Dopo l’aumento della addizionale Irpef dal 2013, è arrivato anche l’aumento dei ticket sanitari per gli esami e le visite specialistiche. Approfittando di una decisione nazionale, la Giunta Cota ha aumentato anche la quota regionale, facendo ancora salire il costo del ticket in un momento particolarmente difficile per la maggioranza dei cittadini.
Altro che taglio degli sprechi: far pagare sempre di più ai cittadini, sembra lo slogan di Cota. Naturalmente tutto questo è avvenuto nel più assoluto silenzio, senza alcuna informazione nei confronti del Consiglio regionale, dei sindacati e delle associazioni di categoria, dei cittadini stessi.
Altro che politica trasparente e alla luce del sole! Per Cota di pubblico ci sono solo i proclami. Le scelte, pesanti per i cittadini, come gli aumenti del costo dei servizi si tengono nascoste il più possibile, senza alcun confronto con i cittadini, i sindacati, le opposizioni. Davvero un bel modo di amministrare.
UNA DICHIARAZIONE DI ALDO RESCHIGNA