Archivi categoria: Politica generale

Assemblea sulla crisi economica: il lavoro il vero problema

image Organizzato dalle forze politiche del centro sinistra di Omegna si terrà giovedì 29 ottobre 2009 alle ore 21.00, presso il salone "ermanno maulini" al circolo f.ferraris di Omegna una assemblea pubblica imperniata sulla grave crisi economica del v.c.o. e sulla drammatica situazione occupazionale di Omegna e del Cusio.
Sono state invitate le rsu delle principali aziende e le organizzazioni sindacali provinciali.
Partecipano alla serata Sergio Cavallaro consigliere regionale di Sinistra e Libertà , Paola Barassi consigliere regionale di Rifondazione Comunista e Marco Travaglini consigliere regionale del Partito Democratico.

Verbania prima dal punto di vista ambientale. Incredibile Zacchera

image Incredibile comunicato stampa del sindaco Zacchera a commento del primato raggiunto da Verbania nell’ambito delle politiche ecologiche.
Incredibile perché di fronte a una vittoria che tutti gli altri capoluoghi ci invidieranno, il sindaco non sfodera nemmeno un filo d’orgoglio per la sua città e cerca di svalutare le azioni delle precedente amministrazione Zanotti, che hanno permesso il raggiungimento del titolo, solo perché non è stato lui a pensarle, ma che anzi le ha osteggiate.
Da una parte il sindaco dà merito ai cittadini verbanesi – ed è vero –  per il 72% della raccolta differenziata, dall’altra dimentica la lotta da lui condotta contro l’innovativa scelta del sacco bianco, elemento che ha permesso ai cittadini di mostrarsi così virtuosi. Attribuisce il merito della qualità dell’aria alla nostra collocazione geografica dimenticando che molte altre città prealpine sono nelle stesse condizioni, ma indietro nella classifica, senza dimenticare che l’abbassamento del PM10 (provenendo per la maggior parte dalle combustioni) non può dipendere solo da fenomeni naturali. Ma è Libero Bus che ha contribuito a raggiungere questo risultato e infatti lo si sta mettendo in discussione.
E che dire della dichiarazione sul bike-sharing e sul progetto CO2zero? Affossato senza coglierne il significato e buttando un cospicuo contributo della Fondazione Cariplo, perduto per la città.
Noi crediamo che ai verbanesi interessi mantenere questo primato che li inorgoglisce e che fa della nostra città un esempio in Italia per le politiche ambientali. Piuttosto ci si adoperi da subito perché, come almeno l’ass. Pella ha il coraggio di dichiarare , si possa continuare sulla strada da noi intrapresa.
Il comunicato rivela invece rabbia e livore, oltre alla paura e impotenza: quella di dover confermare il risultato l’anno prossimo.
Angelo Rolla, capogruppo consigliare  PD – Verbania

Comunicato stampa di lunedì 26 ottobre
Verbania è tra i capoluoghi d’Italia quello in cui si vive meglio dal punto di vista ambientale.
Il verde, le isole pedonali, le piste ciclabili, la raccolta differenziata, il trasporto pubblico, la qualità dell’aria, come decreta la classifica redatta da Legambiente e il Sole24ore, hanno consegnato alla nostra città un primo posto non inaspettato.
Infatti anni di corretta e intelligente politica ambientale hanno premiato le precedenti amministrazioni che hanno saputo investire sull’ambiente con interventi anche originali e innovativi (LiberoBus e sacco bianco per la raccolta differenziata).
La classifica considera molti parametri (ben 125), giudicati con estrema oggettività e quindi poco contestabili. (segue)
Verbania è la città con la maggior estensione di aree pedonalizzate (escludendo ovviamente Venezia), è al primo posto per la raccolta differenziata, al 2’ posto per emissioni di CO2 per passeggero sui trasporti pubblici (effetto di Libero Bus), 4’ per le zone a traffico limitato e libere dal traffico, 5’ per le pericolose polvere sottili, 2’ per le certificazioni ISO 14001.
Inoltre è tra i primissimi posti per il trasporto pubblico e per l’estensione delle piste ciclabili.
Dopo Verbania si piazzano città molto celebrate per la cura dell’ambiente. Infatti ci seguono
Belluno, Parma, Bolzano, Siena e Trento.
Ora è assolutamente necessario non disperdere il patrimonio di cui Verbania si è dotata. Sarebbe folle non proseguire sulla linea ormai tracciata!
Alcune avvisaglie ci preoccupano (interruzione del progetto bike-sharing, secondo lotto di piazza san Vittore rimandato, parcheggi in via Tonazzi appena pedonalizzata, liberoBus messo in discussione).
Speriamo che questo premio riporti il timone nella giusta direzione.

