L’Europa è vicina: incontro pubblico a Verbania giovedì 13 marzo:

 europaL’Europa è vicina. Cosa può fare l’Europa per noi, cosa possiamo fare noi per l’Europa. 
E’ questo il titolo dell’incontro pubblico che si svolgerà giovedì 13 marzo, alle ore 21.oo, presso il salone Rosmini all’Hotel Il Chiostro a Verbania Intra.
Ne parleremo con

Alessia Mosca, deputata e capogruppo PD commissione politiche europee –  www.alessiamosca.it – e 

Davide Gariglio, neosegretario regionale del PD
Partecipano Enrico Borghi deputato, Riccardo Brezza segretario circolo PD Verbania, Silvia Marchionini candidata sindaco di Verbania, Aldo Reschigna,capogruppo PD Piemonte.

Modera

Antonella Trapani segretario provinciale PD VCO

Vi aspettiamo, cordiali saluti

Segreteria
Partito Democratico Coordinamento provinciale VCO

 

DIRITTI E QUALITA’ DELLA DEMOCRAZIA: contributo di Marco Travaglini

travaglini-2-piccolaAlcuni dei punti su cui si misura la qualità dell’azione di governo sui grandi temi della democrazia riguardano l’introduzione di una disciplina finalmente efficace in materia di conflitto di interessi e la contestualità tra le riforme costituzionali (Superamento del bicameralismo e riforma del Titolo V) e la revisione della legge elettorale.
Quest’ultima, in discussione in queste ore, deve ispirarsi a una ragionevole previsione di governabilità, a un criterio di rappresentatività che rispetti e valorizzi il principio costituzionale sull’equilibrio di genere e alla restituzione ai cittadini del diritto di scelta dei parlamentari. In questo senso era e rimane giusto superare l’ipotesi di liste bloccate con un Parlamento “nominato” dai vertici dei partiti mentre, riconoscendo come opportuno il coinvolgimento nel percorso riformatore delle forze di opposizione, restiamo convinti che sia saggio muovere da un rinnovato accordo delle forze della maggioranza.
Le riforme costituzionali ed elettorale sono importanti ma non esauriscono il tema di fondo rappresentato dalla necessità di rifondare il patto di fiducia tra i cittadini e lo Stato: dal rispetto del patto fiscale alla riforma della giustizia civile e penale (compresi i diritti e il trattamento dei detenuti negli istituti di pena) passando per la semplificazione di una giungla burocratica e spesso vessatoria fino all’urgenza di una lotta efficace a fenomeni corruttivi dal costo insostenibile in termini sia morali sia materiali.
In questo senso la riforma della Pubblica Amministrazione è un punto centrale e non può essere affrontato in modo superficiale (per capirci non è solo un problema di costi del personale) né confuso (come nel caso della riforma delle province). Sul Titolo V la riforma è l’occasione per una razionalizzazione e riorganizzazione del livello di governance dello Stato fino ai Comuni, tagliando la moltiplicazione dei centri di decisione che hanno gonfiato la spesa e con la restituzione alle Regioni del loro ruolo di programmazione e controllo.
Un governo che abbia la volontà di sbloccare e rinnovare il Paese deve proporsi un cambio di passo sui metodi per una selezione delle nomine a Enti e società partecipate dal pubblico che favorisca competenza, trasparenza e qualità. La forma può essere quella di un Comitato di garanti, dell’Albo pubblico dei curricola, di regole che non prevedano riconferme nello stesso ruolo dopo due mandati, dell’impossibilità dell’accumulo di incarichi. Su questi e su tutti gli altri temi l’area di sinistra del Pd non farà mancare il proprio contributo ad ogni livello.

Marco Travaglini
Assemblea Provinciale PD VCO
Marco Travaglini

Incontro ad Omegna con il Procuratore GIANCARLO CASELLI.

