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Riforma degli enti locali: incontro con Enrico BORGHI e Aldo RESCHIGNA

comuniLunedì 18 agosto alle ore 18 alla Festa democratica de l’Unità alla Lucciola di Villadossola, incontro pubblico sul tema: “Nuova provincia e unione dei comuni: la riforma degli enti locali tra problemi ed opportunità”.
Partecipano Enrico BORGHI deputato PD e Aldo RESCHIGNA vicepresidente della giunta regionale.
Tutti i sindaci del VCO e gli amministratori del VCO sono invitati.

Il programma della festa è visionabile cliccando qui. 

Il vice segretario nazionale del PD Lorenzo Guerini alla Festa di Villadossola

guerini lorenzoNell’ambito delle iniziative alla festa de l’Unità La Lucciola a Villadossola siamo ad invitarvi all’iniziativa di martedì 12 agosto alle ore 18, “dal compromesso storico alle nuove sfide del PD”, con Lorenzo GUERINI vice segretario nazionale PD e la partecipazione dell’istituto Gramsci di Torino.
Cliccando qui si può visionare il programma completo della festa. Di seguito trovate le altre iniziative pubbliche della festa.

-Venerdì 8 agosto ore 21 proiezione del film “Quando c’era Berlinguer“.

-Sabato 9 agosto ore 18: Presentazione del nuovo libro di Marco Travaglini “Voi personaggi austeri, militanti severi…”.

-Domenica 10 agosto ore 18: Michele Anelli – performance con musica / presentazione del suo ultimo libro “Radio Libertà”.

-Lunedì 11 agosto alle 18.00, nell’ambito della Giornata dedicata alle persone diversamente abili, convegno con dibattito sulla fornitura di “ Ausili e Protesi per Disabili ”, con la partecipazione della Dottoressa Valentina Barberi e di Corrado Albertinazzi.

– Lunedì 18 agosto ore 18, “nuova provincia e unione dei comuni: la riforma degli enti locali tra problemi e opportunità”. Enrico BORGHI deputato PD e Aldo RESCHIGNA vicepresidente della giunta regionale, incontrano i sindaci del VCO e gli amministratori del VCO.

LE AREE VASTE MONTANE ENTRANO IN COSTITUZIONE

borghiRisultato storico per le aree alpine del Verbano Cusio Ossola, di Sondrio e di Belluno, ma potenzialmente per le aree montane d’Italia: l’aula del Senato, infatti, ha recepito l’inserimento della peculiarità delle aree vaste montane nella Costituzione riformata, attraverso la presentazione di un emendamento dei relatori Anna Finocchiaro e Roberto Calderoli su cui il governo, attraverso il ministro delle riforme Maria Elena Boschi, ha dato parere favorevole.
Al l’emendamento si è’ giunti al termine di una serie di incontri che i deputati Enrico Borghi e Roger De Menech e il senatore Mauro Delbarba hanno avuto sul tema con il ministro Boschi e i sottosegretari Pizzetti e Bressa.
Il nuovo testo recita: “Per gli enti di area vasta, tenuto conto anche delle aree montane, fatti salvi i profili ordinamentali definiti con legge dello Stato, le ulteriori disposizioni in materia sono adottate con legge regionale”.
Tale formulazione codifica costituzionalmente l’impianto della “legge Delrio” che istituisce le aree vaste interamente montane e confinanti con paesi esteri, attribuendo loro particolari forme di autonomia amministrativa, e consente quindi alle aree alpine del Vco, di Sondrio e di Belluno di aprire un confronto con le rispettive regioni al fine di giungere ad una compiuta legge di adempimento rispettosa sia delle peculiarità’ territoriali che delle prerogative di autonomia di tali territori che vengono sancite dalla Carta fondamentale.
Certo, il processo e’ ancora lungo perché’ sono previste ancora tre letture parlamentari, ma la forte iniziativa del Pd e l’assenso del governo rassicurano circa la positiva conclusione del percorso.
In proposito, i deputati On. Enrico Borghi del Verbano Cusio Ossola e on. Roger De Menech di Belluno e il senatore di Sondrio sen. Mauro Delbarba hanno rilasciato la seguente dichiarazione congiunta:
“Bottino pieno in Senato, missione compiuta! E’ stata ancora ascoltata la nostra voce e la nuova Costituzione, se confermata in tutte le letture, parlera’ di noi!
L’area vasta montana entra in costituzione e consolida le particolari forme di autonomia precedentemente ottenute tramite la legge Delrio. Chi temeva che quanto ottenuto potesse essere cancellato con la riforma Costituzionale ora puo’ esultare: la Costituzione blinda la Delrio e la nostra autonomia. Grazie al consueto e collaudato lavoro svolto insieme, il governo e i relatori hanno colto le nostre ragioni, approdate nell’emendamento 39.5000 che chiude a doppia mandata il discorso su area vasta e aree montane.
Con questo risultato comincia una storia tutta nuova per le nostre valli, da riempire di protagonismo e responsabilita’. ‘Una soddisfazione enorme, un risultato addirittura superiore alle aspettative”

