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Il primo maggio di Cgil, Cisl e Uil

image La manifestazione provinciale per il 1° Maggio organizzata da Cgil-Cisl e Uil si terrà a Domodossola con un corteo che partirà da piazza Matteotti alle ore 09.45.
In seguito alla “La Lucciola” di Villadossola, in collaborazione con le confederazioni sindacali CGIL CISL UIL, e la costituente Fondazione "Novecento" si svolgeranno le seguenti iniziative:
dalle ore 12.00 Grigliate e primi piatti all’aperto;
dalle 15.00 fino alle 18.00 Tombolata e ballo liscio;
dalle ore 18.00 apertura della Pizzeria e Concerto del 1° Maggio in diretta da Roma.
Segnaliamo inoltre le iniziative del 1 maggio a Gravellona Toce, organizziate dal consiglio del Circolo Arci della Casa del Popolo (in via Roma), che prevede alle 10.30 la banda musicale e poi il saluto del consigliere regionale Aldo Reschigna; a seguire aperitivo offerto dal circolo ARCi e a seguire il pranzo sempre presso la casa del popolo.

Acqua e bollette: interviene il Pd di Crevoladossola

image Sul tema Acqua, tariffe e bollette, ritorna con un lungo, articolato ed interessante documento il Circolo del PD ed il gruppo consigliare di Crevoladossola. Una serie di considerazioni con alcune proposte sulla questione delle Bollette dell’acqua, con proposte per il ricalcolo delle stesse e alcune perplessità relative al calcolo delle tariffe.
Le proposte sulla questione delle Bollette dell’acqua.
Ribadendo il nostro punto di vista e ricordando gli atti ufficiali che ci hanno visti già in passato portare delle proposte all’attenzione del consiglio comunale di Crevoladossola torniamo sulla questione del grave incremento che hanno subito i cittadini Crevolesi ed Ossolani.
In ogni caso riteniamo che ci siano alcune difformità sulle attuali fatturazioni che vanno sicuramente approfondite e per questo riteniamo opportuno procedere alla sospensione dei pagamenti affinché sia garantita la correttezza della tariffa.Da più parti ci sono state segnalate incongruenze sia nelle letture che rispetto al calcolo della tariffa, tra l’altro segnaliamo che i cittadini avevano già pagato l’acqua consumata fino al 28 febbraio 2007 e che l’aumento è stato calcolato a partire dal 1 gennaio 2007, quindi retroattivamente rispetto alla data comunicata e non è nemmeno pensabile che una tariffa a scaglioni di consumo annuo sia applicata con riferimento a un periodo di 13 mesi.
Ricordiamo inoltre che il Comune di Crevoladossola ha trasferito all’ATO i mutui contratti per acquedotti e fognature, risparmiando poco meno di 100 mila euro all’anno. Questi soldi potevano essere utilizzati per mitigare le tariffe, ma purtroppo si è deciso di utilizzarli diversamente.
Nella costituzione della tariffa è rilevante la componente legata alla depurazione, a tal proposito vi è l’anomalia di chi la paga pur non essendo allacciato alla fognatura, in quanto la morfologia del territorio non lo permette. Vogliamo ricordare la mancata accettazione della proposta del 2002 di modifica del regolamento comunale che avrebbe potuto mitigare l’imposizione della legge 13 che prevede l’allaccio entro i 100 metri a qualsiasi condizione. Anche questa è sicuramente una questione che va approfondita.
Nello scorso comunicato avevamo richiesto un incontro pubblico che il Sindaco ha accettato, questo è sicuramente positivo. Il problema va comunque affrontato con impegno; da parte nostra abbiamo sempre cercato di portare un contributo alla discussione evitando di strumentalizzare la situazione, anche in questo momento crediamo opportuno muoversi all’interno della legge in modo serio, sfruttandone le possibilità per mitigare le tariffe, soprattutto nelle zone montane in cui crediamo sia indispensabile un investimento in termini di risorse per evitarne il declino.
In sintesi le nostre proposte si articolano sui seguenti punti:
·Sospensione dei pagamenti affinché sia garantita la correttezza della tariffa e il suo corretto calcolo tenendo conto degli oggettivi errori pratici evidenziati.
·In particolare si è chiesto che Idrablu metta a disposizione del personale presso il municipio che verifichi quanto meno per gli errori di lettura in tempi rapidi e, soprattutto, rimborsi qualora fossero dovuti.
·La società garantisca in futuro un maggior controllo sulla correttezza delle letture.
·Tutelare i proprietari di fabbricati pluri famigliari con impianto idrico unico, e quindi con un solo contatore, che, in seguito alla tariffa a scaglioni, pagano di più pur consumando come gli altri. Questo soprattutto nei centri storici e nelle frazioni.
·Il comune, attraverso i suoi rappresentati, proponga formalmente alle che ai comuni montani venga stabilito un adeguato incremento del quantitativo minimo esente da tariffa.
·Nella penultima bolletta erano già stati anticipati i compensi presunti relativi ai mesi di gennaio e febbraio, calcolati con le vecchie tariffe; crediamo che in questo caso sia da discutere l’ipotesi di un rimborso dei mesi di gennaio e febbraio già pagati.
·Modifica del regolamento comunale per l’allaccio alla fogne per esonerare chi non si può allacciare per via della mancanza della struttura o per via della morfologia del territorio.
·Revisione del calcolo della quota fissa annuale della depurazione per chi ha una fossa biologica accertata e funzionante, in modo tale che venga pagata solo la quantità che effettivamente viene conferita, tramite autobotte, al depuratore.
·Convocazione del consiglio comunale per realizzare una variazione di bilancio che permetta l’uso dei 100 mila € risparmiati dai mutui per calmierare le tariffe, il rimborso potrebbe avvenire anche rispetto ad altre tariffe, non necessariamente quella dell’acqua, in quanto si avrebbe comunque un risparmio per le famiglie.
Gruppo consigliare di minoranza Uniti Per Crevoladossola, Partito Democratico Crevoladossola