Angelo Rolla,
capogruppo consigliare PD

Viabilità: proseguono gli impegni della Regione Piemonte sul nostro territorio

image Con la firma odierna dell’accordo di programma tra Regione, Provincia e Comune di Verbania con il quale la Regione Piemonte finanzia il progetto definitivo del primo lotto della circonvallazione di Verbania proseguono gli impegni concreti della Regione Piemonte in materia di “grande viabilità” nel Verbano Cusio Ossola.
Gli impegni concreti stanno riguardando l’ultimo lotto della circonvallazione di Omegna, la messa in sicurezza della strada regionale della Valle Anzasca, la galleria di Ceppo Morelli e molti altri nodi critici del V.C.O.
 l’accordo odierno è di grande importanza perché consente di avviare un altro passo concreto per la realizzazione del primo lotto della circonvallazione inserito, su nostra sollecitazione e su richiesta della Regione Piemonte, nel programma triennale di programma di interventi dell’Anas. Programma che può svilupparsi solo a condizione che vengano predisposti i progetti definitivi delle opere inserite.
Ricordiamo che sono oltre 110 milioni di euro gli investimenti che la Regione Piemonte in questi 5 anni ha avviato su questo importante tema nella nostra provincia.

Aldo Reschigna e Marco Travaglini
Consiglieri regionali PD

Pd ufficio stampa

CHIAREZZA SUL FUTURO DELLA SIDERSCAL DI VILLADOSSOLA”

image I Consiglieri regionali del Partito Democratico Aldo Reschigna e Marco Travaglini hanno presentato un’interrogazione con la quale chiedono all’Assessore regionale competente di fare chiarezza sulle prospettive dell’azienda Siderscal di Villadossola.
“Il Gruppo Beltrame, al quale la Siderscal appartiene – affermano Reschigna e Travaglini – ha ridotto drasticamente, nel corso dell’anno, le proprie vendite, passando da 1 milione e 200 mila tonnellate di laminati prodotti a 870 mila ed, in particolare, rileviamo che le riduzioni maggiori si sono verificate nello stabilimento Siderscal di Villadossola”.
 “Intendiamo ottenere risposte certe – continuano Reschigna e Travaglini – sul futuro degli 83 lavoratori della Siderscal di Villadossola che, attualmente, si trovano in cassa integrazione straordinaria. E’ giusto che queste persone che vivono una condizione di incertezza e preoccupazione sul futuro, sappiano che cosa li attenderà dopo il 16 giugno 2010, data di scadenza della cassa integrazione e se ci saranno possibilità di sopravvivenza per l’azienda”.

“I problemi della Siderscal – concludono i Consiglieri Reschigna e Travaglini – si aggiungono alla grave crisi economica che ha colpito molte aziende della nostra Provincia e deve essere assunta una posizione netta per garantire la riconversione oppure la ripresa di comparti industriali che, in passato, hanno rappresentato una risorsa per il territorio. Basti pensare che il complesso siderurgico dell’ex Sisma, dove è localizzata la Siderscal, negli Anni Sessanta dava lavoro ad oltre 2 mila persone, mentre oggi conta appena 83 lavoratori, tutti in cassa integrazione”.

