Archivi categoria: Lavoro ed Economia

I problemi dei frontalieri: se ne discute in un convegno pubblico del PD

Sabato 21 marzo si terrà a Cannobio un convegno pubblico alle ore 15, presso le Scuole Medie Comunitarie sul tema "Il frontalierato nel VCO: quali prospettive? (per scaricare l’invito cliccate qui).
Interventi:
Il ruolo del frontalierato per l’economia del Vco, Carlo Zanoni, Coordinatore Circolo PD Alto Verbano.
Presentazione dell’interrogazione per l’utilizzo del fondo di disoccupazione presso l’INPS dei Consiglieri regionali Marco image Travaglini e Aldo Reschigna.
Gli scenari futuri, On. Franco Narducci.
Le tutele per i lavoratori: Claudio Pozzetti, Responsabile nazionale CGIL frontalieri e Luca Caretti, Segretario Cisl VCO.
Conclusioni di Angela Migliasso, Assessore al Welfare Regione Piemonte.
Presiede Paolo Ravaioli, Presidente della Provincia del VCO.
Il centro della discussione sarà sulle prospettive del frontalierato nel VCO, e in particolare la tutela dell’indennità di disoccupazione ai lavoratori frontalieri. Da alcune settimane si sentono le interpretazioni e le congetture più disparate sulla vicina scadenza del 1°giugno 2009. è stato diffuso il timore che da tale data vengano meno le prestazioni di disoccupazione in favore dei frontalieri. Esiste anche una disparità di opinioni su chi, in quale misura, e per quanto tempo dovrà corrispondere l’indennità dopo il 1.giugno 2009. Lo stato di residenza o lo stato datore di lavoro?

In effetti dal 1.giugno 2009, in applicazione dell’Accordo sulla libera circolazione, la Svizzera non è più tenuta a riversare all’Italia parte dei contributi prelevati dagli stipendi in Svizzera, che sono finora andati ad alimentare il fondo dal quale l’INPS attinge le indennità di disoccupazione per i frontalieri in applicazione della legge 147.

Però i fondi residui dell’INPS, che oggi ammontano a un attivo di circa 350 milioni di Euro, permetteranno in via transitoria, di pagare le indennità ai frontalieri disoccupati ancora per un periodo stimato in circa 4 anni.
Ciò naturalmente solo se il fondo residuo sarà destinato in via esclusiva al finanziamento della Legge 147, fino ad esaurimento.
Oggi la legge n. 147 prevede che il consiglio di amministrazione dell’ INPS determina l’importo del trattamento per l’anno successivo. Attualmente tale indennizzo consiste nel 50 per cento dell’ultimo salario percepito  per una durata di12 mesi.

É di primaria importanza, con la crisi economica in corso, assicurare il sostegno alle famiglie nelle zone di frontiera garantendo per legge che il fondo depositato presso l’INPS venga utilizzato in modo esclusivo per le finalità fissate nella 147 e cioè il versamento di indennità di disoccupazione ai lavoratori frontalieri licenziati.
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Il nostro Governo deve inoltre promuovere con interventi  legislative una soluzione per dare continuità a questa prestazione, magari  ridiscutendo con la Svizzera l’applicazione di questo accordo. e se necessario rivedere alcuni contenuti nei trattati bilaterali, nel reciproco interesse dei due Paesi.

Questo Convegno, che vede la partecipazione di rappresentanti del Parlamento, della Regione, della Provincia e delle rappresentanze sindacali, si pone come obiettivo fare chiarezza sulla situazione attuale e creare una piattaforma di discussione sui possibili sviluppi nel futuro. Sono invitati a partecipare tutti I cittadini, e in particolar modo I lavoratori frontalieri quali diretti fruitori di tali prestazioni..