Il documento che segue chiarisce nel dettaglio dubbi, errori e perplessità rilevate dall’esame delle bollette emesse. A seguire il dettaglio delle proposte su come dovrebbero, a nostro parere, essere calcolati correttamente gli importi.
PERPLESSITA’ RELATIVE AL CALCOLO DELLE TARIFFE.
· Ai cittadini era stato comunicato che dal primo luglio 2007 sarebbe cambiato il gestore della rete idrica e che di conseguenza sarebbero state modificate le tariffe, con lievi aumenti. l’aumento è stato calcolato a partire dal 1 gennaio 2007, quindi retroattivamente rispetto alla data comunicata.
· I cittadini di Crevoladossola avevano già pagato l’acqua consumata fino al 28 febbraio 2007. Sono stati rimborsati i consumi di gennaio e febbraio 2007 calcolati forfetariamente, e valutandoli alla vecchia tariffa, per poi farli pagare nuovamente con la nuova tariffa di € 0,90. Anche questo è discutibile e ricordiamo che i consumatori finali sono comunque tutelati dalle leggi di pubblicità dei prezzi. La Soc. Acqua Novara e VCO è un organismo pubblico ma di carattere commerciale, crediamo che non si possa alzare le tariffe senza prima informare i consumatori finali.
· Ai cittadini di Crevola è stata applicata una tariffa che prevede prezzi diversi per scaglioni di consumo annuo. Già i primi metri cubi di acqua costano il doppio rispetto a prima, ma se si consuma troppa acqua nel corso dei 12 mesi si arriva a pagare fino a € 0,93/mc, ossia 6 volte il costo del 2006.
 
