Le novità che arrivano dalla vicenda della localizzazione del presunto nuovo ospedale a Domodossola, con il documento in cui SNAM prevede, per lo spostamento dell’impianto di gas metano, spese a carico dell’Amministrazione comunale per 630 mila euro più iva e tempi di realizzazione di alcuni anni, segnalano l’ennesima prova che gli annunci della regione Piemonte, sostenuti solo da una minoranza dei sindaci del VCO, si è rivelata fallimentare e senza sbocchi.
Il nuovo ospedale di Domodossola è, come più volte abbiamo denunciato, una promessa irrealizzabile, caduta nel vuoto. Lo sapevano il Presidente della regione Cirio, l’assessore alla sanità Icardi e il sindaco di Domodossola Pizzi.
La responsabilità sono del centro destra che governa la regione e che ha voluto stoppare il percorso già iniziato del nuovo ospedale baricentrico (la migliore soluzione per una sanità di qualità per il nostro territorio e che aveva le risorse, gli atti e i progetti concreti per la sua realizzazione), per fare degli annunci, modificati più volte, non sostenibili a cui non è seguito nessun atto ufficiale.
Ora con il bilancio ASL in enorme difficoltà, con un enorme debito, senza il coinvolgimento del territorio e dei Sindaci siamo a un punto di non ritorno. In Regione si assumano le responsabilità: riprendano il progetto di un nuovo ospedale baricentrico.
È incredibile che di fronte a questo disastro, nessun esponente del centro destra, intervenga per confrontarsi su cosa succederà agli ospedali del VCO!
Segreteria Provinciale