Archivi categoria: Pd Verbania

Convocazione consigli comunali

Le parole del consigliere di Forza Italia Immovilli sono a dir poco incredibili.
Le accuse in merito agli orari della convocazione dei consigli comunali, che secondo Immovilli rappresenterebbero “una strategia per impedire il confronto”,  sono assurde per un motivo molto semplice: alla riunione dei capigruppo, Forza  Italia presente, nessuno ha votato contro o ha protestato sull’orario e sui giorni scelti e indicati dal Presidente del Consiglio Diego Brignoli, anzi sono stati condivisi da tutti.
Invitiamo quindi Immovilli a parlare con i membri del suo Partito che hanno dato l’assenso a questa scelta, perché accusare l’amministrazione ed il Sindaco di aver imboccato “una deriva autoritaria” fa sorridere visto che la scelta è stata, appunto, condivisa alla riunione di tutti i capigruppo presenti in Consiglio Comunale.
L’inizio alle ore 18.00 (già successo in passato con altre amministrazioni) è semplicemente uno strumento per allargare la durata dei consigli e permettere di discutere con più tempo e maggiore calma tutti i punti presenti all’ordine del giorno (compresi quelli presentati dalle opposizioni, interrogazioni, ecc.).
Anche l’accusa che per 60 giorni non sono stati convocati consigli comunali per impedire il confronto (nel mezzo, le festività natalizie) è un’altra “perla” stravagante del Consigliere Immovilli, perché anche qui la scelta di non fare un consiglio comunale a gennaio è stata condivisa con le opposizioni in una riunione con i capigruppo.
Riccardo Brezza
Segretario PD Verbania

Consiglio Comunale: abbiamo sempre lavorato nella direzione della condivisione e dell’apertura

verbaniaRispetto alle critiche arrivate dalle opposizioni che abbiamo letto ieri sulla stampa locale ci preme puntualizzare alcune cose.

Ci pare che il PD abbia sempre lavorato in Consiglio nella direzione della condivisione e dell’apertura. Quindi le accuse di chiusura ci paiono strumentali e pretestuose.

In merito alla convocazione dei Consigli Comunali e delle Commissioni il numero è stato ad oggi decisamente alto e lo sforzo da trovare con l’opposizione è di ridurne il numero poiché comportano spese importanti per la collettività.

La maggioranza si è presa l’impegno, in totale accordo con l’opposizione, di convocare nel mese di Febbraio un Consiglio Comunale che duri tutta una giornata pur di provvedere a smaltire il lavoro rimasto indietro. Non si tratta di nessuna straordinaria situazione. E’, infatti, fisiologico che a fronte di un numero importante di ordini del giorno i consigli si trovino ad esserne travolti.

La stragrande maggioranza del materiale viene dall’opposizione alla quale abbiamo suggerito strumenti che agevolino lo smaltimento del lavoro in maniera più rapida ed efficace. Ad esempio le interpellanze possono divenire interrogazioni scritte che in quanto tali non sono trattate in consiglio; molte mozioni hanno significato maggiore se proposte come interpellanze (che hanno tempistiche di trattazione più rapide degli ordini del giorno).

Possiamo, insomma, costruire con l’opposizione una gestione più equilibrata e rispettosa delle diverse istanze, senza dimenticarci mai che i dibattiti, doverosi e importanti, li pagano i cittadini che meritano quindi un uso degli stessi chiaro e oculato.

Riccardo Brezza
Segretario Pd Verbania

Davide Lo Duca
Capogruppo Pd Verbania

Un Piano Strategico per il basso-Toce: incontro a Verbania

piano strategico basso toceIniziano gli incontri della campagna del PD di Verbania “A Verbania facciamo il punto. Anzi 6” con un incontro sulla pianificazione strategica
Un Piano Strategico per il basso-Toce: una sfida possibile?
Relatori: 
Claudio ZANOTTI – membro segreteria PD Verbania
Roberto RIPAMONTI – architetto-urbanista
Mauro MANTELLI – ex assessore alla pianificazione strategica del Comune di Cuneo
Moderatore:
Davide Lo Duca – capogruppo PD Verbania
Intervengono:
Silvia Marchionini – sindaco di Verbania
Aldo Reschigna – vicepresidente Regione Piemonte
Enrico Borghi – deputato PD
Stefano Costa – presidente Provincia VCO
Riccardo Brezza – segretario PD Verbania
Antonella Trapani – segretario PD VCO
POST

Zacchera chieda scusa alle famiglie ed alle ragazze italiane rapite in Siria

Marco Tartari, consigliere comunale PD Verbania
Marco Tartari, consigliere comunale PD Verbania

<<Insulti gratuiti ed incitazione alla violenza. Sarebbe già grave se le parole dell’ex deputato Marco Zacchera fossero rivolte ai sequestratori delle ragazze italiane Greta Ramelli e Vanessa Marzullo rapite in Siria, data la situazione precaria in cui versano le nostre giovani connazionali e l’intensa attività diplomatica messa in campo dal Governo per salvarle.

