Tutti gli articoli di Alberto Nobili

Gli incontri e dibattiti alla festa de l’Unità a Villadossola

Riportiamo l’elenco degli incontri e dibattiti alla  Festa de l’Unità a Villadossola (dal 4 al 16 agosto 2017)  ai quali siete invitati a partecipare.

# Link al programma da scaricare dibattiti e incontri festa Lucciola 2017

Programma completo Festa Cucina https://goo.gl/vwFpMo
# Programma completo Festa spettacoli https://goo.gl/PE4afS

 

Martedì 8 agosto
Giornata della solidarietà
ore 12.15 pranzo. Dalle 14.40 alle 17.30 musica con ANFFAS VCO, giochi con GHS Sempione 82. ASD.  Ore 18.00 in ricordo di Angelo Petrulli… immagini, pensieri e parole. Premiazione degli atleti campioni del  GHS Sempione 82. ASD.

Mercoledì 9 agosto ore 18.00
“Piccole Italie”: le aree interne e la questione territoriale
On.
Enrico Borghi. Presentazione dell’ultimo libro del deputato ossolano. Modera il Dott. Maurizio De Paoli (direttore di Azzurra TV)

Giovedì 10 agosto ore 10.45
Welfare in azione. Presentazione del progetto “La cura è di casa”
La Comunità per il benessere della persona anziana integrata con i servizi territoriali
Partecipa Stefano Costa presidente provincia del VCO, Fortunata Sergi assistente sociale del CISS Ossola e alcuni partner del progetto. Iniziativa promossa da Auser e Novacoop

 Giovedì 10 agosto ore 18.00
Una legge per dire No al Cyberbullismo
Senatrice Elena Ferrara, prima firmataria della legge 71/2017
Dialogo con la relatrice del provvedimento che vuole mettere fine ad un problema sempre più diffuso tra le nuove generazioni

 Sabato 12 agosto ore 18.00
La sanità nel VCO
Aldo Reschigna, vice presidente giunta regionale Piemonte
Il percorso del nuovo ospedale e le opinioni degli amministratori locali

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Già svolti

Venerdì 4 agosto ore 18.00
Il Diritto e il rovescio. Diritti e doveri del terzio millennio
In una società in rapida evoluzione, cosa vuol dire essere cittadini?

On. Anna Rossomando commissione Giustizia Camera dei Deputati
Partecipano Alice De Ambrogi consigliere comunale Verbania, Antonella Trapani componente assemblea nazionale PD

Sabato 5 agosto ore 18.00
Tra Europa e diritti, abbattendo muri e confini
Daniele Viotti, europarlamentare
I giovani dell’associazione “Ossola porta d’Europa” intervistano il parlamentare europeo sui temi di attualità continentale

Domenica 6 agosto ore 18.00
Terremoto e solidarietà
La Festa dell’Unità incontra il sindaco di Pieve Torina (Macerata) 
Alessandro Gentilucci
Una relazione sulla situazione dopo il terremoto che ha colpito il centro Italia con racconti ed immagini inedite. La festa vuole prendere un impegno per sostenere il sovvenzionamento dell’arredo di una scuola in ricostruzione

Cordiali saluti

Partito Democratico
Coordinamento provinciale VCO
Via Roma 24, 28921 Verbania
Tel. 0323 401272
web: www.partitodemocratico.vb.it
mail: info@partitodemocratico.vb.it
skype: partito.democratico.vco
fb: partitodemocraticoVCO
twitter: Democratici vco

Festa de l’Unità a Villadossola presso l’area feste la Lucciola dal 4 al 16 agosto

Festa de l’Unità a Villadossola presso l’area feste la Lucciola dal 4 al 16 agosto 2017. Tredici giorni di festa.

Scarica e visiona il programma cliccando al link :

programma dibattiti e incontri Festa de l’Unità Lucciola 2017

# Programma  Cucina Festa de l’Unità La Lucciola 2017

# Programma Spettacoli Festa de l’Unità La Lucciola 2017

Tre punti spettacolo (balera, palco e piano bar) per una quarantina tra concerti e spettacoli, e poi otto incontri  con ospiti tra politica e associazionismo.

Sei punti ristoro con il self service (con ogni sera quattro piatti tipici regionali diversi, ), la pizzeria, il pesce fritto, la griglia, la toppia, la panineria. Tre bar.
E poi… sport, associazionismo, area mostre, area bimbi, il banco della sottoscrizione a premi e molto altro ancora per la Festa de l’Unità più importante del Piemonte dopo quella di Torino.
Organizza il circolo del Partito Democratico di Villadossola, con il supporto dei circoli PD dell’Ossola, di Omegna  e Verbania.

Vi aspettiamo.

