Patrocini del Comune di Verbania. Casa Pound si. Giovani democratici No.

image "Il Comune di Verbania aderisce convintamente all’iniziativa “Mi illumino di meno”, ma non ritiene corretto farlo attraverso un qualsivoglia organismo di partito proprio per l’apoliticità dell’evento che, se passasse attraverso una struttura partitica, perderebbe parte della propria valenza". (dalla risposta del sindaco Zacchera alla richiesta di patrocinio dei GD).
Peccato che la salvaguardia dell’ambiente sia oggi in tutto il mondo uno dei temi politici più sentiti.
Qualche settimana fa l’onorevole Sindaco Zacchera patrocinò l’iniziativa del gruppo "Casapound" (organizzazione politica i cui membri si dichiarano statutariamente "fascisti del terzo millenio") su un tema molto meno sentito dall’opinione pubblica.
"Ho meditato bene –scrisse Zacchera ai quotidiani- prima di concedere il patrocinio del Comune di Verbania per una specifica iniziativa di Casapound". E ancora: "Non mi interessano le "firme" di una iniziativa se questa è giusta [..] non mi interessano i farisei che tuttora dividono il mondo in "buoni e cattivi" [..] senza ricordarsi che la libertà è un bene che deve essere sempre riaffermato per tutti, nella pluralità e diversità delle idee e delle opinioni." Marco Tartari, Segretario provinciale dei Giovani Democratici ritiene che "in questo caso però la "bontà dell’idea" e le "firme" di giovani beneficiari, che si spendono per una politica ambientale nuova e sostenibile, non sono gradite al Sindaco.
Strano perché lo stesso Sindaco Zacchera per diversi anni è stato inviato speciale della trasmissione Caterpilar di Radio2, promotrice in Italia di questa iniziativa a cui egli stesso oggi nega il patrocinio."
Continua Tartari: "Il precedente c’è stato e non si capiscono le motivazioni se non strettamente partitiche (quelle sì) del parlamentare PDL che si dimostra essere Sindaco di una sola parte politica, non di tutta la cittadinanza. Abbiamo chiesto eguale trattamento alle altre organizzazioni, come avviene in democrazia. Parola che, insieme a "libertà", è vocabolo usato esclusivamente in modo retorico dall’amministrazione verbanese e men che meno di gruppi politici di ispirazione neo-fascista".
L’iniziativa "Mi illumino di meno" dei Giovani Democratici si terrà comunque a Verbania il prossimo venerdì 12 febbraio, in piazza dalle ore 18.00 -"sempre che il comune non ci neghi anche il diritto all’occupazione del suolo pubblico" dice Tartari sorridendo- per poi proseguire alle 21 con il dibattito "Risparmio: il futuro è adesso".
Il programma dettagliato sarà reso noto nei prossimi giorni
COMUNICATO STAMPA della Segreteria Provinciale dei Giovani Democratici del Verbano Cusio Ossola

