi del lavoro, con la distribuzion di matariale specifico davanti ai luoghi di lavoro del VCO.
Archivio mensile:Febbraio 2010
Gazebo a Gravellona Toce
Mercoledi 17 marzo dall ore 09.00 al mercato di Gravellona Toce, Gazebo elettorale
La CGIL denuncia: la Provincia del VCO penalizza gli uffici ed impoverisce i servizi ai cittadini
l’ Amministrazione Provinciale del Verbano-Cusio-Ossola, nonostante avesse aperto un tavolo di concertazione con le Organizzazioni Sindacali, per presentare il proprio piano generale di sviluppo, all’ interno del suo programma di Governo, ha presentato e discusso con noi soltanto la macro-struttura dell’ Ente Provincia, in base ai processi e funzioni dello stesso piano citato.
l’ Amministrazione ha successivamente adottato però, con propri atti unilaterali, senza quindi alcuna discussione con le Organizzazioni Sindacali e con la stessa RSU. il nuovo assetto organizzativo dell’ Ente, e che prevede spostamenti di alcune unità di personale tra i diversi settori della struttura amministrativa della Provincia del VCO. Denunciamo perciò nel metodo, gli atti unilaterali compiuti dall’ Amministrazione Provinciale, perché crediamo che solo con il rispetto di relazioni sindacali corrette, in ambienti di lavoro sereni, motivati e condivisi, si possa creare un proficuo rapporto fra le parti, nel rispetto e nella valorizzazione delle professionalità dei lavoratori e nell’ interesse più generale dell’ efficienza ed efficacia dei servizi erogati dall’ Ente.
Denunciamo inoltre nel merito che, questa ristrutturazione o riorganizzazione sta già provocando, nei settori della Polizia Provinciale, Protezione Civile e Sicurezza ed in quello delle Politiche del Lavoro, Centro per l’ Impiego e Formazione Professionale, la riduzione del numero di operatori, con conseguente aumento di disagi e difficoltà per il personale a mantenere gli standard operativi, già difficili da sostenere con il precedente organico.
In particolare si porta ad esempio eclatante la carenza di personale agli sportelli del Centro per l’ Impiego che ha sempre provocato, a fronte di un aumento consistente delle persone che si rivolgono al servizio a causa della crisi, code consistenti, malumori degli utenti e imbarazzo e malessere degli operatori per l’impossibilità di offrire congruo aiuto e sostegno alle persone.
Infatti, già in passato l’ utenza si era lamentata, anche con lettere ai giornali, delle difficoltà ad accedere ai servizi, delle lunghe code, pur riconoscendo la professionalità e la capacità di accoglienza degli operatori. In diverse occasioni poi è stato richiesto di implementare il servizio, e l’ attuale Amministrazione si era dichiarata disponibile a voler investire sulle problematiche del Centro per l’ Impiego e della disoccupazione.
è per ciò che ci risulta incomprensibile capire la logica dell’impoverimento di personale del Centro per l’ Impiego appena attuata.
Oltre alle difficoltà di accoglienza delle persone bisogna inoltre segnalare che, il settore si deve far carico di una serie di progetti volti a fronteggiare la crisi rivolgendosi sia alle imprese che ai cittadini che perdono il lavoro.
Si tratta infatti di interventi complessi e delicati, che necessitano di tempo e attenzione per la loro progettazione e gestione, condizioni che sono oggi attualmente molto limitate.
La Provincia del VCO ha appena ottenuto il riconoscimento ufficiale di eccellenza in ambito della qualità nelle Pubbliche Amministrazioni, e visto che il raggiungimento di questo risultato è frutto, come sostenuto dall’ Assessore al Lavoro – Formazione Professionale – Politiche Comunitarie Francomaria FRANZI, di grande impegno e sacrificio da parte di tutti gli operatori, ci si chiede come sarà possibile mantenere da oggi tali standard di eccellenza con questi pesanti tagli operati sulle risorse umane dei servizi.
E’ nostro parere infatti che la qualità, l’ efficacia ed l’ efficienza non debba essere riferita solo alla trasparenza ed alla correttezza dei procedimenti ma, soprattutto, alla concreta possibilità di creare servizi ed interventi a sostegno delle reali necessità dei cittadini in difficoltà che si rivolgono agli uffici del Centro per l’ Impiego della Provincia del VCO.Comunicato Stampa di Vittorio ORIGGI
Segretario della Funzione Pubblica CGIL VCO
Verbania, 15 febbraio 2010
XV Congresso Uncem: Borghi confermato Presidente
Si è chiuso con l’elezione all’unanimità del presidente Enrico Borghi, al suo terzo mandato, il XV Congresso Uncem.
Suoi vice saranno Andrea Cirillo, già vicepresidente vicario Uncem, Oreste Giurlani, presidente della delegazione Uncem Toscana, e Ugo Parolo, assessore alla valorizzazione territoriale della provincia di Sondrio.
"Ringrazio i congressisti della fiducia che hanno riposto nella mia persona – ha detto il Presidente Borghi – che mi sforzero’ di onorare ogni giorno con l’impegno al servizio dei nostri territori montani. La conclusione unanime del congresso è la dimostrazione della compatezza e la determinazione degli amministratori montani italiani di fronte ai momenti difficili che stiamo vivendo, ed è la premessa per il lavoro impegnativo che ci attende".
Terzo mandato per Borghi ma nuovo corso per l’Uncem, che da sindacato degli enti cambia la sua mission in sindacato dei territori. Una svolta importante, che sottolinea la vocazione non più esclusivamente rappresentativa dell’Unione, che da oltre cinquant’anni opera a tutela dei Comuni e delle Comunità montane, ma la volontà di operare in stretto contatto con le imprese del territorio e le Comunità locali per un uso sostenibile delle risorse.
Prime fra tutte quelle alla base della green economy e sulle quali si gioca il futuro della nostra economia.
L’assemblea dei delegati ha votato, sempre all’unanimità, importanti modifiche allo statuto dell’Uncem, che intervengono per una maggiore agilita’ degli organi nei rapporti con le delegazioni e con il territorio.
Gzebo a Villadossola
martedì 16 marzo, ore 09.30, al mercato di Villadossola, Gazebo elettorale
Gazebo elettorale ad Ornavasso
lunedì 15 marzo dalle ore 09.00 al mercato di Ornavasso, Gazebo elettorale