Con l’avvio della discussione in aula sul piano sociosanitario regionale prosegue l’impegno del gruppo regionale PD a favore del settore socioassistenziale, sia sul piano legislativo che su quello del recupero delle risorse.
Stamane abbiamo presentato un emendamento al piano che prevede la moratoria dei consigli di amministrazione dei consorzi socioassistenziali fino a che non venga approvata la carta delle autonomie. L’obiettivo è quello di garantire la prosecuzione della esperienza dei consorzi e la conseguente gestione di servizi importanti che altrimenti verrebbero cancellati.
Oggi molti sindaci e consorzi si stanno rivolgendo ai prefetti per capire cosa fare. Il fatto che non si rivolgano alla Regione è un altro evidente segno di come la Regione si sta disinteressando della loro situazione. E’ ora che la Giunta regionale assuma per intero le proprie responsabilità.
Sempre a palazzo Lascaris si è svolto ieri un incontro: l’ennesima occasione nella quale i consorzi hanno ribadito che la riduzione degli stanziamenti sulle politiche sociali determinerà situazioni di abbandono e di non protezione sociale e licenziamenti nell’ambito delle politiche sociali.
Consideriamo scandaloso che non fosse presente nessun esponente della Giunta regionale, nonostante l’assessore Monferrino fosse presente in Consiglio regionale. E’ evidente il disimpegno della Giunta regionale su questo tema, disimpegno che rischia di decimare un settore di fondamentale importanza per la tenuta delle comunità locali.
Aldo Reschigna, capogruppo Pd in consiglio regionale