“Non si può ritenere Veneto Banca la sola responsabile della dichiarazione di fallimento di SitCupro”, parole e affermazioni di Massimo Nobili in un lungo comunicato.
Ci appare assai singolare e, onestamente, fuori luogo che il presidente della Provincia diventi l’addetto stampa di una Banca. Pensiamo che Banca Popolare di Intra /Veneto Banca abbia gli strumenti per difendersi da sola dalle accuse emerse in questi giorni sulla stampa locale in merito alla vicenda del fallimento di Sit Cupro.
E ci piacerebbe capire perché Nobili è così solerte e premuroso nel difendere una Banca con dichiarazioni e comunicati pubblici.
Ci vien da fare una battuta.
Dopo il suo ingresso nel cda del Centro Ortopedico di Quadrante del Cusio non vorrà per caso entrare anche nel cda della stessa banca (visto che ha chiesto una rappresentanza per il territorio)?
Ci sarebbe piaciuto di più vedere Nobili difendere gli operai con la stessa foga ed intensità di questo comunicato pro-banca, vederlo più attivo nell’ultimo anno nelle moltissime vicende che stanno colpendo le fabbriche del nostro territorio.
Ci sarebbe piaciuto, ad esempio, vederlo stamattina all’assemblea dei lavoratori o alla manifestazione seguente alla quale la Provincia era assente.
Ovviamente ci aspettiamo anche dalla Banca atti concreti e segnali pubblici per aiutare a risolvere questa intricata e difficile vicenda.