Dopo il rifiuto del sindaco domese Lucio Pizzi (e degli altri sindaci di centro destra) di partecipare alla rappresentanza dei sindaci Asl interviene con una nota il Pd domese.
“Quando non si ha nulla da dire, non si hanno argomenti a proprio favore, o la si butta in caciara o non ci si presenta nemmeno alla discussione.
E’ questa l’ormai chiara strategia del sindaco di Domodossola, che tra una balla sui migranti e una comparsata in tv non trova il tempo per elaborare una posizione coerente, una strategia chiara per il futuro della sanità e allora decide di non sedersi al tavolo della Rappresentanza dei Sindaci Asl, così da continuare nel suo inutile tentativo di far notizia più per quello che dichiara alla stampa che per quello che fa.
Ma vogliamo ricordare al sindaco Pizzi che non partecipare ai tavoli vuol dire non far valere la propria voce e che questo, visto l’ormai delineato iter di costruzione dell’ospedale, verrà pagato a carissimo prezzo dalla nostra città, che invece deve pensare ad un futuro per la propria area sanitaria. Rischiamo di ereditare le macerie di una strategia disastrosa: sindaco, la preghiamo, la smetta di fare danni”.