Unione Industriali: parole sbagliate quelle del presidente Parodi

image Ho letto con stupore le affermazioni, piuttosto gratuite, rilasciate a La Stampa ( sabato 30 gennaio 2010, pag.45, tit. “Resistiamo fino all’estate”) da Davide Parodi, Presidente dell’Unione Industriali del VCO, con le quali accusa la Regione di “farsi viva solo quando ci sono le elezioni”.
Forse il dott. Parodi è scarsamente attento alla vita politica e amministrativa del nostro territorio e della Regione se pensa davvero alle cose che ha detto. In questi anni la Regione, e noi consiglieri in primis, non ha fatto “passerelle elettorali” ma ha investito molto su più fronti (ricerca, energia, turismo, industria, infrastrutture, sanità), adottando gli strumenti per affrontare gli effetti sociali e occupazionali della crisi e, soprattutto, individuando le azioni più adeguate per uscire dalla fase attuale con un Piemonte ( e un VCO ) più forte e più attrezzato alle nuove sfide.Caro Presidente Parodi, la Regione è impegnata, giorno per giorno, ad aggredire la crisi, difendendo occupazione,imprese e famiglie…
Ho letto con stupore le affermazioni, piuttosto gratuite, rilasciate a La Stampa ( sabato 30 gennaio 2010, pag.45, tit. “Resistiamo fino all’estate”) da Davide Parodi, Presidente dell’Unione Industriali del VCO, con le quali accusa la Regione di “farsi viva solo quando ci sono le elezioni”. Forse il dott. Parodi è scarsamente attento alla vita politica e amministrativa del nostro territorio e della Regione se pensa davvero alle cose che ha detto. In questi anni la Regione, e noi consiglieri in primis, non ha fatto “passerelle elettorali” ma ha investito molto su più fronti (ricerca, energia, turismo, industria, infrastrutture, sanità), adottando gli strumenti per affrontare gli effetti sociali e occupazionali della crisi e, soprattutto, individuando le azioni più adeguate per uscire dalla fase attuale con un Piemonte ( e un VCO ) più forte e più attrezzato alle nuove sfide. Ciò ha significato, innanzitutto, confermare i grandi investimenti sul futuro ed operare attraverso un’attenta concertazione con tutte le parti sociali allo scopo di valutare al meglio gli obiettivi cui tendere e quali risorse impiegare per affrontare i temi del lavoro, della produttività e dell’innovazione. Al tavolo di crisi promosso dalla Regione tutto il Piemonte produttivo si è confrontato sul futuro ed ha potuto “misurare” quest’impegno: 125 milioni di investimenti regionali che vanno a integrare quelli statali per estendere la cassa integrazione in deroga anche alle Pmi e allargare lo spettro di coloro che possono accedere agli strumenti di sostegno al reddito; aiuti all’imprenditorialità giovanile e femminile; costituzione di un sistema di garanzie sul credito mediante la ricapitalizzazione dei confidi per le imprese artigiane; creazione di un fondo per le imprese sotto i 250 addetti; strumenti per la capitalizzazione delle piccole imprese;moratoria sulla restituzione delle rate dei prestiti che la Regione ha erogato alle aziende; risorse a sostegno di Comuni e Province; interventi sulla reste infrastrutturale e sulla difesa del territorio ( soprattutto nel VCO); l’avvio di 13 poli di innovazione in tutte le province ( compreso il VCO, coinvolgendo venti imprese sul fronte delle tecnologie per le energie rinnovabili); risorse importanti per la formazione professionale e per la ricerca; contributi per il sistema turistico e per quello culturale; un impegno per la logistica che coinvolge anche lo scalo di Domo 2 tra i “poli” regionali.
Non ci siamo limitati a farne cenno in prossimità delle elezioni. Abbiano lavorato, in Consiglio Regionale e nella Giunta Regionale, tutti i giorni, in stretta relazione con il territorio, anche affrontando le varie crisi industriali, senza grandi proclami e senza battere la grancassa. l’abbiamo fatto e lo facciamo con grande rispetto per i lavoratori e per le imprese, per le categorie sociali e per le istituzioni del territorio, consapevoli che c’è molto da fare ancora e che c’è più che mai bisogno di cooperazione e d’impegno da parte di tutti. Non mi sembra un’eresia chiedere che altrettanto rispetto sia dovuto anche al nostro lavoro, evitando di raffigurarlo in modo caricaturale e falso.

