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Sanità in Piemonte: no alla privatizzazione della salute che vuole Cota

image Clicca qui per vedere la conferenza stampa con Aldo reschigna e il segretario regionale Morgando.
Da quanto riferito dai giornali, Cota, nel medio termine, intende modificare il piano sanitario per rendere operativo il “modello degli ospedali riuniti”, cioè la “dipendenza funzionale di piccoli e grandi ospedali sotto le aziende ospedaliere”.
Ciò significa in sostanza che il vero obiettivo del centrodestra sarà quello di introdurre anche in Piemonte un modello in cui le aziende sanitarie locali (ASL) gestiscono la prevenzione e i servizi territoriali, mentre le attività ospedaliere sono assicurate dalle aziende sanitarie ospedaliere (ASO) e da ospedali privati accreditati.
Si tratta di un modello contrario allo spirito delle leggi istitutive del Servizio Sanitario Nazionale, che chiaramente prevedono la presenza nella stessa ASL di servizi ospedalieri, territoriali e di prevenzione, attribuendo invece alle ASO le sole attività ospedaliere con caratteristiche di alta complessità e intensità e tali quindi da assumere una dimensione sovraterritoriale, spesso di riferimento regionale. Se si adottasse il modello lombardo, avremmo almeno le seguenti conseguenze:
– le ASL non sarebbero incentivate ad organizzare servizi territoriali alternativi o preventivi al ricovero ospedaliero, non essendo più a carico loro il costo ospedaliero. Ad esempio i ricoveri impropri in ospedale di anziani non autosufficienti troverebbero meno ostacoli;
– al contrario le ASO avrebbero interesse a ricoverare pazienti e anche a trattenerli più del dovuto al fine di introitare maggiori rette, con l’indiretto consenso delle stesse ASL;
– si faciliterebbe l’offerta di ospedalità privata, che diventerebbe concorrenziale rispetto agli ospedali pubblici o ai presidi. Con il risultato di un eccesso di offerta e di un mancato utilizzo della piena capacità produttiva degli ospedali pubblici.
In sintesi verrebbe meno la presa in carico globale della persona da parte di un’unica Azienda sanitaria e la continuità assistenziale; si incentiverebbero i costi impropri ospedalieri; verrebbe favorita la nascita o la crescita di ospedali privati, quando in Piemonte ve ne sono già troppi.
Se la Lombardia non sfora troppo i bilanci è perché, purtroppo, la sua offerta eccessiva richiama i “viaggi della speranza” di tanti cittadini di altre regioni. Si noti che il modello lombardo non è adottato in alcuna altra regione governata dal centrodestra.
Il Piemonte ha bisogno di continuare l’opera di razionalizzazione avviata dal centrosinistra, non di cambiamenti che sono in realtà autogol o favori ai privati.
PD Piemonte

Aldo Reschigna Presidente del gruppo PD in regione

image "Una bella soddisfazione per il nostro territorio ". È con queste parole che il segreterio dal PD provinciale Lilliana Graziobelli ha commentato la nomina di Aldo Reschigna a Presidente del gruppo del Pd in consiglio regionale. "Un giusto riconoscimento all’impegno e alle capacità che Aldo reschigna ha messo in campo in quetsi anni".
"La nostra sarà una opposizione senza aggettivi – ha dichiarato Aldo Reschigna svolgeremo fino in fondo il nostro ruolo di controllo dell’operato della giunta regionale e della maggioranza in consiglio regionale". Ma non rinunceremo, anche grazie al nuovo regolamento che entra in vigore – ha aggiunto – a sfidare la maggioranza sui contenuti del governo regionale. Non ci schiereremo cioé solo contro, ma rilanceremo le nostre proposte alternative di fronte ai problemi del Piemonte".

