Cari democratici di Gravellona Toce
vi invito alla riunione del nostro circolo che si svolgerà lunedì 5 settembre alle ore 18.00 presso la nostra sede alla casa del Popolo in via roma a Gravellona Toce.
All’odg:
1) definizione sopralluogo con conferenza stampa al palazzetto dello sport con Aldo Reschigna,
2) Iniziative contro la manovra del governo,
3) Tesseramento e sottoscrizione a premi,
4) manifestazione a Torino contro i tagli alla sanità.
Archivio mensile:Settembre 2011
Riunione circoli PD di Baveno e Stresa-Belgirate
Vi invitiamo alla riunione congiunta dei nostri circoli che si svolgerà mercoledì 7 settembre alle ore 21.00 presso la sede del Circolo PD di Baveno in via Montegrappa.
All’odg:
1) organizzazione festa democratica dei circoli di stresa e baveno a fine settembre,
2) manifestazione 17 settembre a Torino,
3) organizzazione banchetti contro la manovra del governo,
4) varie ed eventuali.
Lega Nord: la solita incredibile contraddizione. Anche sui luoghi di culto per il mondo islamico.
Sugli organi d’informazione spunta la possibilità che a Domodossola nasca un luogo di culto per il mondo islamico. Ed “ovviamente” la lega Nord apre una vergognosa polemica.
Il sindaco di Domodossola Cattrini risponde nella maniera più corretta e sensata: “non abbiamo riserve sul fatto che qualcuno chieda un posto dove pregare. Abbiamo dato il via libera ai Testimoni di Geova e non faremmo ostruzioni nemmeno a loro. Il nostro è un atteggiamento democratico. Ogni espressione di fede, se vuole avere un luogo per pregare, deve trovare una sua sistemazione”.
Anche il parroco di Domodossola afferma: “mai stato contrario, il diritto a pregare il Signore è sacrosanto”.
Indovinate un po’ chi invece fa fuoco e fiamme contro questa possibilità?
Ovviamente i leghisti nostrani, che al posto di provare a riparare ai disastri da loro fatti al Governo con la manovra di ferragosto non trovano di meglio che alimentare una bella polemica anti islam.
Ovviamente l’ex sindaco Michele Marinello, attuale consigliere regionale, e Riccardo Galvani, capogruppo del Carroccio in Consiglio comunale sparano a zero contro questa possibilità con i loro soliti toni sopra le righe.
Galvani è drastico: «Non intendiamo prendere in considerazione una simile proposta»!
Per una volta lasciamo perdere l’aspetto democratico della polemica, di una forza politica che vuole impedire a delle persone di professare il proprio credo.
Vogliamo solo sottolineare invece la solita incongruenza e inaffidabilità leghista.
Basta, infatti, spostarsi di qualche chilometro, ed andare a Gravellona Toce o ad Omegna dove la Lega Nord è al governo per scoprire che in quelle città esistono, “miracolo”, centri di culto islamici.
Insomma come al solito la Lega Nord dimostra di essere “brava” solo a parole. Gonfiano il petto, strepitano, urlano ma come al solito non sono mai coerenti.
Perché a Gravellona Toce e ad Omegna, dove governano, questi centri islamici e/o luoghi di culto sono aperti? Perché non hanno mandato la loro “polizia padana” o qualche bella “ronda” a farli chiudere questi centri? (A proposito ma che fine hanno fatto le ronde? Qualcuno le ha mai più viste?)
Sono proprio e solo dei “quaquaraqua”. Gente che parla a vanvera.
A Domo urlano allo scandalo perché all’opposizione, a Gravellona Toce e ad Omegna, dove governano loro, i centri islamici continuano a svolgere la loro pacifica funzione.
La smettano perché i cittadini si stanno accorgendo di quanto le loro promesse e i loro proclami non siano mai seguiti dai fatti.
Segreteria PD VCO
Segreteria Circolo PD Domodossola
PD VCO
Ufficio stampa
Tagli ai comuni: conferenza stampa del gruppo consigliare Pd di Omegna
Riportiamo la sintesi dei contenuti della conferenza stampa tenuta dal gruppo consigliare del partito democratico di Omegna lo scorso 1 settembre 2011
L’unico vero taglio della manovra riguarda i comuni e le regioni.
Piccoli comuni: per ora 7,2 miliardi; per i comuni si tratta dell’ennesimo taglio di trasferimenti che li mette in condizioni di non operare, prestare servizi alla persona, fare l’ordinaria amministrazione.
Non c’e’ piu’ il sindaco-podesta’ ma, salvo mutamenti, permane l’obbligo di associarsi sotto i 1000 abitamti.
Ssenza fare ambiti ottimali il rischio e’ che questa aggregazione metta insieme comuni senza relazioni tra loro. Lo stato confusionale del governo e’ evidente . Ii comuni non saranno d’accordo a fare unioni illogiche.
I tagli alle regioni sono di fatto tagli alla sanita: procediamo a grandi passi verso livelli minimi di assistenza inaccettabili. Pagheranno le persone piu’ deboli e in difficolta’.
Vogliono coinvolgere i comuni nella lotta all’evasione fiscale: va bene, ma con quali mezzi ? Se sottraggono fondi ai comuni li obbligano a tassare i cittadini. i comuni metteranno le mani nelle tasche degli italiani costretti dal governo. si prenderanno le colpe e saranno becchi e bastonati.
La provincia del vco va difesa nonostante lo stato confusionale del governo e la gestione negativa dell’attuale amministrazione provinciale.
La cancellazione delle province e il dimezzamento dei parlamentari ci dice solo che c’e’ un rinvio a tempo indeterminato. tutto per ora rimane com’e’. Questa non e’ una manovra finanziaria ; e’ una presa in giro.
Sulla provincia del vco siamo d’accordo nel sostenere la battaglia per il mantenimento di una provincia montana per le quali rimangono valide le ragioni che hanno spinto i comuni e le forze politiche a costituirla. Il presidente Nobili chiede l’intervento dei padri fondatori. E’ giusto dato che lui ha sempre sostenuto Quaretta, anche nella sua prima giunta, quando fu sfiduciato per aver tentato di fermare l’iter di istituzione della provincia.
La difesa della provincia del vco non cambia assolutamente il giudizio negativo sull’operato dell’amministrazione provinciale che e’ preoccupata solo di inseguire il consenso con tanta propaganda e distribuzione clientelare di fondi.
La provincia deve star vicino ai problemi dei comuni e delle comunita’ montane . favorire e sostenere le forme associative. investire sull’assetto idrogeologico dei comuni di valle, tutti in sofferenza, non sprecare soldi per opere inutili, ma concordare coi comuni le priorita’, fare azioni significative per sostenere l’economia del vco, coinvolgendo tutte le forze politiche e sociali del territorio.
Alberto Buzio, capogruppo consigliare PD Omegna