Lega Nord: che faccia tosta su Acetati

image I Democratici: "Ci vuole una faccia tosta per affiggere manifesti rivolti ai lavoratori con scritto "Non vi laceremo soli", quando in consiglio comunale la Lega ha recitato il De profundis per la fabbrica. Vedremo cosa voterà al prossimo consiglio"
Attacco del Partito Democratico alla Lega Nord. Dopo la campagna di manifesti del Carroccio con la scritta "Non vi lasceremo soli" dedicata ai lavoratori dell’azienda Acetati, che cesserà la produzione a fine anno, il Pd accusa la Lega nord di faccia tosta e di non essere coerente con il comportamento tenuto in consiglio comunale
IL COMUNICATO DEL CIRCOLO PD DI VERBANIA
Abbiamo visto sui muri della città un manifesto leghista che, rivolgendosi ai lavoratori Acetati, recita: “NON VI LASCEREMO SOLI!”. Ora, ci deve essere un  limite a tutto, anche alla faccia tosta. Il 5 luglio scorso in Consiglio Comunale il Partito Democratico e i Gruppi di Minoranza hanno presentato un Ordine del Giorno nel quale si chiedeva la costituzione di un Gruppo di Lavoro cittadino, formato da forze politiche, sindacati, Rsu, unione industriali, proprietà della fabbrica, consiglieri regionali e parlamentari, amministratori comunali e provinciali, proprio per analizzare in una sede autorevole, visibile, aperta, vicina alla popolazione e ai lavoratori coinvolti le numerose questioni che l’annunciata dismissione di Acetati immediatamente poneva non solo ai dipendenti e alle rappresentanze sindacali, ma all’intera comunità verbanese. Questo era il contenuto della nostra proposta d’allora: “Agire per mantenere una significativa presenza produttiva e occupazionale di Acetati nel settore di attività dell’acetato di cellulosa; Agire, in alternativa, per la realizzare nuove produzioni industriali in grado di valorizzare e non disperdere lo straordinario patrimonio infrastrutturale, impiantistico e, soprattutto, professionale sedimentato nel sito di Acetati; In alternativa, di esaminare puntualmente e dettagliatamente tutte le implicazioni urbanistiche (destinazione e uso  dei suoli), ambientali (procedure, tempi e costi di bonifica integrale) e patrimoniali (proprietà e pagamento dei suoli a suo tempo ceduti dal Comune di Pallanza per l’impianto della fabbrica) che un’eventuale cessazione delle attività industriali nel sito di Acetati determina in capo alla proprietà;

Quel Gruppo di Lavoro sarebbe divenuto anche un importante strumento di coinvolgimento della città, che oggi invece assiste impotente e distratta alla fine di un’attività industriale che è stata fondamentale per la città e che ancora oggi rappresenta una delle più cospicue industrie cittadine in termini di manodopera occupata.

Non se ne fece nulla perché proprio la Lega Nord si espresse in Consiglio Comunale contro il Ordine del Giorno del PD con un intervento di sconcertante chiarezza del leghista Airoldi: recitato in fretta e furia il De profundis per la fabbrica e i suoi dipendenti, la Lega propose un documento, approvato dalla Maggioranza, per rinviare tutto a una vacua e inconsistente ipotesi di riutilizzo dell’area, documento nel quale la vertenza Acetati veniva citata di sfuggita nelle premesse e completamente abbandonata nella parte centrale del documento.

Leggere oggi sui muri l’impegno a “non lasciare soli” i dipendenti Acetati dopo quanto sostenuto e approvato dalla Lega Nord non più tardi di tre mesi fa, significa che i leghisti considerano tutti – cittadini e lavoratori Acetati – alla stregua di uomini senza memoria. A noi però la memoria non manca e lo stesso Ordine del Giorno di luglio tornerà in discussione il prossimo 22 ottobre. Vedremo cosa farà la Lega.