Circolo PD Alto Verbano
Coordinamento Provinciale PD del VCO

Disservizi alle poste nel Vco: interrogazione in regione

image I Consiglieri regionali del partito Democratico, Aldo Reschigna e Marco Travaglini hanno presentato un’interrogazione che ha come scopo quello di fare luce sui frequenti disservizi da parte delle Poste nella Provincia del Verbano-Cusio-Ossola.
“Abbiamo ricevuto segnalazioni dai cittadini di parecchi Comuni della nostra Provincia – affermano i Consiglieri regionali del Partito Democratico, Aldo Reschigna e Marco Travaglini – che lamentano gravi e ripetuti ritardi nella consegna di lettere e bollette, ritardi che, naturalmente, si ripercuotono sugli utenti che non sono in grado di dare risposte ed effettuare pagamenti nei tempi corretti ”.
“Pertanto – sottolineano i Consiglieri Reschigna e Travaglini – abbiamo ritenuto opportuno presentare un’interrogazione per invitare la Giunta regionale ed, in particolare l’Assessore competente, a richiedere alle Poste spiegazioni per i disagi creati alla popolazione del VCO”.
“Comprendiamo perfettamente – concludono Reschigna e Travaglini – che si possono essere verificate momentanee riduzioni del personale delle Poste, dovute a malattia, periodi di ferie ed altri problemi che si presentano in ogni organizzazione ed azienda, ma d’altra parte riteniamo inspiegabile che non si sia provveduto a trovare, in tempi rapidi, una soluzione per ripristinare in modo corretto un servizio primario come quello della consegna della posta”.

Week end di mobilitazione del Pd sul alvoro

Ottima partecipazione alle iniziative organizzate dal PD, sia a livello nazionale che nel Vco, sul tema del lavoro e sulle propostae per uscire dalla crisi.
Momento clou la presenza dell’ex ministro del lavoro e attuale capogruppo alla camera della commissione lavoro l’On. Cesare Damiano, che ha partecipato lo scorso venerdì sera a Villadossola ad una partecipatissima assemblea pubblica.
Le proposte del Pd sono consultabili nell’aera documenti del nostro sito (per consultarla bisogna registrarsi al sito).
Potete guardare la video notizia pubblicata da Vco Sat cliccando qui. e le foto cliccando su leggi tutto (foto bj Gianni Desanti).{mosimage}
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IL GOVERNO TAGLIA I FONDI DELLA NAVIGAZIONE SUL LAGO MAGGIORE

image PUBBLICHIAMO L’ORDINE DEL GIORNO PRESENTATO DAL PARTITO DEMOCRATICO IN CONSGILIO REGIONALE CONTRO LA SCELTA DEL GOVERNO DI TAGLIARE I FONDI PER LA NAVIGAZIONE. ANCORA UN COLPO PER I PENDOLARI E I CITTADINI CHE LAVORANO.
Il Consiglio regionale, preso atto del fatto che, all’interno della Legge Finanziaria 2009, di recente varata dal Parlamento, compare un pesante taglio ai fondi della Gestione Governativa che sovrintende al servizio battelli sul Lago Maggiore.
visto che la riduzione dei fondi a disposizione sarebbe addirittura del 40% pari a complessivi 14 milioni di euro.
constatato che già nel 2006 per i tagli di 9 milioni di euro della Finanziaria furono messe in cantiere modifiche d’orario e pesanti riduzioni del servizio e la Regione Piemonte, sotto la cui competenza dovrebbe ricadere il trasporto pubblico locale, con un intervento importante e provvidenziale, stanziò fondi per risolvere la situazione. Rilevato che nonostante la modifica al titolo V della Costituzione assegni le funzioni relative alla navigazione interna alle Regioni , nessun passo in questa direzione è stato assunto dal Governo che continua a trattenere funzioni non sue ed a tagliare le risorse;
impegna la Giunta regionale e l’Assessore competente
– ad intervenire presso il Governo affinché vengano ristabilite le risorse destinate alla navigazione sul Lago Maggiore e si consenta di mantenere servizi efficienti alla vigilia di una stagione turistica che si annuncia difficile.
– Ad intervenire presso il governo perché si dia piena attuazione al trasferimento delle funzioni relative alla navigazione interna in capo alle regioni interessate.
PRIMI FIRMATARI, Aldo RESCHIGNA e Marco TRAVAGLINI

Verso il PD Day: iniziative sulla crisi, Venerdìincontro con l’On. Cesare Damiano

image La crisi c’è. Anche nel VCO! E il governo?
È questo il titolo dell’incontro pubblico presso "La Fabbrica" a ViIladossola, questo venerdì 13 febbraio 2009 alle ore 21.oo alla presenza dell’On. Cesare Damiano, ex ministro del lavoro.
Un incontro nel quale verranno presentate le proposte de Partito Democratico sul tema della crisi che sta attanagliando l’Italia. Ma anche ne VCO i segnali di crisi sono molto evidenti e gravi con decine di aziende in difficolta e centinaia di richieste di cassa integrazione. Questa iniziativa si inserisce nel week-end di mobilitazione nazionale promosso dal Pd in tutta Italia.

