Riflessione inviata da Claudio Zanotti. consigliere comunale PD
Arrivano in Regione Destra e Lega Nord e la sanità del Vco va in fibrillazione.
I nostri ospedali rischiano il declassamento e i politici locali di maggioranza non sanno che fare. Dobbiamo difendere l’”ospedale unico plurisede” con i suoi due Dea.
La programmazione sanitaria e ospedaliera si sta rapidamente e pericolosamente avvitando in una spirale che rischia di produrre danni gravissimi al Vco. Purtroppo assistiamo a un film già visto: quando al governo di Regione, Provincia e Comuni tornano Destra e Lega Nord, il primo settore a entrare in fibrillazione è la sanità. l’esperienza devastante del 2001-2003 (piano Aress e ospedale unico a Piedimulera) resta paradigmatica. Oggi siamo in condizioni non dissimili. Dopo avere sparato ad alzo zero dall’opposizione per cinque anni contro il progetto di “ospedale unico plurisede”, Popolo della Libertà e Lega Nord si trovano a dover sostenere sul piano locale un’ipotesi di Piano Sanitario Regionale che prevede l’individuazione di ospedali di fascia “A” (polispecialistici e complessi, di rilevanza regionale e interregionale), ospedali di fascia “B” (strutture di riferimento provinciale, dotate di Dea e di servizi specialistici e per le emergenze) e ospedali di fascia “C” (ospedali di “presidio territoriale”, con servizio di Pronto Soccorso ma senza Dea). Ed è partita la corsa alla mistificazione e alla presa di distanze: Zacchera si straccia le vesti per l’annunciato declassamento a ospedali di fascia “C” per “San Biagio” e “Castelli”, sbandiera la convocazione dell’assemblea dei Sindaci dell’Asl e – non si sa se per scherzo o sul serio – spezza pubblicamente una lancia per il mantenimento di due “semidea” a Verbania e Domo. Semidea?! Con la consueta, totale consonanza il leghista Enrico Montani afferma categorico che “il Dea resterà a Verbania. Punto e basta”. E quando la domanda gliela faranno a Domo, c’è da credere che Montani e Marinello risponderanno all’unisono: “il Dea resterà a Domodossola. Punto e basta”.
Ora, una cosa deve essere chiara fin da subito. Nel Vco la questione sanità/ospedali deflagra per responsabilità di PdL e Lega: non ci vengano a raccontare – il deputato e il senatore – di Dea e semidea, di responsabilità dei consiglieri regionali, ecc, ecc. Niente cortina fumogena, niente smarcamenti, niente appelli alla mobilitazione contro il “torinocentrismo”. Ma con quale faccia Zacchera se ne esce con frasi come queste: “occorre scordarsi che a Torino ci concederanno due ospedali entrambi di livello provinciale”? Non era Mercedes Bresso la “torinocentrica”? Nel Vco Pdl e Lega hanno due deputati, un senatore, il presidente del Consiglio Regionale e due consiglieri regionali di maggioranza e….”occorre scordarsi”?!
Mettersi a lavorare, bisogna! Non piagnucolare. Il centrosinistra nel 2004 ha scelto la strada dell’”ospedale unico plurisede” e l’ha costruita con coerenza. Per il “Castelli” c’è un progetto di progressiva riqualificazione (risale al marzo 2008 e lo potete vedere qui: http://www.verbaniasettanta.it/?page_id=2057) che attende di essere gradualmente realizzato. Popolo della Libertà e Lega Nord non devono inventare proprio nulla, anche perché – quando l’hanno fatto – il Vco ha vissuto fasi drammatiche; riprendano piuttosto in mano il progetto (da loro cosi spesso e così stoltamente irriso) dell’ ”ospedale unico plurisede”, proseguano nella sua attuazione, portino avanti il progetto di riqualificazione del “Castelli”.
Il nostro ospedale di fascia “B”, di rilevanza provinciale, c’è ed è quello che, salvaguardando i due presìdi di Domo e Verbania, garantisce un accettabile equilibrio tra costi e qualità delle prestazioni. E se questo ospedale provinciale è “unico e plurisede”, si diano da fare gli Zacchera, i Cattaneo, gli Zanetta, i Montani, i Marinello e i De Magistris a garantire la permanenza di due Dea. Sono superpolitici e sono superpagati.
Le sbrodolate sull’“autonomia” e sulla “specificità montana”, sulle “cabine di regia” e sul “piano strategico”, per favore, un’altra volta.
Archivio mensile:Novembre 2010
Riunione iscritti Circolo PD Verbania.
Giovedì 16 dicembre alle ore 21,00 , sede PD via Rigola, È convocata la riunione degli iscritti al CircoloPD di Verbania.
