Al via le convenzioni dei circoli aperte agli iscritti: quando, dove, come

Cliccando a questo link trovi tutte le date delle convenzioni dei circoli del PD VCO, dove tutti gli iscritti 2013 (e quelli 2012 che rinnovano la tessera) possono confrontarsi e votare, come da percorso congressuale, per la selezione dei candidati alle primarie.
Le riunioni di Circolo sono aperte alla partecipazione di elettori e simpatizzanti del Partito Democratico.
Partecipano con diritto di parola e di voto alle riunioni di Circolo tutti coloro regolarmente iscritti fino al termine delle operazioni di voto.

In apertura delle riunioni di Circolo, su proposta del segretario del Circolo stesso, viene costituita e messa ai voti per l’approvazione una Presidenza, che ha il compito di assicurare il corretto svolgimento dei lavori e che garantisca la presenza di almeno un rappresentante per ciascuna candidatura. In apertura delle riunioni di Circolo vengono presentate le linee politiche collegate ai candidati, assicurando a ciascuna di esse pari opportunità di esposizione, entro un tempo massimo di 15 minuti.
Le modalità e i tempi di svolgimento delle riunioni di Circolo devono garantire la più ampia possibilità di intervento agli iscritti.
Le riunioni di Circolo sono aperte alla partecipazione di elettori e simpatizzanti del Partito Democratico.
Si vota vota per la selezione dei candidati per le primarie.

La commissione per il congresso 

UNA CLASSE DIRIGENTE PER VERBANIA

La città di Verbania è precipitata in un crisi amministrativa senza precedenti, con le dimissioni del Sindaco e la fine della Giunta di Centro destra. Agli inizi del mandato avevano promesso una “palingenesi” tale da determinare la trasformazione totale della città: è pertanto evidente il fallimento di quell’esperienza. 

Tuttavia. Il nostro Paese è immerso in una recessione economica che sta provocando risultati devastanti nel suo corpo sociale e la priorità è il contrasto all’impoverimento complessivo (a partire dai servizi garantiti). La buona amministrazione è una condizione indispensabile per il governo della città. Non tutto, però, si esaurisce sul piano amministrativo. Verbania deve essere governata da una vera e propria classe dirigente cittadina costituita da un personale politico complessivo.
Occorre sollecitare un ruolo degli imprenditori, un impegno delle categorie (industriali, commercianti, artigiani, albergatori/turismo), delle professioni e del sindacato dei lavoratori. Occorre recuperare le istituzioni bancarie al sostegno dello sviluppo locale, coinvolgendo il sistema della formazione/istruzione.
Un ruolo del giornalismo verbanese (stampa, radio e tv) che oltre a descrivere, attivi inchieste e approfondimenti.
Il Municipio di Verbania è stato per anni il riferimento dei ceti popolari (operai, impiegati, lavoratori autonomi). In esso la comunità cittadina si è a lungo identificata perché i socialisti, i comunisti, i democristiani la rappresentavano e la amministravano. Per questo motivo Verbania ha avuto per decenni una classe dirigente amministrativa, ma non una classe dirigente complessiva. Essa c’era nell’Italia liberale come espressione diretta dell’azione esercitata da una borghesia locale egemone in campo economico e sociale; nel dopoguerra il “potere reale” stava nelle grandi industrie a Milano, nei centri finanziari collegati, nei consigli di amministrazione delle Società nazionali che qui operavano.
Chiuse le grandi fabbriche chi ha guidato il processo di costruzione di una classe dirigente?
Il Comune può tornare a fare la propria parte se il Centro sinistra saprà rispondere alla sfida, anche culturale, del rinnovamento per una convincente proposta di governo complessivo della città.
Che fare?
Scoprire una città comune da parte degli attori economici, finanziari, imprenditoriali, amministrativi, sindacali e di categoria, e costituire assieme un programma di azione condiviso che duri negli anni.
C’è bisogno di un dibattito e di un luogo di confronto. Rivolgiamo la nostra attenzione all’intera cittadinanza e proponiamo le nostre tesi in forma interrogativa. Intendiamo guardare alle nuove professioni, ai commercianti, agli artigiani, alle imprese, alla terziarizzazione economica e sociale, ai lavoratori dipendenti ed autonomi, agli operatori del turismo e della cultura, al volontariato. Guardiamo a tutte le forme, laiche e religiose, di assistenza solidale alla popolazione “storica” e a quella immigrata (con i conseguenti problemi dell’integrazione).
L’organizzazione degli Enti Locali deve affrontare il tema della propria trasformazione, con meno risorse e più complicazioni burocratiche. I Comuni saranno, e dovranno essere!, diversi in futuro, anche nei compiti richiesti ai suoi dipendenti, assumendo sempre più una funzione sussidiaria e di promozione di crescita. Per questo riteniamo indispensabile dare voce, con incontri, alle organizzazioni e alle associazioni, e stare fra i cittadini direttamente (iniziamo il “tour” dalle frazioni periferiche il 9 novembre), con eventi itineranti (il primo il 24 novembre a Pallanza, agli inizi di dicembre a Intra e alla metà di gennaio a Trobaso): è un modo attivo, concreto e dinamico di ricercare un personale politico/amministrativo capace di assumersi, con passione e competenza, la responsabilità di una Verbania protagonista della rinascita territoriale.

