Abbiamo appreso in questi giorni della nomina del senatore della Lega Enrico Montani, nella Commissione parlamentare di inchiesta sul settore del gioco pubblico in Italia e sul contrasto del gioco illegale.
Ci auguriamo che con questa nomina il Senatore Montani lavori davvero per una revisione della normativa che metta al centro la salute dei cittadini e l’interesse collettivo, e non gli interessi di un settore economico, come, invece ha fatto la Lega in Piemonte.
Infatti, nonostante le voci unanimi contrarie alla proposta della destra, dai medici alla Caritas, dagli assistenti sociali alle fondazioni antiusura, hanno deciso di approvare una nuova legge peggiorativa in termini di salute per i piemontesi. Ricordiamo che il provvedimento approvato dal Presidente Cirio e dalla sua maggioranza prevede, rispetto alla precedente normativa, la diminuzione delle distanze delle attività di sale da gioco e scommesse da luoghi sensibili come scuole, università, sportelli bancomat, compro oro e altri), l’aumento delle ore di apertura e una sanatoria per tabaccherie e sale slot che avrebbero dovuto togliere le macchinette in base alla legge del 2016.
Una scelta che porterà nelle nostre città e paesi a un aumento dell’uso di slot machines. Una scelta politica sbagliata contro il “bene comune” e per l’interesse dell’industria del gioco.
Speriamo invece che a livella nazionale la Lega con il senatore Montani lavori per la salute e la tutela dei cittadini e non le lobby del settore.
Domenico Rossi
Consigliere regionale PD
Alice De Ambrogi
Segretaria provinciale PD