Ma la prudenza maturata in contesto internazionale, che ha visto Zacchera viaggiare per anni a spese dei Cittadini, prima come membro della Commissione Affari Esteri e poi dell’Assemblea del Consiglio d’Europa i cui evidenti risultati politici sono sotto gli occhi di tutti, ha portato l’ex parlamentare a prendersela direttamente con le ragazze rapite affermando che “la prima cosa da fare sarebbe prenderle a schiaffi“.
Lo sprezzante coraggio unito all’alto senso istituzionale dell’ex parlamentare si dimostra quindi non tanto prendendosela con banditi armati fino ai denti, ma contro le due ragazze che hanno deciso di dedicare la propria vita al sostegno di popolazioni civili indifese, vittime delle guerre che da decenni infiammano il medio oriente e causano incessanti fenomeni migratori verso il vecchio continente.
Davvero inopportuno per i cittadini italiani ascoltare insulti, risate e sberleffi di chi ha ricoperto per decenni importanti e remunerati incarichi istituzionali mentre è a rischio la vita di due giovani italiane, per le quali il Paese tutto (tranne pochi pettegoli da bar) trattiene il flato insieme alle famiglie, nella speranzosa attesa di un’esito positivo che possa riportare a casa le nostre ragazze.
Offensivo e cinico chiamare “martiri” le giovani sequestrate, quasi a voler auspicare nel compimento di gesta esemplari e violente nei loro confronti.
Zacchera, per una volta nella vita, scenda dal piedistallo da cui crede di giudicare tutto e tutti ed abbia l’umiltà di chiedere scusa sentitamente per le sue parole.
Quello stesso sentimento di solidarietà nazionale, che non deve mai scadere in esasperato nazionalismo e che tiene ancora in piedi ed unita l’Italia in un periodo storico di difficoltà e sofferenza, dovrebbe riportare gli italiani ad indignarsi di fronte a parole gravi, violente ed irresponsabili di chi cerca ancora spazio mediatico giocando con la vita umana, con lo stesso squallido gusto con il quale per anni ha vissuto di politica sulle nostre spalle.>>
Dr. Marco Tartari
Partito Democratico
Consiglio Comunale di Verbania

BILANCIO DEI PRIMI 200 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE A VERBANIA

panorama_verbaniaSui 200 giorni di governo della giunta Marchionini molto si è detto e non sono mancate in questi giorni voci dell’opposizione che hanno alzato polveroni di ogni genere.
Ma se le critiche sono sane nel momento in cui sono propositive, esse divengono particolarmente pedanti quando hanno il solo sapore della polemica a priori.
Questa amministrazione si sta distinguendo per la capacità di stare in mezzo alla gente, cosa che fa bene e con dedizione, e nel tentativo, difficile, di rilanciare un territorio devastato dall’abbandono delle destre dopo e dalla tristezza del loro governo prima.
Si capisce che un passo da bersagliere come quello che ha caratterizzato l’operare della giunta, sebbene necessario, possa avere causato anche delle difficoltà e aggiustare il tiro è sempre esercizio di grande intelligenza che non mancano né al Sindaco né ai suoi validi Assessori, ma pensare di ricevere lezioni tendenziose da chi ha abbandonato la barca o da chi ritiene che tutto vada sottoposto alla lente di Sherlock Holmes è cosa ben diversa e il Pd non ha intenzione di sottoporsi a questo assurdo esercizio.
Per capire come il centro sinistra stia guidando la città basta pensare al periodo di feste appena concluse ed a ciò che l’amministrazione ha messo in campo per risollevare questa città che merita molto di più.
Questo ben rappresenta l’inizio di un percorso di rinascita possibile, 200 giorni usati con attenzione per rimettere Verbania sul piede giusto.
Rimandiamo al mittente quindi le critiche e le speculazioni fatte anche sull’assessore Forni a cui va tutta la fiducia del PD di Verbania per la capacità di compiere al meglio il compito che gli è stato affidato.
Abbiamo di fronte un nuovo anno di lavoro, noi al posto che fare bilanci distruttivi e che demoliscono abbiamo voglia di lavorare per la città e servirla al meglio. Speriamo sia così anche per l’opposizione.

Riccardo Brezza
Segretario PD Verbania

Davide Lo Duca
Capogruppo PD Verbania

Beata Giovannia: nuova fase per il futuro della spiaggia

beata giovannina verbania“La conclusione della gestione della Beata Giovannina apre una nuova fase per il futuro dell’area spiaggia e area pontile.
La contromozione voluta dal Pd e votata a maggioranza in consiglio comunale il 17 novembre 2014 con il voto di una parte della minoranza, ha auspicato il superamento della gestione in quel momento in corso, riconosciuto l’impegno dell’Amministrazione a riqualificare altre aree limitrofe per la balneazione e impegnato la stessa a definire una variante capace di prevedere per l’area un utilizzo che garantisca il diritto alla balneazione ed al diporto non a motore.
Proviamo ad immaginare la Beata Giovannina come un luogo dove affittare canoe da turismo per compiere escursioni affascinanti nel golfo Borromeo o anche solo prendere il sole, fare il bagno, rilassarsi con un buon aperitivo al tramonto estivo? Ci impegniamo a renderlo possibile.
Davide Lo Duca
Capogruppo PD Verbania

Partito Democratico