Silvia Marchionini-candidata alle primarie di centro sinistra per Verbania
Mail:persilviasindacoverbania2014@gmail.com

Gli eletti nell’assemblea provinciale e tutti i dati dei circoli

787 iscritti aventi diritto, 595 votanti. Sono questi in numeri principali dei 22 congressi di circolo.
La commissione per il congresso riunitasi ieri sera ha ratificato, dopo la presa visione dei verbali, i risultati definitivi.
Risulta quindi eletta segretario provinciale Antonella Trapani con 348 voti (59,5%), mentre l’altra candidato Marco Travaglini ha raccolto 237 voti (40,5%) , con 2 nulle e 8 bianche.
Cliccando qui trovate il voto nei circoli.
Oltre ad eleggere il segretario, il voto degli iscritti al PD del VCO è servito a rinnovare il gruppo dirigente, ovvero l’Assemblea Provinciale composta da 47 democratici: oltre ai due candidati presenti di diritto sono stati eletti 27 membri che hanno sostenuto il programma e la candidatura di Antonella Trapani e 18 per Marco Travaglini.
Il 20 novembre la prima riunione dell’assemblea provinciale che porterà alla nomina della segreteria provinciale e degli altri organi dirigenti ( Tesoriere e Consiglio di Garanzia).

Di seguito i membri dell’assemblea provinciale appena eletta:

Barazzetti Albino
Bertinotti Paola
Besutti Samuele
Bienati Barbara
Boretti Giuseppe
Bozzuto Franco
Bozzuto Anna
Buzio Alessandro
Calderoni Tiziano
Colombo Giuseppe
Colucci Alessandro
Corsini Leonora
Costa Stefano
Faggella Francesco
Ferrante Bruno
Ferroni Giorgio
Festa Caterina
Fortis Claudia
Gagliardini Marco
Gambini Luigi Alberto
Gebbia Alessandra
Giani Gianmaria
Giudici Mauro
Graziobelli Liliana
Marasco Angelo
Marchionini Silvia
Masnaghetti Paolo
Mauro Rosario
Medali Maria Grazia
Miazza Antonella
Minzoni William
Munizza Roberto
Nobili Alberto
Paganini Katia
Papini Alessandro
Pasini Raffaele
Ravaioli Paolo
Tagliaferri Marco
Tartari Marco
Tiboni Mauro
Tomola Nadia
Trapani Antonella
Travaglini Marco
Varallo Rosa Rita
Vesci Irene
Zaniboni Giorgio
Zaretti Graziano

Romano Chiovini
Presidente Commissione per il congresso

Congresso del Partito Democratico del VCO: Antonella Trapani 349 voti (59,5%), Marco Travaglini 238 voti (40,5%).

Dopo  i 22 congressi previsti dal percorso congressuale il risultato sulla votazione alla carica di segretario provinciale è la seguente: Antonella Trapani 349 voti (59,5%), Marco Travaglini 238 voti (40,5%).
Oggi alle 18.00 la commissione per il congresso provinciale si ritroverà per ratificare, attraverso l’approvazione dei verbali, i dati definitivi dei congressi di circolo e proclamare il segretario e gli eletti nell’assemblea provinciale.