Nel VCO si svolgeranno le seguenti iniziative:
venerdì 13 febbraio a Domodossola, Venerdì 13/01 ore 10-12 : Volantinaggio coop via Cassino

sabato 14 febbraio:
Verbania Banchetto P.zza Ranzoni dalle 14,00 alle 18,00
Verbania Banchetto Lungo lago Pallanza dalle 14,00 alle 18,00
Domodossola, ore 9-13 : GAZEBO DI FRONTE MUNICIPIO.
Domodossola, ore 16.30-18.30 : VOLANTINAGGIO SUPERMECATO CARREFOUR
Gravellona Banchetto Iper coop dalle 14,00 alle 18,00
Omegna Banchetto Piazza XXIV Aprile dalle 09.00 alle 12.00 e dalle 14 alle 18.00
Baveno, dalle ore 9 alle 13 in piazza Dante

domenica 15 febbraio a Pieve Vergonte, Banchetto Parco Giochi dalle 08,00 alle 13,00
lunedì 16 febbraio ad Omegna, volantinaggio fabbriche Omegna dalle 12.00 alle 14.00

INDENNITA’ DI DISOCCUPAZIONE PER I FRONTALIERI ITALIANI IN SVIZZERA

image I Consiglieri regionali Aldo Reschigna e Marco Travaglini hanno presentato un ordine del giorno che impegna la Giunta regionale ad intervenire sul Governo nazionale affinché valuti l’opportunità di utilizzare i fondi inviati dalla Svizzera all’INPS esclusivamente per il finanziamento della Legge 147/1997 “Norme in materia di trattamenti speciali di disoccupazione in favore dei lavoratori frontalieri italiani in Svizzera rimasti disoccupati a seguito della cessazione del rapporto di lavoro”.
“l’attuale situazione di crisi economica ed occupazionale – affermano Aldo Reschigna e Marco Travaglini – che sta investendo molti Paesi rischia di coinvolgere non soltanto i lavoratori delle aziende italiane, ma anche un gran numero di posti di lavoro dei <<frontalieri>>, cittadini italiani che si recano a lavorare nei cantoni svizzeri confinanti con l’Italia. Il 1° giugno 2009, in ottemperanza agli accordi bilaterali sottoscritti con l’Unione Europea, la Svizzera cesserà la parziale retrocessione all’Italia dei contributi per la disoccupazione, prelevati dagli stipendi dei lavoratori frontalieri italiani, impegno che era stato recepito dalla legge n. 147 del 1997”. (segue)“Si sta verificando, pertanto, – continuano Reschigna e Travaglini – una paradossale situazione che vede, da una parte, aumentare i lavoratori frontalieri disoccupati per effetto della crisi, mentre, dall’altra, un’ingente somma è immobilizzata presso l’INPS senza una precisa destinazione, situazione che deve essere sbloccata e risolta dal momento che il lavoro frontaliero ha da sempre costituito un alleggerimento dell’occupazione italiana lungo le zone di frontiera piemontese, coincidente con la Provincia del VCO”.

“Ribadendo che i fondi in questione non costituiscono un onere per lo Stato italiano, risultando essi un prelievo sulle retribuzioni dei nostri connazionali in Svizzera  – concludono i Consiglieri Reschigna e Travaglini – chiediamo alla Giunta regionale un impegno ad intervenire sul Governo affinché adotti le necessarie azioni legislative al fine di permettere l’utilizzo dei fondi per l’erogazione dei trattamenti speciali di disoccupazione a favore dei frontalieri italiani in Svizzera”.

 Ufficio Stampa Gruppo consiliare Partito Democratico