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Buona partecipazioni ad Antrona per l’incontro organizzato dal Pd di Valle

imageSi è svolta martedì presso la Sala Consigliare del Comune di Antrona, un incontro promosso dal Partito Democratico della Valle Antrona sui temi dell’acqua e del riordino delle Comunità Montane.
All’incontro erano presenti il Consigliere Regionale Marco Travaglini, l’Assessore provinciale Gianni Desanti, il Sindaco di Antrona Franco Borsotti e il coordinatore del Pd Valle Antrona Moreno Minacci. Era prevista anche la partecipazione di Enrico Borghi, ma a causa di un incontro con il Ministro Brunetta, non ha potuto essere presente.
In sala erano presenti oltre 40 cittadini di tutti i comuni della Valle Antrona, tra questi il Presidente della Comunità Montana Dario Ricchi, il Sindaco di Montescheno Elio Tori, oltre a altri amministratori locali.
È stata l’occasione di far conoscere ai cittadini e agli amministratori come sta procedendo il disegno di legge regionale sul riordino delle Comunità Montane e soprattutto della delicata questione dell’acqua.
Al termine dell’assemblea, c’è stato l’impegno da parte del coordinatore del Pd, Moreno Minacci, ad organizzare un incontro il prossimo mese completamente dedicato all’accatastamento dei casati rurali.
 

Il centro destra: vogliamo un nuovo forno inceneritore!

image Con il comunicato stampa di ieri della Lega (e le dichiarazioni nelle settimane scorse del consigliere provinciale di AN Giovanni Francini) la strategia sui rifiuti del centro destra è chiara: vogliono un nuovo forno inceneritore nel VCO.
Dal comunicato stampa della Lega citiamo: “In poche parole il VCO deve dotarsi di un termovalorizzatore di ultima generazione”.
Un cambio di rotta di 180°.
Ma lor signori dove erano quando la precedente Giunta Provinciale (da loro guidata) ha promesso e gridato ai quattro venti la chiusura del forno inceneritore di Mergozzo?
Dove erano quando la stessa giunta Guarducci si è impegnata ad affermare che il tema dello smaltimento dei rifiuti andava affrontato con le altre province del quadrante piemontese?
Basta parlare in un modo quando si è all’opposizione e in un altro quando si governa: i cittadini del VCO non sono talmente smemorati da non ricordarsene!
Per il Partito Democratico:
1)
il tema dei rifiuti non è una emergenza nel VCO perchéin questi anni, grazie al lavoro dell’Amministrazione Provinciale, di molti Comuni e allo sforzo di tutti i cittadini, si è raggiunta una percentuale di raccolta differenziata che ci colloca tra le primissime province in Italia;
 2) fare un nuovo piccolo impianto di incenerimento per le nostre sole esigenze significa ingannare un’altra volta i cittadini perché i costi di gestione sarebbero molto alti; costi che invece si ridurrebbero in un impianto di grandi dimensioni che però, per fortuna, non ci serve (visto che è previsto altrove nel piano regionale e nell’accordo di quadrante con le altre province);
3) ribadiamo il nostro impegno affinchè entro pochi anni sia chiuso il forno inceneritore di Mergozzo;
4) ribadiamo la necessità di implementare la raccolta differenziata per arrivare nel Vco ai livelli di Gravellona Toce, Pieve vergonte, Verbania ecc dove si supera abbondantemente il 70% (con un alta percentuale di raccolta differenziata le tonnellate di immondizia prodotte nel VCO sarebbero talmente poche da rendere insensato la costruzione di un nuovo forno nel VCO).
5) chiediamo al centro destra, però, di essere chiaro e di dirci dove vogliono individuare l’area del nuovo impianto, le sue caratteristiche, i suoi tempi di costruzione.
PD VCO, Ufficio Stampa
 

Cannobio: Viviano da un fallimento all’altro.

image Riportiamo il testo di un comunicato stampa del Circolo PD dell’Alto verbano in merito alle ultime vicende di Cannobio.
Il Consiglio Comunale di sabato 31 maggio a Cannobio ha ufficializzato il fallimento dell’Amministrazione di “centro-destra“ guidata dal Sindaco Viviano. La maggioranza votata e scelta dagli elettori non esiste più.
La coerenza politica richiederebbe al Sindaco di dimettersi, soprattutto per le ragioni espresse dall’ex Vice Sindaco e dagli ex assessori, non smentite durante il Consiglio Comunale .
Spontanea sorge però una domanda. Ma dove era seduto il Vice Sindaco fino a ieri, considerato che, per sua stessa ammissione, il Sindaco era sempre assente o latitante ?
In altre parole, di chi è la responsabilità di questo dissennato modo di amministrare ?
Riteniamo che la nuova maggioranza nata per artificio politico e contro la volontà espressa dagli elettori debba, per coerenza politica, dimettersi e lasciare che sia la cittadinanza scegliere democraticamente da chi farsi amministrare
Partito Democratico, Circolo Alto Verbano