Per quanto riguarda i segretari di circolo risultano eletti:

Alto Verbano – Francesca Zammaretti
Baveno – Maria Rosa Gnocchi
Casale Corte Cerro – Giuseppe Loraschi
Crevoladossola – Michele Di Lonardo
Domodossola – Alessandro Chiello
Ghiffa/Oggebbio – Germano Cossalter
Gravellona Toce – Roberto Birocco
Mergozzo/Ornavasso – Lorenzo Maffioli
Omegna – Alessandro Buzio
Piedimulera – Bruno Ferrante
Pieve Vergonte – Aldo Giavina
Premosello Chiovenda – Roberto Graffieti
Stresa – Gaetano Paluan
Valle Formazza – Stefano Costa
Varzo – Martina Danda
Valle Vigezzo – Albino Barazzetti
Verbania – Riccardo Brezza
Villadossola – Francesco Squizzi
Vogogna – Davide Cantamessa

 

Romano Chiovini
Presidente Commissione per il congresso

Ufficio Stampa

Marco Travaglini: “Ad Antonella Trapani gli auguri più sinceri e l’impegno di un confronto molto serrato e leale sulle questioni concrete”

Quando ho deciso di candidarmi alla segreteria provinciale del Pd, aderendo alla richiesta di molti amici e compagni, ero consapevole delle difficoltà a cui andavo incontro.
Si trattava, in un lasso brevissimo di tempo, di rappresentare un punto di vista alternativo a quello del gruppo dirigente che ha gestito il Pd nel corso dell’ultimo triennio.
Ciò nonostante ho creduto che fosse giusto impegnarsi poiché le uniche battaglie perse sono quelle che non si combattono. Il congresso non poteva ridursi ad un referendum pro o contro la segretaria e, convinto come sono che il nostro dibattito dovesse servire a definire la natura e il profilo del Partito Democratico anche nel VCO, ho animato un’alternativa possibile.
Il risultato dei congressi ha determinato la vittoria di Antonella Trapani, alla quale vanno gli auguri più sinceri e l’impegno di un confronto molto serrato e leale sulle questioni concrete.
Pur essendo sfavorito nei confronti dall’ampio e autorevole schieramento a sostegno della mia antagonista, sono molto soddisfatto di aver dato voce e rappresentanza ad una composita e variegata area politica che conterà su di una percentuale di consensi attorno al 40% .
Un risultato importante, costruito insieme a coloro che senza ipocrisie e trasformismi, senza l’assillo di dover andare in soccorso al presunto vincitore, non hanno rinunciato a far valere le proprie opinioni.
E’ per questo che, con orgoglio e gratitudine, voglio ringraziare tutti coloro che hanno condiviso questa avventura importante. Sia coloro che hanno animato il confronto delle idee, impegnandosi con generosità, sia coloro che con il voto, la condivisione politica e il calore umano hanno ritenuto di non far mancare il loro apporto.
E’ un capitale di idee, passioni, esperienze umane e politiche che non farà mancare il suo contributo affinché il Pd venga sempre più percepito come una forza aperta, plurale e utile al paese e ai cittadini.
Ora per la maggioranza che è uscita dai congressi ci sarà l’onere della prova, essendo chiamata a dimostrare nei fatti la coerenza con ciò che ha detto e promesso di fare. Spesso, in questi ultimi anni, c’è stata carenza di confronto tra piattaforme politiche e programmatiche. Spesso si è discusso, anche animatamente ma senza rendere chiare e conseguenti le decisioni. Ora si apre una fase nuova, anche sul piano della dialettica politica e delle scelte nazionali per la leadership dei democratici.
Da parte mia e dei molti che mi hanno sostenuto vi sarà il massimo impegno per far valere le proprie ragioni e il proprio punto di vista. Nessuno rinuncerà ad animare il confronto e nessuno di ritrarrà di fronte alle prossime prove, ad iniziare dall’importante appuntamento con il rinnovo di tante amministrazioni comunali nella prossima primavera.

Marco Travaglini

L’on Roberto Giachetti a Villadossola sabato 2: no porcellum!

No Porcellum: FARE una nuova legge elettorale! (per scardinare l’immobilismo delle riforme).
E’ questo il titolo dell’ incontro pubblico con l’onorevole Roberto Giachetti, vice presidente della Camera, che si svolgerà sabato 2 novembre alle ore 14.00 presso la Struttura museale Ex Cinema in via Boldrini 28 a Villadossola.
Roberto Giachetti, lo ricordiamo, protagonista nazionale, anche attraverso lo sciopero della fame, della battaglia per cambiare la legge elettorale. www.robertogiachetti.it/
Partecipa Andrea Ballarè sindaco di Novara e coordina Damiano Tradigo presidente dell’associazione AdessoVCO (organizzatore dell’incontro).

 

Ufficio stampa