PD VCO Ufficio Stampa 

 

 

Pieno appoggio ai comuni ossolani in merito al progetto Interconnector di Terna

elettrodotto terna energiaIeri pomeriggio a Domodossola è stato presentato il documento contenente le osservazioni sul progetto Interconnector di Terna – relativamente alla tratta che dal confine svizzero in alta Valle Formazza arriva fino a Pallanzeno, dove è prevista la centrale di conversione su cui convergeranno le due nuove linee AT previste – inviate la scorsa settimana alla Regione Piemonte, al Ministero dello Sviluppo Economico e al Ministero dell’Ambiente come contributo al procedimento di valutazione di impatto ambientale in corso.
La Segreteria provinciale del Partito Democratico del VCO condivide fermamente i contenuti del documento e plaude al metodo di concertazione messo in atto dall’Assessore Antonio Leopardi attraverso il quale si è arrivati alla sottoscrizione di un documento sostanzialmente unitario da parte dei Comuni di Baceno, Beura Cardezza, Crevoladossola, Domodossola, Masera, Montecrestese, Pallanzeno, Trontano e Villadossola, dando massima forza alle istanze di un territorio che si presenta come un fronte unito.
Nel merito, evitando di addentrarci nei dettagli degli specifici rilievi compiutamente espressi nel documento in questione e al quale pertanto si rimanda, è opportuno sottolineare l’importanza della questione di fondo: premettendo che l’elettrodotto Interconnector rappresenta un’opera strategica per il nostro paese, la cui necessità e fattibilità non è in discussione, è altrettanto indispensabile contenerne gli effetti impattanti su di un territorio dove la conservazione dell’integrità paesaggistica e naturalistica è la premessa indispensabile per importanti prospettive di sviluppo economico legate al turismo “sostenibile” e “di qualità”.
Ogni azione – progettuale e tecnologica – deve essere messa in campo per minimizzare e laddove possibile abbattere gli effetti negativi di quest’opera, in maniera virtuosa e in un’ottica “win-win” di massimizzazione dell’utilità generale, senza cioè scaricare le disutilità da un territorio/Comune all’altro ma attivando interventi che sollevino tutti da vincoli ed esternalità negative.
Nel metodo, un processo di confronto e discussione aperto tra i vari Comuni portatori di interesse, al fine di individuare una posizione condivisa, organica e coesa, che possa rappresentare la posizione dell’intero territorio, rappresenta un metodo che riesce a dare spazio alle posizioni di tutti, caricandole del peso e della forza rappresentata dalla massa dei soggetti partecipanti. Un metodo virtuoso che auspichiamo di vedere praticato sempre più spesso dagli amministratori di questo territorio, soprattutto in questa fase storico-politica di importanti riforme degli assetti degli enti locali.