Marco Travaglini
Consigliere Regionale

Lavoro: incontro dibattito ad Omegna

image Si svolgerà martedì 2 febbraio 2010 presso la Sala di Santa Marta, in via Cavallotti ad OMEGNA, alle ore 21.00  un incontro pubblico sul tema: "l’economia e il lavoro. Per Omegna e il Cusio la sfida di un nuovo modello di sviluppo."
Partecipano Clara Aldera segretario provinciale CGIL, Liliana Graziobelli segretario provinciale PD, Luigi Marconi,
Francesco Pesce segretario cittadino PD, Marco Travaglini consigliere regionale.
Organizza il circolo del Partito democratico di Omegna.

licenziata dalla commissione post-olimpiadi la proposta di legge sugli sport invernali

image Nel 2006 la Regione Piemonte ha ospitato i Giochi Olimpici Invernali, diventando  vetrina a livello mondiale per importanza di impianti ed attrattiva dei luoghi. La qualità dell’impiantistica e della ricettività turistica lasciate in eredità dai Giochi hanno fatto del Piemonte una fra le mete più ambite di tutto l’arco alpino. Inoltre, molte Federazioni di sport invernali hanno scelto, negli anni successivi, la nostra Regione per svolgere Campionati mondiali ed europei delle singole specialità sportive.
La proposta di legge che la Commissione consiliare ha licenziato (relatore Marco Travaglini) mira a promuovere tutte le attività che, nel periodo invernale, sostengono l’economia piemontese e soprattutto, tutte le discipline sportive invernali, olimpiche e paralimpiche che si svolgono sulle nostre montagne grazie al costante operato di numerose associazioni sportive. Per il biennio 2010-2011, il provvedimento prevede uno stanziamento di 2 milioni di euro a favore di associazioni, cooperative o società sportive piemontesi.
Il relatore di maggioranza della legge in aula, Marco Travaglini del Partito Democratico afferma: “Questa proposta di legge mira a raccogliere l’eredità lasciataci dalle Olimpiadi invernali, ad utilizzare piste ed impianti che si sono realizzati per lo svolgimento dei Giochi e a favorire l’attività delle Federazioni, degli Enti di promozione sportiva, delle associazioni sportive che praticano e contribuiscono a diffondere gli sport invernali olimpici e paralimpici, intervenendo sia sugli sport olimpici individuali dallo sci alpino allo sci di fondo, dalla combinata nordica al pattinaggio di figura, sia su quelli di squadra come l’hockey ed il curling”.

“Con questa legge – continua Travaglini – la Regione si propone di concedere contributi ai soggetti che, sul nostro territorio, si adoperano per l’avviamento alla pratica sportiva non agonistica per tutte le discipline sportive invernali olimpiche e paralimpiche e pone particolare attenzione all’avviamento ed al sostegno del settore agonistico under 18 in tutti gli sport invernali. Sono, inoltre sostenuti tutti i corsi di avviamento alla pratica sportiva per i giovani in età scolare e per progetti inerenti i settori giovanili”.

“La nostra Regione – conclude Marco Travaglini – conta ben 53 stazioni sciistiche, oltre 1600 km di piste da sci ed oltre 300 impianti di risalita tra funivie, seggiovie, cabinovie e sciovie. A tutto questo si devono aggiungere ben quattro importanti Palazzi del Ghiaccio, i trampolini e la pista di bob, slittino e skeleton. Le Olimpiadi sono state una grande opportunità che il Piemonte ha colto pienamente, ma l’eredità lasciataci va messa a frutto, da un lato spingendo, attraverso interventi mirati, i nostri ragazzi ad accostarsi alla pratica degli sport invernali, dall’altro offrendo alle Federazioni internazionali l’opportunità di organizzare edizioni di campionati di specialità nella nostra Regione, al fine di utilizzare gli impianti e di ottimizzare gli enormi investimenti fatti. Si deve sottolineare che la nostra Regione ha continuato ad ospitare eventi sportivi e, nel marzo prossimo, proprio in Piemonte, si svolgerà la Centesima Edizione dei Campionati Mondiali di Pattinaggio di Figura, l’appuntamento più importante per numero di atleti e spettatori, dopo i Giochi Olimpici di Vancouver”.

Ufficio Stampa Gruppo consiliare Partito Democratico