I leghisti sono anche pronti a lasciare la maggioranza: “Il sindaco Giro ci ha minacciati di buttarci fuori – dice Campanini segretario provinciale della lega Nord – ma non c’è problema, ce ne possiamo benissimo andare noi. Non è un problema, faremo opposizione”.
Chiaro il pensiero dei leghisti: “Non vogliamo essere ricordati per il piano regolatore e per gli eventi. Anche i festeggiamenti per il centenario di Gravellona in questo momento di crisi ci sembrano ridicoli, ci vuole più sobrietà pur trattandosi di una ricorrenza importante”. Campanini lamenta anche la mancanza di un interlocutore: “Il Pdl a Gravellona non ha un coordinatore cittadino, il sindaco decide tanto, anche troppo. Va bene che ha i numeri per governare, ma ci vuole anche il rispetto degli alleati”.
Un incontro con il sindaco per stilare un cronoprogramma sugli interventi da realizzare nei prossimi due anni. E’ questa la richiesta della Lega Nord di Gravellona Toce al primo cittadino Massimo Giro. “Non siamo soddisfatti di quanto è stato realizzato in questa prima metà di mandato – dice il segretario provinciale del Carroccio Marco Campanini -. Non è stato rispettato il programma elettorale: il palazzetto non è stato portato a termine, il progetto dell’Isolone è rimasto lettera morta. Casa Vitali doveva diventare la sede della protezione civile, ora sembra che sarà venduta”.
Dai mass media locali (Tele VCO)