Partito Democratico – Circolo di Verbani

Sabato 16 ottobre, incontro su fondi CGIL per ospedale a Gaza

image Più di 900 persone nel compilare la dichiarazione dei redditi presso i Caaf della Cgil, hanno destinato il 5 x mille al “progetto sviluppo Cgil”: una somma pari a 15 mila e 187 euro.
l’intera somma raccolta sarà destinata per l’acquisto di attrezzature mediche del reparto di pediatria dell’ospedale di Gaza, distrutto dall’operazione di guerra “Piombo fuso”.
l’associazione “Progetto sviluppo Cgil” e altre organizzazioni non governative sono impegnate nel portare avanti e sostenere il progetto “Ali della colomba” del centro “La torre del fenicottero” a Gerusalemme. “Il progetto consiste -ha spiegato Renzo Caddeo, di Progetto Sviluppo- nel raccogliere delle risorse per aiutare i bambini del centro “La torre del fenicottero di Gerusalemme est” ad andare a scuola.
Il centro d’incontro a Gerusalemme est -prosegue il segretario della Cgil Antonello De Stefano-, oltre ad ospitare i bambini palestinesi, è un luogo che assiste anche gli anziani e le persone rimaste senza un’occupazione”.  Una delegazione di volontari piemontesi di più associazioni si recherà alla fine del mese di ottobre a Gerusalemme est. “Ci recheremo a fine mese, a Gerusalemme -ha dichiarato il segretario della Cgil De Stefano-, assieme ad altre associazioni e organizzazioni non governative, per valutare lo stato di avanzamento del progetto “Ali della colomba”, un progetto che ci ha visti impegnati nei mesi scorsi a raccogliere dei finanziamenti, attraverso iniziative come quella che abbiamo promosso sabato 16 ottobre a Verbania presso il centro di incontro di S. Anna.
Durante Antonello De Stefano, ha ringraziato le persone che hanno scelto di dare il 5 x mille al progetto per il reparto pediatrico dell’ospedale di Gaza. “E’ la dimostrazione -ha fatto presente De Stefano- che anche un territorio sofferente economicamente e socialmente come il Vco, si possano conseguire e realizzare progetti di solidarietà per le popolazioni della Palestina a Gaza e in Israele”.
All’incontro di sabato 16 ottobre, a Verbania, presso il centro di incontro di S. Anna, parteciperanno i genitori di Angelo Frammartino, il responsabile regionale di Progetto sviluppo Cgil Renzo Caddeo, il segretario Cgil confederale del Vco, Antonello De Stefano e il segretario provinciale della FP, Vittorio Origgi. La tavola rotonda sarà coordinata dalla giornalista Arianna Parsi di Eco Risveglio. Al termine la compagnia teatrale “Umoristica dello Skander Teatro” di Torino, metterà in scena la commedia “La Giara” in un atto unico di Luigi Pirandello, ripresa da una sua novella composta nel 1906 e pubblicata nella raccolta novelle per un anno nel 1917. La storia rappresentata e ripercorre con umorismo molti dei temi cari allo scrittore agrigentino, tra cui la molteplicità dei punti di vista, l’ambiente siciliano e i conflitti interpersonali.
Verbania, 13.10.2010
           

ODG in provincia sulla questione frontalieri: ha ragione Don renato Sacco!