· Molti cittadini di Crevoladossola utilizzano ancora un unico contatore per misurare i consumi di due o più nuclei famigliari come risulta dall’anagrafe comunale. Con la nuova tariffazione a scaglioni di consumo si viene a pagare l’acqua alle tariffe più alte, mentre dividendo equamente il consumo tra le unità abitative dotate di un unico contatore si pagherebbe l’acqua alle tariffe più basse. Prima il problema non esisteva poiché si pagava l’acqua a € 0,15/mc senza scaglioni di eccedenza.
· In molti casi i cittadini si sono visti triplicare i consumi di acqua, è ovvio che si tratta di un errore dovuto all’errato funzionamento del contatore o a errore di rilevazione della lettura del contatore.
PROPOSTE PER IL RICALCOLO DELLE BOLLETTE
Il consiglio d’amministrazione di Acqua Novara e Vco e la società di Gestione Idrablu, potrebbe prendere atto di quanto lamentato dagli utenti di Crevoladossola e deliberare una proroga del termine ultimo per il pagamento delle bollette di almeno 60 giorni per verificare la correttezza giuridica di quanto emerso. Evitando in questo modo l’applicazione della penale per morosità agli utenti.
Il nuovo calcolo di tutte le bollette emesse da Acqua Novara e VCO tramite Idrablu dovrebbe tenere conto degli oggettivi errori pratici di calcolo come sopra evidenziati.
In particolare nell’assemblea pubblica del 19 aprile in sede consigliare, si era chiesto che Idrablu o Acqua Novara e VCO mettessero a disposizione del personale proprio presso il municipio che verificasse gli errori di lettura e provvedesse al ritiro delle bollette che devono essere ricalcolate, seguendo le richieste di rimborso per i cittadini che hanno già pagato bolletto non congrue.
Occorre affrontare il problema con senso di responsabilità ed in modo organico per l’intero territorio evitando di lasciare i cittadini senza informazione ed assistenza, obbligandoli a spostamenti fino alla sede della concessionaria in maniera confusa e assolutamente inefficace.
Occorre dividere il consumo rilevato dal contatore per il numero delle unità abitative alle quali fornisce l’acqua, cosi come rilevato dal certificato di residenza e dallo stato di famiglia. Emettendo nuova fattura ad ogni capofamiglia che dovrà quindi aprire un contratto a lui intestato con Acqua Novara e VCO, per consentire l’emissione della fattura.
Bisogna escludere dalla fatturazione i mesi di gennaio e febbraio 2007 già pagati.
Il costo fino al 1 luglio 2007 devrebbe essere calcolato alla vecchia tariffa, così come legittimamente previsto dalla legge a tutela dei consumatori.
Correggere gli errori di lettura del contatore e verificarne ove serve il corretto funzionamento

Gruppo consigliare di minoranza Uniti Per Crevoladossola, Partito Democratico Crevoladossola

Pd vince a Villadossola: Bartolucci sindaco

Marzio Bartolucci è stato eletto sindaco a Villadossola con 1627 voti ed un risultato del 35,7%.
Bartolucci è il primo sindaco eletto dalla nascita del Partito Democratico nella provincia del Verbano Cusio Ossola.
Martedì 15 aprile alle ore 17.00 presso "La Lucciola" di Villadossola si terrà la conferenza stampa del Partito Democratico di Villadossola.Di seguito i risultati ufficiali delle elezioni amministrative a Villadossola:
BARTOLUCCI MARZIO 1.627 35,773 %
PARTITO DEMOCRATICO seggi 11

