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Veltroni a Verbania: un successo


Circa duemila le persone che questa mattina hanno affollato piazza Ranzoni a Verbania per ascoltare il primo discorso piemontese di Walter Veltroni (trovate alcune foto in quest’articolo).
Una piazza piena nonostante un orario difficile (le undici del mattino) come lo stesso Veltroni ha sottolineato.
Prima del leader del PD ha parlato Alessandra Gebbia, 25 anni, studentessa di Omegna, candidata alle elezioni alla Camera nel Piemonte due.
Alessandra ha ricordato con grinta i perchédell’impegno di una giovane oggi in politica e della necessità di dare il proprio contributo in questa campagna elettorale.
Veltroni ha ripreso ovviamente i temi caldi della campagna elettorale:
"Noi abbiamo fatto una scelta coraggiosa e vogliamo unire l’Italia, la destra invece è già divisa su tutto, dall’Alitalia alle pensioni". Lo ha detto Walter Veltroni, aprendo questa mattina a Verbania la seconda parte del suo tour attraverso l’Italia.
"La destra – ha detto Veltroni – è divisa ad esempio sull’Alitalia: Fini ha detto sì ad Airfrance, Bossi invece ha detto no. Cosa sarebbe successo se fossero stati al governo? Sono divisi anche sulle pensioni – ha aggiunto il candidato premier del Pd – Berlusconi ha detto di voler tornare alle legge Maroni, ma tutti gli alleati si sono dichiarati contrari, a cominciare dallo stesso Maroni".
Da sottolineare anche il richiamo alla vicenda dolorosa del Tibet e un ricordo della figura di Giorgio Ambrosoli e del suo sacrificio, una personalità che il nostro territorio conosce bene.
Si può fare.
Ufficio Stampa PD Vco{mosimage}
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Walter Veltroni a Verbania

image Inizia da Verbania lunedì17 marzo il tour elettorale del Piemonte del candidato premier del Partito Democratico.
Prima tappa del “Giro dell’Italia nuova” in piazza Ranzoni ad Intra, alle 11.oo per un incontro con i cittadini del Verbano Cusio Ossola.
Nella stessa giornata andrà poi a Novara ed Alessandria, e nei due giorni successivi toccherà tutte le altre province piemontesi.
Arriverà con il suo pullman elettorale verde direttamente in piazza Ranzoni, accompagnato anche dal pullman della stampa estera e nazionale che lo segue in tutti gli appuntamenti.
Per la tappa verbanese un gruppo di ragazze e ragazzi under 25 della nostra provincia (una decina) avranno la possibilità di incontrare e discutere direttamente con Walter Veltroni salendo sul pullman verde, durante il percorso che lo porterà a Verbania.
Una scelta per sottolineare la necessità di parlare ed interloquire con le nuove generazioni.
Si può fare

Parte la campagna elettorale: Veltroni Lunedìe poi Bonino, Damiano…

VeltroniSale l’attesa per l’arrivo lunedì 17 marzo alle ore 11.00 in piazza Ranzoni a Verbania Intra di Walter Veltroni.
Ma non sarà la sola presenza di personalità del partito democratico nella nostra provincia.
È previsto infatti l’arrivo del ministro del lavoro Cesare Damiano (Giovedì 3 aprile alle ore 21 al teatro Galletti a Domodossola) e di Emma Bonino, Ministro per il commercio internazionale e per le politiche europee, ad Omegna (data da definirisi).Emma Bonino
Molto probabile anche l’arrivo di Enrico Letta (sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri)
Certe invece le presenze di Stefano Ceccanti (Professore straordinario di Diritto Pubblico Comparato nell’Università di Roma “La Sapienza”) candidato al Senato in Piemonte mercoledì 26 marzo a verbania e del Senatore Luigi Bobba lunedì 7aprile ad Ornavasso sempre alle ore 21.00.
Sul territorio anche l’arrivo dell’onorevolie Pietro Marcenaro (martedì 1 aprile alle ore 21 a Gravellona Toce) e della Senatrice  Magda Negri sempre martedì 1 aprile alle ore 21.00 a Stresa.Parte la campagna elettorale: Vletroni Lunedì e poi Bonino, Damiano…
Sale l’attesa per l’arrivo lunedì 17 marzo alle ore 11.00 in piazza Ranzoni a Verbania Intra di Walter Veltroni.
Ma non sarà la sola presenza di personalità del partito democratico nella nostra provincia.
È previsto infatti l’arrivo del ministro del lavoro Cesare Damiano (Giovedì 3 aprile alle ore 21 al teatro Galletti a Domodossola) e di Emma Bonino, Ministro per il commercio internazionale e per le politiche europee, ad Omegna (data da definirisi).
Molto probabile anche l’arrivo di Gianni Letta (sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri), di Stefano Ceccanti (Professore straordinario di Diritto Pubblico Comparato nell’Università di Roma “La Sapienza”) candidato al Senato in Piemonte mercoledì 26 marzo a verbania.
Inoltre ci saranno le presenze degli onorevoli Pietro marcenaro (martedì 1 aprile alle ore 21 a Gravellona Toce) e dell’onorevole Magda Negri sempre martedì 1 aprile alle ore 21.00 a Stresa.

I COLORI DELLA MEMORIA

L’Associazione Casa della Resistenza e l’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel VCO "P. Fornara"  promuovono dal 14 marzo al 25 aprile prossimi una mostra di opere d’arte. La mostra, che sarà inaugurata venerdì 14 marzo alle ore 17,00, è  aperta al pubblico dal martedì alla domenica dalle ore 15,00 alle ore 18,30.Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei lager dove furono sterminati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione”.
 Le parole di Piero Calamandrei  fanno da sfondo a questa rassegna di opere d’arte di varia natura e provenienza, allestita per proporre ai visitatori un itinerario, semplice ma esemplare, fra diverse espressioni e rappresentazioni sul significato della memoria.
 
Si tratta di un percorso tra sensibilità e forme espressive dissimili, a volte distanti, ma comunque in grado di suscitare, attraverso le immagini, emozioni e il ricordo di quel momento storico contrassegnato da grandi ideali e da altrettante tragedie, dalla violenza, dal sacrificio e al contempo dalla speranza.
 
Accostarsi alla mostra senza pregiudizi di natura estetica crediamo sia la chiave per apprezzare il lavoro di chi ha voluto rendere un omaggio, puro e semplice, a tutti coloro che si batterono per sconfiggere la dittatura nazifascista.
 
Duplice la provenienza delle opere. Accanto ai quadri, ai disegni, alle grafiche di noti e meno noti artisti che tra il 1986 e il 1999 donarono all’Istituto storico “P. Fornara” un loro lavoro, una loro idea, per la produzione e distribuzione agli studenti di una cartolina commemorativa (sono esposti anche bozzetti e studi poi non pubblicati), vengono esposti altrettanti lavori donati nel tempo alla Casa della Resistenza per arricchirne il patrimonio culturale e lasciare tangibile testimonianza di adesione ai valori custoditi.
http://www.casadellaresistenza.it/