Approvata alla Camera mozione che impegna il Governo su finanziamento Province

E’ stata approvata nella giornata di ieri dalla Camera una mozione che impegna il Governo a risolvere le problematiche connesse al finanziamento integrale delle funzioni fondamentali delle Province.
Si tratta di un passaggio politico, essenziale importanza per aprire la strada a un decreto in tal senso da parte dell’esecutivo.

Approvata una mozione sottoscritta anche dall’on. Borghi: “La Camera ha impegnato formalmente il governo a risolvere il problema del finanziamento delle funzioni fondamentali delle Province italiane. E’ accaduto nella giornata di martedi 4 luglio, con l’approvazione di una mozione del Partito Democratico (sottoscritta anche dall’onorevole Enrico Borghi, capogruppo democratico in commissione ambiente, territorio e lavori pubblici) che nel rilevare le criticità da più parti sollevate circa la difficoltà di chiusura di bilancio da parte delle Province, e sulla scorsa dell’esito referendario del 4 dicembre che ha bocciato l’abrogazione di tali enti, ha impegnato l’esecutivo sui seguenti punti:

1) a proseguire nello sforzo intrapreso al fine di garantire le risorse necessarie ad assicurare l’effettivo esercizio delle funzioni fondamentali da parte delle province e delle città metropolitane, anche promuovendo le opportune modifiche alla legislazione vigente;

2) ad individuare le risorse adeguate a copertura delle funzioni statali assegnate in base all’analisi reale dei fabbisogni standard, nel rispetto dell’articolo 119 della Costituzione;

3) a verificare, per quanto di competenza, che il processo di riordino delle funzioni regionali assegnate dalle regioni alle province e città metropolitane sia garantito da una copertura finanziaria in base all’analisi dei fabbisogni standard; 

4) ad adottare ogni iniziativa di competenza utile a favorire il ripristino dell’autonomia organizzativa degli enti, anche attraverso l’abrogazione delle disposizioni di cui all’articolo 1, comma 420, lettere c), d) ed e), nei limiti di quanto previsto dal comma 421, della legge n. 190 del 2014; 

5) ad adottare ogni utile iniziativa di competenza che consenta, a partire dal 2018, di ristabilire la piena autonomia economica, finanziaria e organizzativa delle province e delle città metropolitane attraverso la garanzia della piena copertura delle funzioni fondamentali, superando la logica emergenziale del bilancio annuale e garantendo la corretta programmazione prevista dall’articolo 151 del Testo unico sugli enti locali; 

6) ad adottare ogni iniziativa di competenza volta a favorire le modifiche più opportune della legge n. 56 del 2014 e un adeguamento del Testo unico sugli enti locali e delle conseguenti leggi regionali in materia di funzioni provinciali e metropolitane, salvaguardando il principio della natura di enti di secondo livello degli organi delle province (« casa dei comuni ») – la cui legittimità è stata confermata dalla Corte costituzionale – e valorizzando ulteriormente il modello di cooperazione orizzontale tra istituzioni locali, nel riconoscimento a province e città metropolitane del compito di attivare pratiche di collaborazione che favoriscano un nuovo modello di cooperazione anche tra i comuni.

Sulla scorta di questo importante atto di indirizzo, nelle prossime settimane il Governo dovrà emanare una serie di provvedimenti attuativi che consentano l’applicazione dei disposti forniti dal Parlamento.

Soddisfazione viene espressa dall’onorevole Enrico Borghi, che ha operato in prima persona nella definizione della mozione approvata: “Il Parlamento -osserva- ha recepito il giusto grido d’allarme che è giunto in queste settimane dai territori italiani, circa l’impossibilità delle Province di poter far fronte alle loro funzioni fondamentali in materia di viabilità e di edilizia scolastica a fronte della dotazione finanziaria attribuita nelle leggi di bilancio. Appare chiaro che all’indomani del 4 dicembre occorre dare una risposta strutturale alla finanza delle Province, soprattutto per non lasciare soli gli amministratori provinciali che con grande abnegazione e spirito di servizio di cui va dato atto e ringraziamento stanno assicurando un governo di tali enti erogando servizi indispensabili alla collettività in condizioni di oggettiva difficoltà. L’indirizzo che abbiamo fornito, come Parlamento, è molto preciso, ed ora sarà nostra cura fare in modo che tali indirizzi vengano attuati dal governo nel più breve tempo possibile per fornire un quadro di certezze ai territori italiani”.

Da ossola 24

Proponiamo e lavoriamo per la creazione di un unico ed efficiente CISS

Dopo le ultime vicende e la nomina del nuovo consiglio d’amministrazione del CISS Ossola è necessario riprendere un dialogo e un confronto nel merito, lasciando da parte litigi e divisioni.
Per farlo è necessario partire da posizioni certe e alla luce del sole. Il Partito Democratico, sul futuro assetto del Consorzio dei servizi sociali nel VCO è sempre stato chiaro, proponendo e lavorando per la creazione di un unico ed efficiente CISS, in grado di offrire servizi più efficaci ai cittadini bisognosi della nostra provincia.
Su questo, sui contenuti, su quale direzione di marcia assumerà valuteremo il lavoro del nuovo consiglio d’amministrazione appena eletto. Ricordando inoltre che sull’elezione dello stesso CdA il Partito Democratico non ha dato indicazioni di voto lasciando, come giusto, agli amministratori l’autonomia nelle loro scelte.

