Primo Consiglio Provinciale: le critiche di Progetto VCO

Al termine del primo consiglio provinciale del 2022, che vede un rimpasto di deleghe del presidente Lana estese al neo acquisto Scarpinato, ci sentiamo in dovere di fare alcune considerazioni:
1. Prendiamo atto del silenzio imbarazzante del consigliere Scarpinato di fronte alla comunicazione delle sue deleghe, lo stesso non ha riferito al consiglio nessun indirizzo di governo. Non un buon segno.
2. Ci dispiace riscontrare un eccessivo nervosismo del Presidente Lana nella conduzione dei lavori del Consiglio Provinciale, poco confacente al ruolo superpartes che dovrebbe rivestire a tutela dell’assemblea tutta. Auguriamo allo stesso un buon lavoro, in discontinuità con il metodo del Predecessore Lincio.
3. Abbiamo dimostrato lo spirito costruttivo e rispettoso del ruolo assegnatoci votando a favore degli ordini del giorno riferiti al “Maggia” di Stresa e al progetto “Idrolife” (riferito all’ampliamento della zona Zsc del fiume Toce nei comuni di Domodossola e Villadossola, propedeutico alla conclusione del progetto stesso).
4. Auguriamo buon lavoro al neonato gruppo di opposizione “impegno Vco”, costituito dai consiglieri rappresentanti il comune di Domodossola e del suo sindaco Pizzi, fondamentali per l’elezione del Presidente Lana solo due mesi fa. Non è chiaro quale sarà il loro contributo al consiglio, non avendo gli stessi voluto riferire della loro scelta.
5. Auspichiamo che questa triste pagina di politica locale si concluda con l’allontanamento del Consigliere Scarpinato dalle riunioni della maggioranza cittadina del Comune di Verbania affinché si dimostri, ancora una volta, che il centrosinistra pone il rispetto degli elettori e delle Istituzioni al di sopra degli interessi di parte.

Stefano Costa, Marco Stefanetta, Cinzia Vallone, Emanuele Vitale
PROGETTO VCO