Si è chiuso con l’elezione all’unanimità del presidente Enrico Borghi, al suo terzo mandato, il XV Congresso Uncem.
Suoi vice saranno Andrea Cirillo, già vicepresidente vicario Uncem, Oreste Giurlani, presidente della delegazione Uncem Toscana, e Ugo Parolo, assessore alla valorizzazione territoriale della provincia di Sondrio.
"Ringrazio i congressisti della fiducia che hanno riposto nella mia persona – ha detto il Presidente Borghi – che mi sforzero’ di onorare ogni giorno con l’impegno al servizio dei nostri territori montani. La conclusione unanime del congresso è la dimostrazione della compatezza e la determinazione degli amministratori montani italiani di fronte ai momenti difficili che stiamo vivendo, ed è la premessa per il lavoro impegnativo che ci attende".
Terzo mandato per Borghi ma nuovo corso per l’Uncem, che da sindacato degli enti cambia la sua mission in sindacato dei territori. Una svolta importante, che sottolinea la vocazione non più esclusivamente rappresentativa dell’Unione, che da oltre cinquant’anni opera a tutela dei Comuni e delle Comunità montane, ma la volontà di operare in stretto contatto con le imprese del territorio e le Comunità locali per un uso sostenibile delle risorse.
Prime fra tutte quelle alla base della green economy e sulle quali si gioca il futuro della nostra economia.
L’assemblea dei delegati ha votato, sempre all’unanimità, importanti modifiche allo statuto dell’Uncem, che intervengono per una maggiore agilita’ degli organi nei rapporti con le delegazioni e con il territorio.