Nella seduta del Consiglio regionale del 24 marzo 2009 è stato presentato ed approvato un ordine del giorno del Consigliere regionale del Partito Democratico, Marco Travaglini, che chiede al Governo di intervenire per contribuire con la Regione e gli altri Enti Locali alla risoluzione dei danni causati dalle intense nevicate dell’inverno scorso.
“I danni subiti dal Piemonte, a seguito delle copiose nevicate, ammontano a 447.290.844 euro, come risulta da una dettagliata relazione inviata al Governo dalla Regione Piemonte, e di tale somma, 211.840.788 euro risultano a carico di Comuni e Province e ben 190.000.000 di euro sono iscritti alla voce delle spese urgentissime per ripristinare i manti stradali devastati dalle dinamiche dell’innevamento” spiega Marco Travaglini. “Molti Comuni di alta montagna – continua Travaglini – si sono trovati nelle condizioni di dover impegnare per il solo sgombero neve somme superiori a 4/5, talvolta persino 10 volte la spesa storica, assumendo impegni che sono andati molto oltre la capienza di bilancio e, senza rimborsi, si troveranno nell’impossibilità di approvare i bilanci del 2009”.
“Dopo aver appreso – afferma Travaglini – che il Governo avrebbe, fino ad ora, disposto per il fabbisogno dell’intero Paese uno stanziamento di soli 85.000.000, che per il Piemonte significherebbe un quota pari a 10.000.000 di euro, meno del 3% dei danni subiti, abbiamo ritenuto importante presentare un ordine del giorno che impegni la Giunta regionale ad intervenire presso il Governo affinché assuma le determinazioni di sua competenza per assegnare gli indennizzi spettanti ai soggetti pubblici e privati danneggiati dalle nevicate dello scorso inverno nella nostra Regione”.
“Intendiamo anche esprimere – conclude Marco Travaglini – il più profondo disagio per l’insostenibilità di una situazione che, dopo i danni e le difficoltà conseguenti alle continue interruzioni di pubblici servizi, viene ancora aggravata e peggiorata da questo ulteriore atteggiamento di disimpegno da parte dello Stato verso la montagna, i suoi problemi, i suoi diritti”.
Ufficio Stampa Gruppo consiliare Partito Democratico