Ieri pomeriggio si è svolta l’assemblea dei soci di Vco Servizi, società nata dallo scorporo della vecchia Conser Vco al fine di consentirne la fusione per incorporazione con Valle Ossola spa. Tale società oggi ha l’unico scopo di controllare le quote di Vco Trasporti e di un pacchetto di quote di Saia spa.
Al momento attuale è una scatola vuota. I soci, le amministrazioni comunali del verbano e del cusio, si interrogano sul possibile futuro di questa società: dare alla stessa una serie di servizi e compiti intercomunali o, laddove non lo si ritenga utile o possibile, avviare il processo di liquidazione?
Di fronte a questo scenario, il neo sindaco Adelaide Mellano ha chiesto, telefonicamente, al sindaco di Verbania di rimandare di qualche giorno l’assemblea per dar modo alla nuova amministrazione omegnese di organizzarsi e di prendere visione della questione. Un atto di cortesia istituzionale fra i due maggiori soci della società stessa.
La risposta negativa del sindaco di Verbania Marco Zacchera, dovuta alla necessità sembra impellente di nominare il nuovo amministratore, ha determinato la decisione di molti sindaci di non presentarsi all’assemblea. Riteniamo che al di là del nome individuato e presumiamo eletto, sarebbe stato necessario fare una valutazione, come scritto, sul futuro della società sulla base del quale poi individuare la persona con le competenze necessarie per centrare gli obbiettivi dati dai soci.
Ci chiediamo, quindi, qual è l’idea del comune di Verbania relativamente a questa società, atto dovuto proprio perché socio di maggioranza relativa.
Ufficio stampa
PD VCO