Centro islamico a Villadossola: la Lega Nord come al solito si contraddice.

Centro islamico a Villadossola: la Lega Nord come al solito si contraddice. a Villa non la vuole.  a Omegna e Gravellona dove governano loro i centri islamici sono aperti.
Sugli organi d’informazione spunta la possibilità che a Villadossola nasca un luogo di culto per il mondo islamico.
Indovinate un po’ chi invece fa fuoco e fiamme contro questa possibilità?
Ovviamente i leghisti nostrani di Villadossola che al posto di provare a riparare ai disastri da loro fatti al Governo con la manovra di ferragosto non trovano di meglio che alimentare una bella polemica anti islam.
Per una volta lasciamo perdere l’aspetto democratico della polemica, di una forza politica che vuole impedire a delle persone di professare il proprio credo.
Vogliamo invece sottolineare la solita incongruenza e inaffidabilità leghista.
Basta, infatti, spostarsi di qualche chilometro, ed andare a Gravellona Toce o ad Omegna dove la Lega Nord è al governo per scoprire che in quelle città esistono, “miracolo”, centri di culto  islamici.
Insomma come al solito la Lega Nord dimostra di essere “brava” solo a parole. Gonfiano il petto, strepitano, urlano ma come al solito non sono mai coerenti.
Perché a Gravellona Toce e ad Omegna, dove governano, questi centri islamici e/o luoghi di culto sono aperti? Perché non hanno mandato la loro “polizia padana” o qualche bella “ronda” a farli chiudere questi centri? (A proposito ma che fine hanno fatto le ronde? Qualcuno le ha mai più viste?)
Sono proprio e solo dei “quaquaraqua”. Gente che parla a vanvera.
A Villadossola urlano allo scandalo perché all’opposizione, a Gravellona Toce e ad Omegna, dove governano loro, i centri islamici continuano a svolgere la loro pacifica funzione.
La smettano perché i cittadini si stanno accorgendo di quanto le loro promesse e i loro proclami non siano mai seguiti dai fatti.
Noi sempliceme pensiamo che ogni espressione di fede, se vuole avere un luogo per pregare, deve trovare una sua sistemazione.

Segreteria PD VCO
Ufficio Stampa

Referendum elettorale: raggiunto il quorum, i militanti del PD raccolgono nel VCO oltre 700 firme

I cittadini si stanno riprendendo un posto da protagonisti nella politica“. E’ così che commentano l’esito della campagna referendaria Alberto Nobili e Davide Bolognini, i promotori dell’appello di decine di iscritti e militanti del PD a favore del referendum elettorale.
Infatti, in pochi giorni ai banchetti organizzati dai militanti del PD abbiamo raccolto oltre 700 firme per il referendum elettorale, e lo abbiamo fatto senza alcun sforzo particolare perché erano gli stessi cittadini a firmare senza alcuna richiesta – proseguono Nobili e Bolognini – perché consci e informati dell’importanza di questo strumento referendario! Settecento firme dal PD, ma nel VCO saranno molte di più visto anche quelle  raccolte nelle segreterie dei comuni e l’impegno profuso dalle altre forze poliitche del centro sinistra locale. In totale pensiamo ad oltre due mila firme raccolte nel nostro territorio”.
Uno strumento questo per rimettere nell’agenda politica la riforma della legge elettorale.
Un referendum per evitare che si voti ancora con l’attuale legge “porcata”: così l’ha definita colui che l’ha scritta, il leghista Calderoli! Una legge che ha tolto agli italiani il diritto di scegliere direttamente i propri parlamentari che, nei fatti, sono nominati da una ristretta schiera di persone.
Ora le strade saranno due: o una vera riforma elettorale varata dal Parlamento o un ritorno alle urne in primavera. Speriamo che questo avvenga.
Alberto Nobili e Davide Bolognini.

