La vicenda della soppressione dei treni dei frontalieri sulla linea ferroviaria Domodossola-Iselle e’ stata oggetto, in data odierna, di un colloquio alla Camera tra il ministro delle infrastrutture e trasporti on. Maurizio Lupi e il capogruppo del Pd in commissione ambiente, lavori pubblici e territorio on. Enrico Borghi.
Il deputato piemontese ha illustrato al titolare del dicastero di piazza Porta Pia la situazione, e le possibili soluzioni igià’ oggetto di una lettera specifica a lui indirizzata dallo stesso on.Borghi, sollecitando una rapida risoluzione della problematica stante le già’ avvenute comunicazioni di interruzione del servizio da parte svizzera.
Il ministro si impegnato a convocare immediatamente il tavolo di lavoro tra ministero e Regione Piemonte al fine di valutare e decidere le decisioni finali di merito.
“Occorre trovare subito una soluzione –osserva l‘on.Borghi– e ho illustrato al ministro le possibili soluzioni. Spero venga immediatamente convocato il tavolo con la Regione Piemonte perché’ i giorni passano e serve un’immediata risposta“
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Il dolore per la morte di Franco Bozzuto
Il circolo PD di Verbania si vuole unire al dolore della famiglia Bozzuto per la perdita di Franco che è stato per tutti noi un maestro, una colonna portante di tutta la città.Franco Bozzuto sarà per noi un esempio di impegno civico e professionale.
I suoi anni da insegnante e da preside all’istituto Cobianchi, la sua attività politica nelle istituzioni e nel Partito Democratico, sempre contraddistinta da serietà e sensibilità, ci dicono di un uomo che è stato per la nostra comunità un maestro di vita.
Le nostre condoglianze vanno a tutta la sua famiglia e a sua figlia Anna, componente della segreteria del circolo cittadino.
Come segretario cittadino PD esprimo davvero tutta la tristezza per questa perdita. Da oggi siamo tutti più soli, perdiamo un compagno ed un amico, ma siamo certi che nella nostra azione politica e nella voglia che avremo di servire la comunità verbanese, vivrà la sua memoria.
Grazie Franco, Verbania perde un grande uomo, un maestro di vita che ha lasciato un segno profondo e indelebile del suo passaggio.
Riccardo Brezza
Segretario Circolo Pd Verbania
– Oggi è mancato il Prof. Franco Bozzuto, ex preside del Cobianchi, amministratore pubblico del centro sinistra a Verbania, dirigente della Casa della Resistenza.
Da sempre iscritto al PD era membro dell’assemblea provinciale ed è stato Presidente del Consiglio di Garanzia.
IL PD del circolo di Verbania e del coordinamento Provinciale porgono le più sentite condoglianze alla famiglia.
Ricordiamo che i funerali si terranno mercoledì 5 marzo alle ore 14:30 presso la Basilica di San Vittore a Intra, con partenza del feretro dall’istituto Cobianchi alle 13.30.
Verbania: incontro con i candidati sindaco
Sabato 8 marzo alle ore 16.30 Le Donne dell’ANPI incontrano i Candidati a Sindaco presso la Sala Pestalozzi alla Chiesa Evangelica, in corso Mameli a Intra.
Verranno rivolte ai Candidati a Sindaco per la città domande circa il loro impegno su temi quali Donne & Salute, Donne Famiglia & Lavoro, Donne & Terza Età, Donne Immigrate. Moderatrice Flavia Lo Nigro
Sergio Chiamparino nel VCO: sabato 1 marzo a Domodossola, Villadossola, Verbania e Omegna
Sergio Chiamparino, ex sindaco di Torino, candidato del PD alla carica di governatore alle prossime elezioni regionali del Piemonte, sarà presente nell’intera giornata di sabato 1 marzo nel VCO. Questi i suoi impegni e le iniziative che partiranno alla mattina con un incontro pubblico sui temi della sanità a Domodossola.
– Alle ore 9.30 presso la Comunità Montana Valle Ossola, in via Romita a Domodossola, incontro pubblico dal titolo “La sanità in Salita“, percorsi per un servizio sanitario e socio assistenziale efficiente e sostenibile nei territori periferici.