Campagna di mobilitazione dei Democratici. Il 20/21 novembre 13 gazebo
Anche nel VCO sta per partire la campagna di mobilitazione nazionale Porta per Porta del Partito Democratico (clicca qui per tutte le informazioni sui contenuti della campagna nazionale)
Una campagna (clicca qui per vedere il servizio televisivo) contro le scelte del governo Berlusconi perché "la pazienza è finita", e di presentazione delle proposte del PD in materia di sanità, lavoro, contrasto alla precarietà, scuola, famiglie, infrastrutture, pari opportunità, costi della politica, ambiente, evasione fiscale, nuovo patto sociale.
Due i fine settimana di mobilitazione: Il 20 e il 21 novembre i circoli del Pd del VCO organizzeranno 13 gazebo nei principali centri della provincia.
Poi nel fine settimana successivo, il 27 e il 28 andremo casa per casa a distribuire materiale informativo alle famiglie del VCO.
La campagna nazionale si concluderà con una manifestazione a Roma, l’11 dicembre, alla quale prenderà parte anche il PD del VCO. Chi volesse partecipare ci contatti.
sabato 20.11 ore 09.30 – tutto il giorno Piazza XXIV Aprile, Omegna
sabato 20.11 ore 09.30 – 12.30 di fronte al Municipio, Domodossola
sabato 20.11 ore 09.30 – 12.30 Via Briona, Domodossola
sabato 20.11 ore 09.30 – tutto il giorno Piazza Ranzoni , Verbania
Giovani Democratici sabato 20.11 ore 09.30 – tutto il giorno, Centro Commerciale IperCoop , Gravellona Toce
sabato 20.11 ore 09.30 – 14.30, Centro Commerciale Baveno Center, Baveno
domenica 21 ore 09.30 – 12.30, Piazza mercato, Varzo
sabato 20.11 ore 09.30 – 12.30, via sempione Preglia, Crevoladossola
domenica 21.11 ore 09.30 – tutto il giorno, Lungolago, Stresa
domenica 21.11 ore 08.30 – 14.00, quattro strade, Cannobio
domenica 21.11 ore 14.30, zona chiesa – Vogogna
martedì 23.11 ore 08.30 – 12.30, zona mercato, Villadossola
martedì 30.11, ore 08.30 – 12.30, zona mercato, Villadossola
Pendolari: Incredibile. La giunta Cota li esclude dall’osservatorio regionale.
COMUNICATO STAMPA del PD VCO:
Alla luce dell’incontro tenutosi sabato scorso a Torino tra i comitati dei pendolari e l’assessore al trasporto regionale Bonino, finalizzato all’istituzione dell’Osservatorio permanente sul trasporto pubblico locale, apprendiamo, senza sorprenderci, del risultato dell’incontro con l’esclusione dall’Osservatorio della gran parte dei Comitati formati dai pendolari!
Incredibile: il centro destra ha escluso la maggior parte dei comitati pendolari piemontesi dall’Osservatorio sul trasporto pubblico!
Ovviamente i vari comitati sono sul piede di guerra, ed in molti hanno abbandonato lo stesso incontro.
Insomma la parte politica che ha fatto giri mediatici sui treni (vero caro Presidente Valerio Cattaneo?) fingendosi pendolare per un giorno poi, nei fatti, ha escluso le associazioni stesse dei pendolari dalla sede principale di confronto. Non solo: l’assessore proclamando l’irrevocabilità di tale decisione, ha affermato che le associazioni dei pendolari “dovranno impegnarsi e compiere un vero e proprio lavoro per raggiungere delle soluzioni insieme agli altri organi che partecipano all’osservatorio”. Adesso sono i pendolari che devono trovare le soluzioni! Siamo all’assurdo, al paradosso, ad uno scambio di ruoli, dove la Giunta regionale se ne lava le mani ed invita i pendolari a risolvere i problemi.
Ancora una volta, nei fatti, vediamo la differenza abissale tra gli annunci del centro destra, della Lega e del PDL, e poi i fatti concreti.
Il nostro gruppo consigliare con il suo Presidente Aldo Reschigna si era già mosso ad ottobre perché non venisse meno il forum dei pendolari; purtroppo i nostri voti in regione non sono sufficienti per fermare alcune azioni amministrative del centro destra.
L ’azione del PD è attenta e seria sui tavoli e nei luoghi dove si discute. Lo abbiamo sempre fatto senza escludere chi ne fosse direttamente coinvolto, in questo caso i pendolari.
La nostra ’azione è rivolta verso l’incremento dei servizi e la qualità degli stessi, per questo insisteremo perché venga ripristinata la Carta Tutto Treno e che sia data ai Comitati dei Pendolari la possibilità di far sentire le proprie giuste ragioni.
Non faremo finti viaggi sui treni ma lavoreremo per tutti noi perché siano garantiti servizi di qualità.
IL segretario provinciale PD VCO
Antonella Trapani
Riunione circolo PD Alto Verbano
Riunione del circolo PD Alto Verbano mercoledì 15 dicembre ore 21 sede via Giovanola a Cannobio.
Riunione commissione sanità e Welfare P
Convocata riunione commissione sanita’ e Welfare PD VCO mercoledi 15 dicembre ore 20.45 sede PD Via Roma.