Scendiamo in piazza, sabato 9 dicembre a Como ore 11.00, per dire ai volontari della rete Como senza Frontiere, aggrediti dagli skinheads, che finché ci saremo noi, loro non saranno soli.
Per chi volesse partecipare dal VCO (con mezzi propri) l‘appuntamento per i miltanti PD (e per chi vuole partecipare) è alle ore 08.30 di sabato a Gravellona Toce (parcheggio accanto al negozio Poltronesofà a Gravellona Toce – uscita superstrada dall’ossola).
Chi partecipa lo comunichi a info@partititodemocratico.vb.it o al 3404757491 (alberto).
«Il problema dell’Italia non è il fascismo».
Lo ha detto un signore che si candida a governare il Paese (. Purtroppo lo dicevano in molti anche all’inizio del secolo scorso. E poi abbiamo visto com’è finita. Noi non sappiamo se fascismo, violenza e intolleranza siano i problemi più gravi dell’Italia. Sappiamo però che ignorare quello che sta accadendo, o giustificarlo, o minimizzarlo, quello sì, è un problema, ed è gravissimo. Per questo scendiamo in piazza, sabato 9 dicembre a Como. Per dire ai volontari della rete Como senza Frontiere, aggrediti dagli skinheads, che finché ci saremo noi, loro non saranno soli. Per dire a Daniele Piervincenzi e al suo cameraman Edoardo Anselmi, aggrediti a Ostia, che finché ci saremo noi, loro non saranno soli. Per dire che non ci arrendiamo all’onda nera che sta invadendo i parlamenti di mezza Europa e ora prova a infettare anche l’Italia. Lo diremo tutti insieme in piazza, portando ognuno un fiore. Il fiore del Partigiano. Perché lottare per la Resistenza ai fascismi e alle intolleranze, nel 2017, si può. Anzi, si deve.