Raramente rispondo o rispondiamo alle polemiche della minoranza e ancora meno ritengo di doverlo fare se le polemiche sono strumentali, come nel caso di quelle rilasciate dalla consigliera Mirella Cristina.
Trattandosi però di sicurezza la sensazione che ho avuto nel leggere le parole della capogruppo di Forza Italia è che la confusione regni sovrana.
Nel mettere ordine ritengo che la polemica sia sterile poiché l’evento è accaduto in un altro Comune e a riguardo il Sindaco di Verbania non può nulla.
E’ accaduto in una struttura che ospita rifugiati e non mi pare che la consigliera Cristina abbia chiesto ai gestori che cosa sia avvenuto. Io l’ho fatto, per cui se ha necessità di informazioni sarò lieto di aiutarla.
Infine partire da un elemento, la vetrina rotta, per strutturare una proposta di sicurezza non significa andare a riparare la vetrina o colpire solo chi rompe le vetrine, ma aumentare una attenzione su un tema, quello della sicurezza, che per fortuna è comunque in un contesto di convivenza civile alta. Non viviamo in una comunità in cui il problema sicurezza sia centrale, come invece capita in altre città del Paese.
Dobbiamo comunque concentrare l’attenzione sul tema per evitare che degeneri, da una parte sollecitando gli interventi da parte di chi è garante della sicurezza dei cittadini e dell’altra caratterizzando iniziative a sostegno delle realtà organizzate dei cittadini, commercianti in primis perchè non si sentano lasciati soli, e associazioni perché si sviluppino progettualità atte a rendere più viva e partecipata la nostra bella Città.
Questo sì che produce sicurezza.
Se la consigliera Cristina a riguardo ha proposte concrete noi ci siamo per lavorare insieme.
Davide Lo Duca
Capogruppo PD Verbania