verso il 25 aprile: molte le iniziative dei I GIORNI DELLA SEMINA

image Con l’approssimarsi del 25 aprile, gli appuntamenti nell’ambito della rassegna I GIORNI DELLA SEMINA si fanno necessariamente più ravvicinati.
– PAROLE E CANZONI RESISTENTI (21 APRILE Ore 21 Sala polivalente di Arizzano)
Presentazione del libro "14 giorni di agosto – Verbania 1944" di Gianni Maierna, alla presenza dell’autore. Reading e prosa: (Silvia Magistrini, Silva Cristofari) Musica :Concerto gli YOYO MUNDI.
– RACCONTARE È ASCOLTARE (24 APRILE Ore 21 Casa della Resistenza)
La sera del 24 Aprile, alle ore 21, presso la sala grande de "La Casa della Resistenza" si svolgerà un evento di esperienze teatrali, letture e musica: Reading di Alberto Patrucco e Adele Pellegatta sui temi della resistenza e della liberazione, con la partecipazione dei musicisti "Los Chitarones"
– BICIPace CITTADINA (25 APRILE ore 9,00-12,30) Corteo ciclopacifico “per una memoria del futuro” nel nome della pace e dei diritti di tutti. Partenza dal parcheggio Villa Taranto, passaggio nelle vie di Verbania e arrivo alla Casa della Resistenza.
-.FESTA DEI BAMBINI (ore 14.30 Casa della Resistenza) spettacolo Storia a Pedale (La Furattola)
– LA VOCE DELLA MEMORIA (25 APRILE Ore 21 Centro di Incontro Sant’Anna) Spettacolo teatrale: Per dignità, non per odio” (Ass. Vento di Teatro) Proiezione del Film “l’Ombra del Lago” regia di Werner Weick.
– RIDERE PER SPERARE (22 MAGGIO ore 21 Casa della Resistenza)

Il 25 Aprile si dovrebbe festeggiare sempre, anche dopo la ricorrenza e d’altra parte i giorni della semina debbono incominciare a dare germogli. Da qui l’idea di un evento a Maggio, che faccia da ponte ideale verso una nuova “stagione” di riflessioni, ricordi, feste, ricorrenze. Si tratta di un intrattenimento dell’intelligenza arguta presentato da Zuzzurro e Gaspare.
Con il patrocinio della Regione Piemonte e la collaborazione di:
Associazione Casa della Resistenza; Il Baobab; Punto e a capo; SottoSopra; Istituto Evangelico; Agesci Intra; Le coccinelle; Il cerchio; Anpi- Verbania; Arci Verbania; Il Mosaico; Emergency; Tante voci; Mani tese; Bicincittà; Coop-Novacoop

LA LEGA DI GOVERNO A GRAVELLONA HA PERSO VOTI

image Pubblichiamo il comunicato del coordinatore del circolo PD di Gravellona Toce, Roberto Birocco.
Per dovere di cronaca e soprattutto per una forma di rispetto e ringraziamento verso gli elettori gravellonesi del Partito Democratico mi permetto di inviare le seguenti considerazioni, a seguito delle affermazioni della Lega Nord a Gravellona Toce.
Anche se comprendo la soddisfazione della Lega a livello nazionale non capisco a cosa sia dovuta l’euforia degli esponenti gravellonesi del carroccio letta sull’Eco Risveglio del 14/04/2010.
I toni trionfalistici sono ingiustificati perché se si comparano i dati dell’ultima tornata elettorale del 2009, la Lega “romana” di Governo in città ha perso 260 voti passando da 818 a 558 voti.
In città poi le iniziative promosse dalla Lega o sono annegate in un bicchiere d’acqua come la battaglia per la difesa del Crocifisso (che fine hanno fatto le firme raccolte?) o si sono dimostrate solo chiacchiere da sfruttare a fini elettorali come nel caso del Centro islamico su cui i leghisti dell’ultima ora (radicati in città da qualche mese!) non hanno più niente da dire ( per fortuna). segue l’unica occasione per tirare fuori i gazebo poteva essere la difesa dell’acqua pubblica ma non lo possono fare perché hanno votato una legge che ne prevede la privatizzazione, inchinandosi al volere di uno Stato centrale che vuole svendere ai potenti il bene più prezioso e che ha costretto i consiglieri leghisti di Gravellona a non votare un Ordine del giorno in difesa dell’acqua pubblica, proposta dai consiglieri del Partito Democratico.
Sorte più pesante è toccata al PDL con una perdita in percentuale del 9,8% (passa dai 1844 del 2009 a 958 voti). Il vero dato che colpisce tutti i partiti è però l’astensionismo che in città sfiora il 42 % .
Dal segretario della Lega Santapaga che vanta un’incessante attività tra la gente mi piacerebbe conoscere quale è il pensiero della Lega a riguardo dei problemi di Gravellona perché con gli slogan preconfezionati una volta da Bossi e una volta da Cota non siamo ancora riusciti a capire quali scelte importanti si faranno per la nostra città. Ad esempio la Lega le piscine nel nuovo Palazzetto dello sport le vuole o no ? Mistero.
IL COORDINATORE CITTADINO
Roberto Birocco
Dati Gravellona Toce

LEGA
2009 voti 818 (18,6%)
2010 voti 558 (17,9%)

PDL
2009 voti 1844 (40,69%)
2010 voti 958 (30,8 %)

PD
2009 voti 964 (21,29%)
2010 voti 788 (25,20%)