VIROLETTI ROBERTO 1.499 32,959 %
CON VILLA seggi 3

SERRA ROBERTO 601 13,214 %
IMPEGNO E TRASPARENZA PER VILLA seggi 1

MARIAN EMMANUEL DETTO MANOLO 421 9,256 %
GLI AMICI DI VILLA seggi 1

FORTIN DANIELE 400 8,795 %
CAMBIAMO VILLA seggi –


Totale voti
4.548

Enrico Borghi: esito elettorale

Desidero anzitutto esprimere il più vivo e sentito ringraziamento nei confronti di tutti gli elettori e le elettrici del Verbano Cusio Ossola che hanno espresso la loro fiducia alle liste del Partito Democratico, e che hanno consentito di segnare un incremento di due punti percentuali passando alla Camera dal 26,4% al 28,6%.
Il Pd del VCO alla Camera si stacca dalla scomoda posizione di fanalino di coda a livello piemontese, e sul Piemonte 2 si piazza esattamente a metà classifica dopo Alessandria (31,8%), Biella (29,6%) e Asti (28,8%) e prima di Novara (28,1%), Vercelli (28,0%) e Cuneo (25,9%) recuperando quindi all’interno del Partito quattro posizioni rispetto alla tornata del 2006.
Si è trattata di una campagna elettorale entusiasmante sotto il profilo umano e personale, per la quale ringrazio tutti i volontari che hanno lavorato in queste settimane e tutti i cittadini che hanno partecipato alle iniziative promosse dal PD.
L’esito del voto appare inequivocabile, e consegna alla coalizione Pdl-Lega il compito di governare il paese e al Partito Democratico insieme con l’Idv da un lato e all’Udc dall’altro di svolgere la funzione delle minoranze.
A mio giudizio ha pesato nella espressione del voto da parte dei cittadini la volontà di far prevalere, di fronte alle grandi trasformazioni in atto, un sentimento conservatore e istintivamente di difesa.
[clicca su Leggi Tutto per la seconda parte del documento]Di fronte alle questioni che oggi vengono maggiormente avvertite dall’opinione pubblica (dalle difficoltà economiche alla sicurezza, dai venti di crisi all’immigrazione, dalla modernizzazione del paese alla funzionalità della pubblica amministrazione) è prevalsa una dinamica politica imperniata sull’enfatizzazione delle paure e delle divisioni, che hanno trovato in particolare nel voto espresso a favore della Lega Nord la sua emblematica rappresentazione.
Credo abbiano influito anche le recenti vicende di carattere nazionale (dai rifiuti della Campania alla rissosità della coalizione di governo del centro sinistra) e rispetto a tali vicende il Paese ha ritenuto di doversi affidare ad una leadership apparentemente forte. Trovo efficace il titolo del New York Times: "Con l’economia malata un’Italia frustrata sceglie Berlusconi".
In democrazia il popolo ha sempre ragione quando si esprime. Ritengo in ogni caso che l’esperienza del Partito Democratico non esca penalizzata dalle urne, se si considera che anche nel VCO il PD ha raccolto ben oltre il consenso di Ds e Margherita. Al contrario, l’opposizione è il luogo fisiologico in democrazia per costruire e affinare un processo politico, renderlo convincente e successivamente vincente. Dall’opposizione dovremo costruire quella proposta innovativa e moderna in grado di convincere i vasti strati di popolazione che oggi si sono chiusi in difesa della necessità di avere al contrario una politica aperta, attenta al nuovo e in grado di governare le complessità dei tempi nuovi anziché rifuggirne. Per fare questo, per realizzare ciò che Blair e Zapatero hanno saputo fare nei loro rispettivi paesi (nel quali la paura del nuovo è stata rimpiazzata dall’entusiasmo verso il futuro) ci sarà bisogno di molto lavoro. Iniziando dal Piemonte, dove forse queste elezioni aprono definitivamente gli occhi sull’esistenza di tanti Piemonti, e che una regione complicata e articolata come questa non è più possibile governarla solo tra gli stucchi dei salotti sotto la Mole ma serve la volontà di sporcarsi le scarpe di terra come abbiamo fatto noi in questo mese.

