Sulla commissione di lunedì e le ragioni del suo reinvio molto si è detto nel chiaro tentativo di fare confusione.
La commissione è stata presieduta da Parachini perché Consigliere più anziano presente.
Alla commissione è stato fatto notare che l’assenza di un Consigliere della maggioranza era temporanea, causa grave problema avvenuto sul lavoro.
Nel frattempo si è contattato un sostituto che si è mosso il più rapidamente possibile per arrivare e garantire il numero, giungendo inevitabilmente a seduta sciolta.
Noi rileviamo che gravi problemi sul lavoro per la minoranza, la stessa che parla di mancato rispetto delle persone, non sono stati sufficienti ad attendere qualche minuto in più. Rileviamo inoltre che la minoranza, la stessa che attacca dicendo che ci sono poche commissioni, gongola quando una commissione non si tiene. Infine rileviamo che il Presidente Parachini non ha voluto riconvocare, come il regolamento impone, ad altra data da tenersi.
Detto questo la Segretaria ha espresso sia in quella sede, a minoranza uscita, che il giorno dopo nella riconvocata adunanza, con la presenza della minoranza, la legittimità della convocazione a stretto giro.
Convocazione che è stata proposta su due date, anche il giovedì dalle h. 16 alle h. 20, per garantire a chi non poteva esserci il martedì di avere lo spazio per la presentazione dei punti all’ordine del giorno e la richiesta di chiarimenti.
La minoranza vorrebbe invece posticipare il Consiglio Comunale sul Bilancio. Ricordiamo che tale Consiglio è stato convocato a norma di legge mentre posticiparlo significherebbe bloccare gli interventi e i pagamenti che sono vincolati alla votazione del bilancio.
Se l’opposizione, pur di nutrire il caos, apprezza fare ricadere tale vezzo sulle imprese che offrono servizi al Comune noi non possiamo fare altro che prenderne atto.
Gruppo Consiliare PD Verbania