 

E’ stato presentato oggi, lunedì 5 settembre, in conferenza stampa (clicca qui)da Alberto Nobili e Davide Bolognini l’appello sul tema del Referendum elettorale firmato da molti iscritti ed elettori del PD del VCO. Chi vuole può ancora aderire inviando una email a djkremlino (chiocciola) gmail.com.
“La proposta del Partito Democratico per la riforma della legge elettorale, presentata qualche settimana fa in parlamento, costituisce un passo in avanti per ridare all’Italia un sistema elettorale in cui i cittadini possano veramente scegliere i propri rappresentanti in Parlamento.
Ma l’attuale maggioranza di Governo non è per nulla affidabile ed è alto il rischio che nessuna proposta di riforma venga varata dal Parlamento e che quindi, alle prossime elezioni, si voti ancora con l’attuale legge “porcata”: così l’ha definita colui che l’ha scritta, il leghista Calderoli!
Una legge che ha tolto agli italiani il diritto di scegliere direttamente i propri parlamentari che, nei fatti, sono nominati da una ristretta schiera di persone.
Per questo noi iscritti ed elettori del Partito Democratico del VCO firmeremo, come ha già fatto Romano Prodi, per la richiesta di indizione di un Referendum sul tema. Una firma come stimolo e pungolo perché sia abrogata la legge elettorale peggiore dell’Italia repubblicana.
Se ci riesce il Parlamento bene, in caso contrario lo strumento diretto come quello referendario rimane l’unica alternativa per un possibile cambiamento.
Invitiamo inoltre tutti gli elettori del PD e tutti i cittadini a fare lo stesso, firmando ai vari banchetti o direttamente nella segreteria del vostro comune entro il 30 settembre.”
www.referendumcontroporcellum.it

Appello lanciato da Alberto Nobili e Davide Bolognini

Hanno sottoscritto ad oggi

Giovanni Alba, Verbania
Sylvie Alliata, Omegna
Marzio Bartolucci, sindaco di Villadossola
Celeste Barducci, Omegna
Giordano Bruno, Domodossola
Diego Brignoli, presidente Ciss Verbano
Riccardo Brezza, Verbania
Roberto Birocco, coordinatore circolo Gravellona Toce
Alcide Calderoni, consigliere comune di Casale Corte Cerro
Ottavia Camona, Gravellona Toce
Antonio Candido, Gravellona Toce
Giuseppe Colombo, sindaco di Viganella
Federica Covre, Verbania
Corrado De Ambrogi, coordinatore circolo pd Verbania
Andrea De Biasi, Domodossola
Gianni De Santi, Omegna
Damiano Del Barba, presidente assemblea Ciss Ossola
Michele Di Lonardo, coordinatore circolo PD Crevoladossola
Umberto Donini, Verbania
Giovanni Di Paola, Domodossola
Giorgio Ferroni, assessore Crevoladossola
Claudia Fortis, Omegna
Gian Maria Giani, consigliere comunale Verbania
Fabio Giraldo, Domodossola
Lilliana Graziobelli, vicesindaco di Villadossola
Davide Grilli, Mergozzo
Dario Guidetti, Omegna
Mauro Giudici, Casale Corte Cerro
Cristina Giuliani, Domodossola
Nives Lacchi, Omegna
Carlo Lazzaro, Baveno
Francesco Launi, Domodossola
Armando Leonardi, Verbania
Marco Luciani, Varzo
Angelo Marasco, Baveno
Silvia Marchionini, sindaco Cossogno
Tommaso Merlo,  Ghiffa Oggebbio
Moreno Minacci, assessore comune di Villadossola
Giuseppe Natoli, Verbania
Damiano Oberoffer, consigliere comunale Vanzone Con San Carlo
Francesca Oliva, San Bernardino Verbano
Luciana Oliva, Domodossola
Mauruzio Pagliari, Domodossola
Giancarlo Pinotti, Verbania
Giovanni Perriccioli, Domodossola
Antonella Panarelli, Baveno
Francesco Pesce, consigliere provinciale Omegna
Melina Pitari, Domodossola
Maurizio Sanavio, Verbania
Maria Teresa Sardone, Ghiffa
Marco Schiavon, giovani democratici,
Quintino Spataro, consigliere comunale Domodossola
Paolo Simona, Crodo
Antonio Specchia, Domodossola
Carlo Squizzi, assessore comune di Villadossola
Aldo Reschigna, capogruppo PD in consiglio regionale
Giancarlo Ricca, Cesara
Rino Romano, Verbania
PierLuigi Rovere, Villadossola
Marco Tartari, Presidente assemblea provinciale
Antonella Trapani, segretario provinciale PD VCO
Irene Vesci, assessore comune di Crevoladossola
Vittorio Zacchera,  Verbania
Francesca Zammaretti, coordinatore circolo PD Alto Verbano
Sauro Zani, segreteria PD VCO