Digitale terrestre: NOn penalizzare le nostre valli

image I Consiglieri regionali del Partito Democratico Aldo Reschigna e Marco Travaglini hanno presentato un ordine del giorno, approvato durante la seduta del 20 ottobre 2009, che impegna la Giunta regionale a richiedere al Governo nazionale di garantire nelle aree radio elettricamente isolate della nostra regione il livello attuale del segnale televisivo, anche quando sarà completato il passaggio dall’analogico al digitale terrestre che ha già interessato le Province di Torino e Cuneo.
“Con il passaggio, graduale, ma definitivo al digitale terrestre – affermano Aldo Reschigna e Marco Travaglini – è previsto che sul territorio nazionale non rimangano attive trasmissioni analogiche con la conseguenza che tutti gli impianti non convertiti alla tecnologia digitale verranno spenti. Le Comunità montane ed altri Enti locali, in molti casi, però, non dispongono delle risorse economiche necessarie per effettuare tale riconversione e, pertanto, accadrà che tutti i cittadini che ricevono i programmi televisivi, in prevalenza RAI, trasmessi da impianti non di proprietà dell’emittente radio televisiva nazionale, non potranno più vederli”. “Non riteniamo giusto che risiedere in aree disagiate che presentano già parecchie difficoltà di vario genere per la propria collocazione – continuano Reschigna e Travaglini – debba comportare anche un isolamento dall’informazione televisiva, spesso unico legame con il mondo per molti anziani che scelgono di restare radicati al proprio territorio. Sappiamo perfettamente che la tecnologia delle reti isofrequenziali è complessa e costosa, ma, in alternativa, si possono utilizzare impianti a rimbalzo, il cui costo è da 1/3 fino ad 1/4 inferiore alla tecnica isofrequenziale”.

“E’ importante – concludono i Consiglieri Reschigna e Travaglini – che la Giunta regionale si adoperi per far sì che il Governo garantisca nelle aree radio elettricamente isolate, quelle porzioni di territorio cioè racchiuse dai confini naturali delle montagne che impediscono il propagarsi di eventuali interferenze in altre aree, il livello attuale del segnale televisivo, sia da parte della RAI, sia da parte delle emittenti locali, anche mediante l’utilizzo della tecnologia a rimbalzo senza il consequenziale passaggio al digitale terrestre”.

Barbara Castellaro – Ufficio Stampa Gruppo consiliare Partito Democratico

Basta attacchi della Lega al sindaco Di Villadossola

image Sono stupito del fatto che le legittime prese di posizione del Sindaco di Villadossola abbiano scatenato prese di posizioni pesanti da parte di esponenti della Lega Nord.
Credo che un Sindaco abbia la possibilità di leggere quanto succede nella propria Comunità Locale e di proporre prese di posizione o proposte che consentano di affrontare e risolvere i problemi nella propria comunità locale.
Siamo una Provincia con una buona presenza delle Forze dell’Ordine che garantiscono presenza e presidio sul territorio: tutte le volte che una persona giunge a Verbania da altre Province è la prima sensazione che mi esprime.
Questa presenza sul territorio da parte delle forze dell’Ordine consente a chi è amministratore locale di affrontare il tema della sicurezza e della coesione sociale da altri punti di vista e sono azioni altrettanto importanti e che consentono di creare un sistema complessivo di presenza e di servizi.Avere in testa un modello ideologico , come lo ha La Lega Nord, per cui evviva le ronde e tutti coloro che non le vogliono perchécontrari o perchéinutili , è da combattere è un atteggiamento politico inaccettabile ed improponibile.
Per queste ragioni esprimo tutta la mia vicinanza al Sindaco di Villadossola Marzio Bartolucci assieme alla solidarietà per avere il coraggio di assumere posizioni che possono essere anche non condivisibili da taluni , non da me, ma non possono essere criminalizzate o fatte oggetto di pesanti ed ingiustificati attacchi politici.
La Lega Nord ormai ha visto crescere il proprio consenso ed anche il proprio radicamento territoiriale sulle grandi paure e sulle insicurezze: non è possibile però avere così tanta irresponsabilità nell’immaginare che tutto ciò non si trasformi o non crei rotture pericolose nelle nostre comunità locali.

Aldo Reschigna
, coordinatore provinciale pd vco