Giancarlo CaselliSegnaliamo a tutti gli interessati che Venerdì 7 marzo alle ore 21, al Cinema Teatro Sociale di Omegna il presidio LIBERA di Omegna in collaborazione con il Comune di Omegna propone un incontro con il Procuratore dott. GIANCARLO CASELLI.
“Mafie, mafie al nord. il caso piemontese“: a parlare di mafie, mafie al nord e, in particolare, del caso piemontese con il magistrato GIAN CARLO CASELLI, in pensione da dicembre 2013 dalla carica di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torino.
Ha diretto la Procura di Palermo dal 1993 al 1999, gli anni dei processi “eccellenti” su mafia e politica: Andreotti, Dell’Utri, Mannino, Musotto, Contrada.
Ha cominciato la sua carriera in magistratura a Torino, come giudice istruttore impegnato in indagini sul terrorismo, in particolare sulle Brigate rosse.
Altro passo che, dopo gli incontri con i famigliari delle vittime di mafia Nino Agostino e Ida Castelluccio, dopo la formazione sul gioco d’azzardo con Mauro Croce, ci conduce alla XIX Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime di tutte le mafie. Celebrazione che avverrà la sera di venerdì 28 marzo per le vie di Omegna.
Simbolicamente, la manifestazione nazionale, si tiene il 21 marzo di ogni anno a partire dal 1996. Primo giorno di primavera, è il simbolo della speranza che si rinnova ed è anche occasione di incontro con i familiari delle vittime che in Libera hanno trovato la forza di risorgere dal loro dramma, elaborando il lutto per una ricerca di giustizia vera e profonda, trasformando il dolore in uno strumento concreto, non violento, di impegno e di azione di pace.

Treni Domo-Iselle: colloquio alla Camera tra il ministro Lupi e l’on. Borghi

treno-iselleLa vicenda della soppressione dei treni dei frontalieri sulla linea ferroviaria Domodossola-Iselle e’ stata oggetto, in data odierna, di un colloquio alla Camera tra il ministro delle infrastrutture e trasporti on. Maurizio Lupi e il capogruppo del Pd in commissione ambiente, lavori pubblici e territorio on. Enrico Borghi.
Il deputato piemontese ha illustrato al titolare del dicastero di piazza Porta Pia la situazione, e le possibili soluzioni igià’ oggetto di una lettera specifica a lui indirizzata dallo stesso on.Borghi, sollecitando una rapida risoluzione della problematica stante le già’ avvenute comunicazioni di interruzione del servizio da parte svizzera.
Il ministro si impegnato a convocare immediatamente il tavolo di lavoro tra ministero e Regione Piemonte al fine di valutare e decidere le decisioni finali di merito.
Occorre trovare subito una soluzioneosserva l‘on.Borghie ho illustrato al ministro le possibili soluzioni. Spero venga immediatamente convocato il tavolo con la Regione Piemonte perché’ i giorni passano e serve un’immediata risposta

Il dolore per la morte di Franco Bozzuto

bozzuto

Il circolo PD di Verbania si vuole unire al dolore della famiglia Bozzuto per la perdita di Franco che è stato per tutti noi un maestro, una colonna portante di tutta la città.Franco Bozzuto sarà per noi un esempio di impegno civico e professionale.
I suoi anni da insegnante e da preside all’istituto Cobianchi, la sua attività politica nelle istituzioni e nel Partito Democratico, sempre contraddistinta da serietà e sensibilità, ci dicono di un uomo che è stato per la nostra comunità un maestro di vita.
Le nostre condoglianze vanno a tutta la sua famiglia e a sua figlia Anna, componente della segreteria del circolo cittadino.

Come segretario cittadino PD esprimo davvero tutta la tristezza per questa perdita. Da oggi siamo tutti più soli, perdiamo un compagno ed un amico, ma siamo certi che nella nostra azione politica e nella voglia che avremo di servire la comunità verbanese, vivrà la sua memoria.
Grazie Franco, Verbania perde un grande uomo, un maestro di vita che ha lasciato un segno profondo e indelebile del suo passaggio.

Riccardo Brezza
Segretario Circolo Pd Verbania

– Oggi è mancato il Prof. Franco Bozzuto, ex preside del Cobianchi, amministratore pubblico del centro sinistra a Verbania, dirigente della Casa della Resistenza.
Da sempre iscritto al PD era membro dell’assemblea provinciale ed è stato Presidente del Consiglio di Garanzia.
IL PD del circolo di Verbania e del coordinamento Provinciale porgono le più sentite condoglianze alla famiglia.
Ricordiamo che i funerali si terranno mercoledì 5 marzo alle ore 14:30 presso la Basilica di San Vittore a Intra,  con partenza del feretro dall’istituto Cobianchi alle 13.30.