“La situazione sul decreto e’ ancora nebbiosa ed e’ necessaria una ulteriore fase di interlocuzione con governo e parlamento”.
Così il presidente dell’UNCEM Enrico Borghi, intervenuto stamane all’ufficio di presidenza Anci, commenta il testo del decreto sul federalismo municipale, condividendo con il presidente Anci Sergio Chiamparino la necessità di intervenire per correggere un sistema che, così com’è, appare inadeguato sotto diversi punti di vista.
“Si e’ compreso – dice Borghi – che la base immobiliare non puo’ essere l’unico pilastro della futura finanza comunale, come da noi richiesto e dimostrato. Restano ancora aspetti non soddisfacenti, e tra tutti la compressione dell’autonomia dei Comuni nella determinazione delle aliquote da un lato e la mancata definizione del fondo perequativo dall’altro. In particolare, su quest’ultimo punto servono garanzie certe e la necessità di precisare le modalità di finanziamento dello stesso, considerato che il fondo è essenziale per quasi tutti i comuni montani”.
Comunicato di Enrico Borghi
Presidente nazionale Uncem