La prima votazione per il rinnovo della carica di presidente del Consiglio ha certificato con il voto l’assenza di una maggioranza in aula. Il centrodestra non è stato neanche in grado di eleggere il suo presidente del Consiglio, figuriamoci se è in grado di governare il Piemonte in un momento di grandissima difficoltà come quello che attraversa.
L’opposizione, con la scelta di votare scheda bianca, ha dimostrato che non fa da stampella a una maggioranza inesistente. Abbiamo poi votato in secondo appello Valerio Cattaneo, caratterizzando così ancora di più quel ruolo di garanzia che deve avere il presidente del Consiglio regionale.
La svolta politica determinata dall’uscita di Progett’Azione dalla maggioranza richiede un approfondito dibattito in aula. Lo abbiamo chiesto ufficialmente e lo riproporremo alla prossima conferenza dei capigruppo.
dichiarazione di Aldo Reschigna