image Pubblichiamo l’ordine del giorno presentato in Provincia dal capogruppo PD Giuseppe Grieco sul tema della campagna pubblicitaria razzista nei confronti dei lavoratori italiani che svolgono la propria attività nel Canton Ticino.
Un atto di solidarietà ma anche una riflessione sulle parole di Don Renato Sacco: “se è vero, come è vero, che è una campagna razzista, bisogna avere il coraggio di denunciare sempre ogni forma di razzismo. Oppure è razzismo solo quello che è contro di noi? E quando siamo noi razzisti nei confronti degli altri? Come lo chiamiamo?”
ORDINE DEL GIORNO
Il Consiglio Provinciale del Verbano Cusio Ossola, in merito alla campagna pubblicitaria razzista nei confronti dei lavoratori italiani che svolgono la propria attività nel Canton Ticino
Esprime la propria solidarietà ai tanti residenti nel Verbano Cusio Ossola che ogni giorno si recano in Svizzera al solo scopo di garantire a se stessi ed alle proprie famiglie un’esistenza onesta e dignitosa fa propria l’illuminante riflessione di Don Renato Sacco“Se è vero, come è vero, che è una campagna razzista, bisogna avere il coraggio di denunciare sempre ogni forma di razzismo. Oppure è razzismo solo quello che è contro di noi? E quando siamo noi razzisti nei confronti degli altri? Come lo chiamiamo? Basti ricordare, e non facciamo i nomi, chi è andato a pulire i sedili dei treni, chi ha chiesto che i mezzi pubblici siano solo per i milanesi, chi ha detto che è più facile eliminare i topi che i rom, chi ha fatto su internet il gioco ‘respingi il clandestino’, chi ha chiesto ad insegnanti e medici di denunciare i clandestini, chi ha fatto leggi e le ha applicate, respingendo in mare o nelle prigioni libiche chi fugge dal Paesi in guerra, chi ha parlato di invasione, chi ha fatto manifesti con scritto ‘fuori dalle balle’, chi ha accusato albanesi o rumeni di efferati omicidi, organizzando anche fiaccolate, quando poi si è scoperto che i responsabili erano.. italiani. E l’elenco potrebbe continuare. Speriamo che sentire contro di noi un atteggiamento razzista aiuti tutti a capire cosa provano altri quando i razzisti, molto spesso, siamo noi. E magari sosteniamo questi atteggiamenti razzisti abbinandoli alla difesa delle radici cristiane.”

Impegna tutti i consiglieri provinciali, nel proprio agire politico ed amministrativo, ad opporsi ad ogni forma si razzismo e xenofobia.

Il capogruppo del Partito Democratico, Giuseppe Grieco

Dichiarazione del segretario provinciale Antonella Trapani

image Pubblichiamo la email che Antonella Trapani, nuovo segretario provinciale del partito democratico del VCO, ha inviato agli iscritti e simpatizzanti del VCO:
Carissimi Democratici
Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno sostenuto e votato ma anche chi, pur non appoggiando il documento “Il partito del Noi” da me rappresentato, ha portato avanti una leale discussione congressuale che, ora, possiamo dire conclusa,
Da oggi il PD si farà promotore di una stagione di partecipazione condivisa che significa tentare di dare risposte ai problemi e alle aspettative della gente, costruendo un valore nuovo di appartenenza che sia capace di parlare non solo “a chi si impegna” ma anche “a chi ci crede”. Una strada, questa, per avere un partito unito e coeso.
Il rinnovamento passa oltre che nell’impiego di una nuova generazione, anche sul peso che la sua attività avrà nel determinare le scelte future di questo partito.  Una classe dirigente credibile dovrà farsi riconoscere anzitutto nella passione di vivere l’impegno politico mettendosi al servizio della collettività e facendo squadra.
Vivere la politica tra la gente sempre e non solo quando è ora di chiedere il voto, deve diventare un tratto distintivo del Partito Democratico.
Per ottenere questo il percorso a mio avviso è uno solo: valorizzare le esperienze innovative dei territori, dei nostri amministratori e supportare i Circoli nelle scelte decisionali, perché essi rappresentano l’espressione migliore del volontario e della passione civile.
Non è il momento di fare una gestione ordinaria perché la riconquista del consenso parte dalla ricostruzione dell’entusiasmo e della passione amministrativa e politica.
Sono convinta che la buona politica è ancora capace di far battere i cuori e di conseguenza motivare e dare un forte senso di appartenenza.

Un affettuoso saluto

Antonella Trapani
Segretario provinciale PD VCO