Partecipano Sergio Chiamparino, Aldo Reschigna capogruppo PD in consiglio regionale, l’onorevole Enrico Borghi, Antonella Trapani segretario provinciale del PD, Mariano Cattrini sindaco di Domodossola, Damiano Del Barba capogruppo del PD in consiglio comunale a Domodossola, Roberto Munizza del tribunale del malato;
– alle 12.45 pranzo alla Lucciola di Villadossola con Sergio Chiamparino. Antipasto, primo e secondo 15 euro. Per prenotare info@partitodemocratico.vb.it ;
– alle 15.45 sarà presente al gazebo del PD in Piazza Ranzoni a Verbania Intra con il candidato a sindaco del centro sinistra Silvia Marchionini;
– alle 17.30, aperitivo al gazebo del PD Ad Omegna , al bar Vecchia Omegna in piazza Salera con il sindaco con il sindaco Maria Adelaide Mellano.
Primarie del Centro Sinistra per il candidato sindaco: vince Silvia Marchionini, enorme partecipazione.
Una giornata splendida per il centro sinistra di Verbania.
Con una partecipazione di 2150 votanti, il centro sinistra ha vissuto una giornata straordinaria di partecipazione.
Settecento votanti in più sulle primarie dello scorso dicembre sono la testimonianza di una partecipazione che il centro sinistra ha saputo convogliare in una grande giornata di democrazia popolare.
Silvia Marchionini ha vinto con 1106 contro i 1032 raccolti da Diego Brignoli.
Ai due candidati va il plauso di tutto il centro sinistra per il loro impegno durante la campagna per le primarie, e per aver saputo dialogare con la città, coinvolgendola ed appassionandola. A Silvia i complimenti sinceri per questa vittoria.
Ora il Partito Democratico con Silvia Marchionini e il centro sinistra, lavoreranno per vincere le elezioni amministrative e portare Verbania fuori dalla grande crisi in cui la giunta di Marco Zacchera, con Marco Paracchini assessore, l’hanno portata.
Siamo convinti di voler ridare alla politica il suo ruolo centrale.
Verbania ed i suoi cittadini oggi hanno dimostrato di volerci accordare la loro fiducia
Dati Finali
Votanti 2150
Nulle 9
Bianche 3
Silvia Marchionini 1106
Diego Brignoli 1032
Riccardo Brezza
Segretario PD Verbania
Primarie regionali: il commento di Marco Travaglini
Non credo che la partecipazione, piuttosto scarsa, a questo appuntamento conclusivo della lunga stagione congressuale possa lasciarci indifferenti.
E’ anche il segno di un malessere e, probabilmente, un riflesso della scelta avvenuta giovedì scorso in direzione nazionale con la sfiducia votata a Letta. Larga parte del popolo democratico non ha capito quanto avvenuto e ha inviato un segnale che non va sottovalutato.
E questo deve far riflettere tutti. Così come non va abusato uno strumento come le primarie, peraltro utilissimo e indispensabile nel definire le candidature istituzionali , di partito e di coalizione.
Ciò detto questa campagna congressuale ha offerto un dibattito combattuto e serio. Ci siamo divisi. Ma dall’istante successivo ai risultati noi abbiamo riconosciuto la legittimità di chi quel congresso lo ha vinto, dal piano locale a quello nazionale ed ora in Piemonte. In quest’ultimo caso l’ottimo risultato ottenuto da Gianna Pentenero nel VCO e sul territorio regionale testimonia l’importanza e il radicamento della sinistra nel Pd. Riconoscere i risultati naturalmente, non vuol dire che si smette di discutere. Casomai è vero l’opposto.
Ed è proprio il passaggio che stiamo vivendo a consegnarci il bisogno di una discussione che evidentemente non abbiamo fatto fino in fondo sull’idea di partito e sul modo di interpretarne la funzione. Lo faremo con quel senso di responsabilità che ci ha fatto lavorare per l’unità del nostro partito e per una chiarezza della sua strategia. I fatti degli ultimi giorni hanno, in parte, confermato le differenze su come pensiamo della essere il Pd. Come lo immaginiamo e come lo vorremmo.
Ora dobbiamo ripartire con un confronto nel merito degli indirizzi e delle scelte,ad ogni livello. E in questo senso il nostro contributo non verrà meno.
Marco Travaglini