I primi commenti al voto

"Faremo un’opposizione costruttiva. Abbiamo ottenuto un risultato elettorale importante, lavoreremo perchél’Italia possa avere una sfida riformista al governo". Lo ha detto il leader del Pd, Walter Veltroni, commentando la sua sconfitta alle elezioni politiche di domenica e lunedì. "La nostra decisione di andare da soli – ha aggiunto – ha aperto una nuova stagione” per la politica italiana. “Ora si apre una stagione di opposizione” per il Pd.
Per quanto riguarda il voto locale Aldo Reschigna, segretario PD del VCO, ha rilasciato una prima breve nota ai giornalisti: “Questo risultato dice che il Partito Democratico, inteso come somma di DS e Margherita, è cresciuto e questo deve essere un punto di partenza. Inoltre, bisogna tener conto del fatto che il calo di affluenza alle urne, per noi, ha avuto il significato che gli indecisi non si sono sentiti completamente rappresentati dalla proposta del PD".Nel pomeriggio di martedì 15 aprile alle ore 17.00 a Villadossola, il Partito Democratico del Vco ha convocato una conferenza stampa per commentare i risultati del voto di domenica 13 e lunedì 14 aprile.

Grazie. Forza. Avanti. Italia.

image "Se è una persona sola a sognare allora è solo un sogno, se sono in tanti a sognare allora è una realtà che comincia a cambiare…" (M.L.King)
Si chiude una campagna elettorale entusiasmante e trafelata, nella quale non ci siamo davvero risparmiati. E allora qualche piccola parola finale.
GRAZIE. Anzitutto un grande, caloroso ringraziamento. A tutte le persone che hanno lavorato in questa campagna elettorale con entusiasmo e passione, volontariamente e serenamente. Se abbiamo raggiunto il risultato di toccare ogni parte del nostro territorio, lo dobbiamo ai tanti volontari che ci hanno sostenuto in questo sforzo. E un ringraziamento alle persone che sono intervenute ai nostri incontri, a quelle che ci hanno incoraggiato come a quelle che ci hanno solo ascoltato. E’ stata un’occasione in più per conoscere tante persone, imparare tante cose, apprezzare tanti volti nascosti di una terra che non cessa di stupire per la sua straordinaria ricchezza umana.FORZA. Sono le ultime ore, e nel corso degli incontri è andata salendo giorno per giorno la consapevolezza di potercela fare, di raggiungere un risultato storico che consentirebbe finalmente al nostro Paese di chiudere una fase del passato buia e rancorosa, per aprirsi con determinazione e tenacia verso il nostro futuro. La destra è attanagliata dalla “sindrome Bitossi”, e come quel ciclista italiano che ai mondiali di ciclismo del 1972 arrivò solitario quasi sotto lo striscione d’arrivo e poi venne bruciato in volata da Basso, oggi sente di non aver più forza per dare prospettiva e futuro al paese. Abbiamo ancora qualche ora per parlare agli indecisi, e spiegare loro qual è la differenza tra chi vuole aprire un nuovo ciclo per il futuro di tutti noi e chi vuole sopravvivere a se stesso sulle spalle degli Italiani e delle loro speranze.
AVANTI. Spingiamo ancora di più in avanti la nostra speranza, e diamo il colpo di reni fondamentale per vincere la volata finale. Le due piazze di Milano e di Roma di ieri parlavano di un Partito Democratico entusiasta e determinato, e di una destra divisa (Bossi sotto il Colosseo non si può neppure presentare) e bolsa, spenta e replicante, costretta a ricorrere a tutto il campionario di battute e livore a cui ci ha ormai abituati. E’ il momento giusto, è il momento del traguardo e del nostro sprint vincente.
ITALIA. E dico questo perché l’Italia ha sempre saputo, nei momenti chiave, scegliere per il meglio contro ogni pronostico. Nessuno pensava che nel 1991 il referendum sulla preferenza unica ottenesse il quorum. Nessuno immaginava che l’Ulivo vincesse le elezioni del 1996. Nessuno pronosticava i 3 milioni e mezzo di elettori alle primarie del 14 ottobre. E allora, siccome “la vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare”, facciamo volare l’Italia!
Enrico Borghi