La destra nel caos sulla sanità. Il senatore Montani smentisce il presidente della Regione Piemonte Cirio e il suo collega di partito il consigliere regionale Preioni. Non serve l’ospedale nuovo a Domodossola! Il Piano regionale non è definito.
La destra regionale e locale è nel completo caos in materia di sanità. L’ultima uscita pubblica del senatore leghista Montani, con alcune dichiarazioni agli organi di stampa locali in queste ore, ne è la evidente dimostrazione.
Lo stesso senatore ammette testualmente che «il presidente Cirio a mio avviso avrebbe dovuto attendere più dei 90 giorni annunciati prima di venire sul territorio a lanciare una proposta sanitaria che di fatto non è ancora definita, su cui la Regione sta ancora lavorando».
Per il senatore leghista Montani, le parole pronunciate dal Presidente Cirio, dall’assessore alla sanità Icardi e dal suo collega di partito, il consigliere regionale Preioni, nella famosa riunione di Tecnoparco dello scorso 25 ottobre, sarebbero delle parole al vento perché di fatto la “proposta della regione non è ancora definita”.
Un’assurdità, se si pensa che su queste proposte la destra ha diviso il territorio e ha fatto infiammare una discussione che ha ri-creato steccati e litigi.
Ma c’è di più.
Perché nel merito, il senatore Montani, sconfessa
il nuovo ospedale a Domodossola affermando che lui è “contrario alla
realizzazione di un nuovo ospedale e che a suo avviso bisogna investire sul San
Biagio”.
Siamo all’assurdo se pensiamo che nel giro di pochi giorni vari esponenti della
destra hanno affermato cose diverse l’una dall’altra: sull’Ospedale Castelli ad
esempio, dal trovare un privato che gestisca il DEA (lo stesso Montani),
dal fare un accordo con il San Raffaele (il capogruppo Preioni in
regione) sino al facciamo un polo oncologico.
Ora le parole incredibili di Montani che ci segnalano come Cirio e Icardi il 25 ottobre a Tecnoparco hanno scherzato presentando un piano che in realtà non esiste e non è nemmeno quello nei fatti.
Credo che tutti i cittadini del VCO stiano comprendendo, ogni giorno di più, che il piano presentato dalla Regione sono parole al vento, senza un minimo progetto e nessuna prospettiva a lungo termine.
Ora cosa risponderanno Cirio, Icardi e Preioni al loro sodale di partito?
Il nostro invito al Presidente Cirio è quello che di non far continuare questa fase di incertezza e di
transizione infinita e che la Regione, nel breve periodo,
organizzi un incontro con tutti i Sindaci del territorio, gli operatori, le
associazioni di categoria, economiche, sociali e sindacali del VCO per capire
davvero qual’è la proposta in campo.
Serve un nuovo e unico ospedale baricentrico per una sanità di qualità per
tutti i cittadini del VCO.
Alice De Ambrogi
Segretario provinciale Partito Democratico