Partito Democratico VCO

 

Il Pd aderisce alla manifestazione a Domo contro il coprifuoco: “Senza simboli e bandiere”

Il PD aderisce al sit-in Not In My Name – Tutti in piazza per i diritti – di venerdì 21 giugno alle ore 20.01 a Domodossola (piazza del Municipio) contro il coprifuoco: “Senza simboli e bandiere”.

La Maggioranza dell’ Amministrazione domese compie una giravolta sul tema dei Migranti. Ora la Lega cittadina, andando contro la linea della Lega nazionale, sostiene la necessità del lavoro obbligatorio per i migranti presenti sul territorio cittadino. Ricordiamo che la Lega ha sempre sostenuto che gli immigrati rubassero il lavoro agli autoctoni e che la manodopera a basso costo falsasse il mercato del lavoro.
Noi siamo convinti della necessità di mettere in campo strumenti efficaci che consentano di uscire da una logica emergenziale ed il lavoro è certamente un passaggio fondamentale nel percorso di integrazione.
E’ evidente che perseguire l’ obbiettivo dell’ integrazione è l’ unica strada che può garantire sicurezza e stabilità sociale alle nostre Comunità. Non si tratta di buonismo ma di realismo ed è necessaria la concretezza degli atti. Nei limiti concessi dalla crisi che permane nel Paese, il CISS, con il quale la Prefettura si è convenzionata per la gestione dei migranti, attiva tirocini lavorativi di 12 ore/settimana, attingendo dalla quota dei 35 euri giornalieri e ciò avviene dopo i primi due mesi di permanenza. I settori di impiego prevalente sono la cura del verde nei Comuni di accoglienza e, soprattutto, attività nella ristorazione (lavapiatti). Non è molto, ma è un passo concreto. In tutti i casi, data la fragilità delle situazioni, è necessario che queste azioni possano svilupparsi con le dovute attenzioni e controlli.
E’ altresì evidente che tutto deve avvenire in un clima di sufficiente serenità: il mestare nel torbido, con atti di vera istigazione all’ odio ed alla paura in tutte le sue forme, è un segno di irresponsabilità. Il PD cittadino condivide la preoccupazione dei molti che vedono nel becerismo dell’ idea del coprifuoco il seme del “pogrom”.
Per quelli che sono indifferenti, è concreto il rischio di replicare ciò che Hanna Aredt definì la “banalità del male”, quale completa inconsapevolezza sul valore delle proprie azioni. Il PD cittadino parteciperà, senza simboli né bandiere, alla manifestazione indetta dai ragazzi venerdì.

Comunicato Stampa PD Domodossola

Tasse al 5% per i frontalieri sulle prestazioni pensionistiche

Esprime grazie all’approvazione definitiva della “Manovrina” da parte del Senato su cui si è impegnato il deputato ossolano del Partito Democratico Enrico Borghi: “Ringrazio i colleghi senatori ed il Governo- spiega- per aver approvato la Manovrina mantenendo al suo interno quanto ottenuto a seguito del mio emendamento alla Camera sulla tassazione per i lavoratori frontalieri. Finalmente – continua Borghi – si risolve una volta per tutte una questione molto delicata. Da troppi anni i lavoratori frontalieri stavano aspettando una risposta sulla tassazione delle prestazioni pensionistiche, incluso il cosiddetto Secondo Pilastro”.
Grazie all’emendamento Borghi, infatti, tali prestazioni saranno tassate al 5%, anziché l’ordinaria tassazione Irpef che prevede aliquote progressive per scaglioni di reddito, a partire dal 23% per arrivare al 43% sui redditi più elevati. Altra misura diventata legge dello stato, prevista dall’emendamento,  quella relativa all’esonero dell’obbligo di dichiarare in Italia i conti correnti detenuti all’estero esclusivamente per l’accredito degli stipendi. Esonero previsto anche per il coniuge e i familiari di primo grado: “Sono particolarmente soddisfatto per questi due importanti risultati ottenuti – conclude il parlamentare democratico – non é stato facile portare all’attenzione della politica romana un tema così delicato come quello dei lavoratori frontalieri. C’è ancora tanto da fare, lavoreremo in sinergia con la Provincia del Vco e il tavolo dei lavoratori frontalieri con la consapevolezza che oggi possiamo finalmente dire di aver “portato a casa” un risultato fondamentale”.