“Le dichiarazioni rese dai consiglieri regionali leghisti Marinello e De Magistris (clicca qui per leggerla ) in merito al mio intervento sulla Emodinamica del San Biagio di Domodossola tradiscono un evidente sentimento a meta’ strada tra la coda di paglia e la lesa maesta’.
Il sottoscritto ha semplicemente richiamato tutti all’attenzione sul caso, dopo che diversi organi di stampa avevano sollevato il tema, e lo ha fatto memore del comportamento renitente e zigzagante che la Regione Piemonte da anni tiene sul tema sanita’, con particolare riguardo al VCO.
I consiglieri leghisti avrebbero credibilita’ in materia se avessero messo la stessa vis polemica odierna in occasione della decisione, da loro avallata, di chiudere il Punto Nascite del San Biagio per dar seguito al ricatto di Monferrino (“emodinamica arrivera’ solo quando verra’ chiuso il punto nascite”).
In quella circostanza, come noto, non profferirono verbo e furono costretti al retromarcia dall’azione di Sindaci e comitati. Essendo
memori del loro recente passato, e’ sempre bene tenere gli occhi bene aperti sul loro operato.
Anche perche’, cosi’ facendo, ci potremmo accorgere che il il piano socio sanitario regionale stabilisce che le emodinamiche debbano essere aperte 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Mentre per Domodossola si parla di 5 giorni alla settimana, minando in partenza la funzionalita’ della struttura.
Ecco, anziche’ prendersela con chi in democrazia fa il proprio dovere, i consiglieri leghisti Marinello e De Magistris potrebbero far allineare da subito il San Biagio agli standard regionali. Cosi’ potrebbero, in limine mortis, tentare di recuperare quella credibilita’ che nessuna
polemica sterile e’ in grado di fargli riacquistare”.
On. Enrico Borghi
Ufficio Stampa PD VCO