Sauro Zani
Responsabile Ambiente e Infrastrutture segreteria PD VCO

 

 

Annullata iniziativa con Davide Gariglio. Confermato Sergio Chiamparino alla Festa PD de l’Unità di Villadossola

chiamparinoNell’ambito delle iniziative alla festa de l’Unità La Lucciola a Villadossola segnaliamo che l’iniziativa di oggi alle 18, in occasione dell’apertura della Festa,  è annullata causa impegni che impediscono al segretario regionale del partito democratico Davide GARIGLIO di essere presente.
Confermata Giovedì 7 agosto, sempre alle 18, sul tema “Come cambia il Piemonte“ la presenza di Sergio CHIAMPARINO, presidente della giunta regionale del Piemonte.
Cliccando qui può visionare il programma completo della festa; di seguito le altre iniziative pubbliche della festa.

-Venerdì 8 agosto ore 21 proiezione del film “Quando c’era Berlinguer“.

-Venerdì 8 agosto ore 10, dibattito sul tema: crisi, pensionati, giovani: la piattaforma unitaria; introduce Mario NOVAZIO Segr. Gen. Piemonte Orientale FNP CISL, intervento di Marisa SACCO Segr. SPI CGIL di Novara e VCO. Organizzano Cgil, Cisl e UIL.

-Sabato 9 agosto ore 18: Presentazione del nuovo libro di Marco Travaglini “Voi personaggi austeri, militanti severi…”.

-Domenica 10 agosto ore 18: Michele Anelli – performance con musica / presentazione del suo ultimo libro “Radio Libertà”.

-Lunedì 11 agosto alle 18.00, nell’ambito della Giornata dedicata alle persone diversamente abili, convegno con dibattito sulla fornitura di “ Ausili e Protesi per Disabili ”, con la partecipazione della Dottoressa Valentina Barberi e di Corrado Albertinazzi.

-Martedì 12 agosto ore 18, “dal compromesso storico alle nuove sfide del PD”, incontro con Lorenzo GUERINI vice segretario nazionale PD e la partecipazione dell’istituto Gramsci di Torino.

– Lunedì 18 agosto ore 18, “nuova provincia e unione dei comuni: la riforma degli enti locali tra problemi e opportunità”. Enrico BORGHI deputato PD e Aldo RESCHIGNA vicepresidente della giunta regionale, incontrano i sindaci del VCO e gli amministratori del VCO.

 

Partito Democratico
Coordinamento provinciale VCO

Lavori argine fiume San Bernardino: polemiche forzate.

fiume san bernardino verbaniaLe critiche di alcuni consiglieri e forze politiche di minoranza (leggi qui) , con riferimento allo stop dato dalla giunta di Verbania alla seconda parte dei lavori di riqualificazione dell’argine sul torrente San Bernardino, lasciano perplessi e sembrano davvero forzate.
Ricordando che la prima parte dei lavori, verso il ponte “nuovo”, era già in fase di realizzazione e quindi impossibili da fermare per la giunta da poche settimane in carica, sottolineiamo come qualsiasi cittadino, che ha osservato con i propri occhi la situazione, può capire le motivazioni di questa scelta.
Da una parte con l’eliminazione del doppio senso di marcia, e senza un riordino complessivo della viabilità, il quartiere rischia di vedere appesantita la circolazione soprattutto nella giornata del mercato cittadino.
Dall’altra parte l’eliminazione di numerosi posti auto è di per se un errore inspiegabile del progetto voluto dalla precedente giunta Zacchera.
E’ quindi una semplice scelta di buonsenso quella dell’amministrazione comunale.
Utile per fare velocemente il punto della situazione, migliorare il progetto della pista ciclo-pedonale (che sarà mantenuta)e risolvere, dove è possibile, le criticità con una revisione complessiva della viabilità che non penalizzi la fluidità del traffico e mantenga, nel complesso, il numero dei parcheggi.
Un’ultima annotazione: il capogruppo di Forza Italia Mirella Cristina ha affermato che lo stop deriva dal fatto che “i lavori non piacciono esteticamente al sindaco “. Qualcuno informi il capogruppo che l’estetica non è certo un disvalore, ma anche che i problemi posti dall’amministrazione son ben altri.

Riccardo Brezza
Segretario circolo PD Verbania