Pizzi e la Provincia: umanamente inqualificabile, politicamente chiaro. Si maschera il fallimento della crociata per il nuovo ospedale
Il Partito Democratico di Domodossola ed i Gruppi di minoranza del centrosinistra in Consiglio Comunale, mai come in questa occasione, si sentono lontani dal comportamento del Sindaco della propria città.
E’ ovvia la dissociazione da simili comportamenti e attacchi personali, mentre sentita è la nostra umana solidarietà verso il Presidente della Provincia Lana che pure abbiamo avuto quale avversario nella recente campagna elettorale.
Però non possiamo fermarci a questo, più che dovuto, passaggio perché per quanto cinico, dietro questa vicenda ci pare di vedere quale sia l’ obbiettivo politico cercato dal sindaco Pizzi.
Da un lato c’è la necessità di tornare al centro dell’attenzione per il bisogno di mascherare il fallimento della crociata sull’Ospedale, dove le recenti affermazioni dell’assessore regionale Icardi sembrano aver messo la pietra tombale sul nuovo ospedale in zona Siberia.
Dall’altro l’essere stato emarginato dalla guida della Provincia, con l’assegnazione ai suoi proconsoli di deleghe marginali, necessita una risposta urgente che sia chiara per tutto il centro destra: Lana deve cadere per tornare subito al voto ed essere nuovamente determinante.
Però tutto questo deve avvenire in tempi rapidi, perché incombono le elezioni di Omegna che sottraggono spazio (e visibilità…), cose per lui non tollerabili.
La Segreteria Partito Democratico di Domodossola;
i Consiglieri Comunali Gabriele Ricci (DomoDomani) e Claudio Miceli (PD).