Cari Amministratori,
mi rivolgo a Voi che, domenica 12 ottobre,sarete chiamati a eleggere il candidato presidente ed a esprimere una preferenza per i prossimi consiglieri provinciali (si vota presso la sala “Incubatore”, sede della Provincia a Tecnoparco, dalle ore otto alle venti).
Vi scrivo non solo per chiedere un voto alla mia candidatura e alla lista Progetto VCO, ma anche per indicarvi i nostri principali obiettivi.
Le nuove province, anche nella loro forma di enti di secondo grado, avranno un ruolo strategico e per questo, soprattutto pensando alla fase di transizione istituzionale dei prossimi mesi, ho messo a disposizione del territorio la mia esperienza di amministratore e mi sono candidato alla presidenza della nuova Provincia di secondo grado.
Siamo di fronte ad una scelta riorganizzativa di fondo finalizzata ad un cambiamento epocale che mira a riconvertire l’area del Verbano Cusio Ossola da territorio marginale a territorio strategico attraverso la ridefinizione di una propria governance alpina da conformare a quella dei paesi confinanti.
Il trasferimento di funzioni aggiuntive da parte della regione, previsto nella normativa nazionale, prevede un’azione governativa specifica di accompagnamento della nuova provincia in questa azione di riorganizzazione istituzionale, finalizzata a monitorare questa fase di transizione che accomuna, per molti aspetti, le province a specificità montana alle nuove città metropolitane.
La mia candidatura è sostenuta dalla lista Progetto VCO, i cui candidati condividono lo stesso mio impegno ed hanno dato la loro piena disponibilità a lavorare per il territorio, attraverso un percorso mirato a combinare l’originaria visione in negativo delle aree svantaggiate con quella delle potenzialità di sviluppo offerte dalle risorse territoriali interne.
Sono tre gli obiettivi generali, tra loro connessi, volti ad assicurare “modelli di vita competitivi con quelli offerti dalle aree urbane”:
1) tutela del territorio e della sicurezza incentrata sul ruolo degli abitanti;
2) promozione della diversità naturale, culturale, del paesaggio e del policentrismo, attraverso una forte apertura all’esterno;
3) rilancio dello sviluppo e dell’occupazione attraverso l’uso di risorse potenziali poco o male utilizzate.
Tali obiettivi si possono raggiungere attraverso una serie d’iniziative coerenti, sinergiche e attentamente studiate e valutate coinvolgendo ogni possibile interlocutore, sviluppando alleanze con partner istituzionali, privati e pubblici, favorendo il dialogo e il confronto con le realtà che hanno già visto nascere e applicare modelli di riqualificazione delle risorse territoriali. Tutto questo per stimolare un’azione affinché si crei un circolo virtuoso tra interesse, progettualità e attività e, una dimensione a lungo tempo abbandonata, torni a essere fonte di opportunità per molte persone e di sviluppo economico per il sistema nel suo complesso.
L’auspicio è che nuovo ente di area vasta possa costituire un “fulcro” attorno al quale pensare e realizzare progetti di qualità, capaci di rappresentare un’opportunità per il futuro di molti giovani e di coinvolgere e sensibilizzare alla rinascita del V.C.O. istituzioni e altri soggetti interessati.
Sono consapevole delle enormi difficoltà economiche che riguardano la Provincia e sono convinto che solo un’operazione di grande trasparenza e coinvolgimento del territorio possa farci assumere le scelte migliori.
Spero di poter contare sul Vostro sostegno per garantire i servizi ai nostri cittadini e avviare un processo di rinascita sociale ed economica del V.C.O.
Cordiali saluti, Stefano Costa
LISTA PROGETTO VCO
1. Giovanna Agosti (Bersi) Consigliere comunale Ghiffa
2. Brezza Riccardo, Consigliere comunale Verbania
3. Delbarba Damiano, Consigliere comunale Domodossola
4. Filippi Flavia, Sindaco Belgirate
5. Morandi Giovanni (detto Gianni), Sindaco Gravellona Toce
6. Piloni Raffaela, Consigliere comunale Quarna Sopra
7. Tipaldi Silvia, Sindaco Calasca Castiglione
8. Varallo Rosa Rita, Consigliere comunale Omegna
9. Varini Pier Giorgio, Consigliere comunale Verbania