By iscritti pd di ProssimaVerbania
Referendum: uno strumento previsto dallo statuto del PD ma a cui nessuno ha mai fatto ricorso.
Ci ha pensato Giuseppe (Pippo) Civati con un’iniziativa che vede protagonista una rete estesa a livello nazionale di migliaia di militanti, simpatizzanti ed elettori e che coinvolgerà decine di migliaia di persone in tutta Italia. Un modo per iniziare a parlare di contenuti oltre che di candidature. Contenuti che pesano e che potranno entrare nel programma del partito se gli elettori si esprimeranno a favore dei temi proposti.
Per questo ti chiediamo di aderire, firmando e facendo firmare i sei moduli dei referendum e poi restituendoceli.
Trovi i moduli cliccando a questo link
E tutte le altre informazioni su www.referendumpd.it
E’possibile seguire l’iniziativa su Facebook (clicca qui) e su Twitter (@referendumpd)”.
Ricordiamo che possono firmare solo gli iscritti al Partito Democratico (e poi li voteranno tutti gli elettori del Pd). Per ulteriori informazioni o chiarimenti potete telefonare ad uno di noi allo 3481380144 (Riccardo) o Moreno ( al 3404953402).
I referendum chiedono che il Pd si impegni a promuovere, nella prossima legislatura:
RIFORMA FISCALE
Una riforma che diminuisca la pressione fiscale complessiva a partire dalla riduzione di tutte le aliquote dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) in una misura almeno pari al 5 %, finanziata attraverso l’introduzione di una imposta patrimoniale sulla ricchezza finanziaria delle famiglie abbienti, l’aumento del gettito dovuto alla ripresa della crescita economica e la riduzione della spesa pubblica complessiva.
REDDITO DI CITTADINANZA
Una riforma del welfare, senza aggravi per il bilancio pubblico (come è già dimostrato possibile), che rafforzi il diritto al benessere attraverso l’istituzione del “reddito minimo di cittadinanza”, in linea con tutti gli altri paesi europei, anche per recuperare alla piena cittadinanza economica e sociale le categorie oggi più marginalizzate (i giovani e le donne).
INCANDIDABILITA’ DEI CONDANNATI
Una legge, eventualmente anche costituzionale, che definisca il divieto di candidatura e l’automatica decadenza in relazione alle cariche di deputato, senatore, membro del Parlamento europeo, alle cariche elettive e di governo delle regioni e degli enti locali, nonché all’assunzione di incarichi di Governo, di presidente e componente del c.d.a. di consorzi e di società controllate dalle amministrazioni pubbliche, per tutti i soggetti condannati per reati gravi con sentenza di condanna o di patteggiamento anche non definitiva ovvero sottoposti a misure di prevenzione.
CONSUMO DI SUOLO
Una legge che tuteli gli spazi non urbanizzati, introduca il monitoraggio degli usi del suolo, indirizzi l’attività edilizia necessaria al prioritario recupero dei vasti patrimoni non utilizzati o sottoutilizzati e cancelli la legge che consente l’utilizzo degli oneri di urbanizzazione per le spese correnti dei Comuni.
MATRIMONIO GAY
Una legge che consenta anche alle coppie formate da persone dello stesso sesso di contrarre matrimonio, riconoscendo loro tutti i diritti e tutti i doveri connessi allo stato coniugale.
ALLEANZE
Un patto con le forze progressiste e democratiche del Paese, a partire da quelle con cui già amministra in molti territori, e accogliendo al suo interno il contributo della società civile, a patto che dette forze non abbiano sostenuto i precedenti governi Berlusconi e tutt’ora non siano alleate nel governo delle amministrazioni locali con Pdl, Lega, e altre formazioni di centrodestra che negli ultimi vent’anni hanno contribuito al declino dell’Italia.