RIPRISTINARE CON URGENZA LA CARTA TUTTO TRENO.

image Il fatto che, unilateralmente da parte di Trenitalia, non sia stata rinnovata la carta Tutto Treno non può essere accettato; è urgente intervenire nei confronti di Trenitalia perché la carta Tutto Treno, indispensabile agevolazione per i pendolari che già vivono una condizione difficile, sia ripristinata.
“Ho chiesto – afferma Aldo Reschigna, consigliere regionale PD – un urgente intervento da parte dell’Assessore regionale Borioli perché non è possibile che nello scontro tra Regione e Trenitalia a pagare il prezzo siano i pendolari.”
La Regione Piemonte è sempre intervenuta con un onere di due milioni d’Euro all’anno per finanziare la carta Tutto Treno Piemonte e senza nessun preavviso ed in modo unilaterale, Trenitalia ha deciso di non rendere operativa la Carta dall’inizio di quest’anno. l’Assessore Borioli si è impegnato a porre con urgenza a Trenitalia la necessità che la Carta sia con immediatezza ripristinata e si è impegnato ad inserire tale aspetto nella trattativa che si sta definendo in merito al contratto provvisorio di servizio per garantire la continuità del servizio di trasporto locale su ferrovia.
Già nei prossimi giorni si svolgerà un incontro tra la Regione Piemonte e Trenitalia su questo tema.
“Da parte mia – afferma ancora Reschigna – eserciterò la massima attenzione perché il grave disagio e danno economico che è stato provocato da questa decisione unilaterale di Trenitalia sia eliminato.”
PD, Ufficio stampa

Frana di Oggiogno e Denego: l’assessore regionale Borioli venerdìa Cannero Riviera

image Su sollecitazione dei consiglieri regionali Aldo Reschigna e Marco Travaglini, venerdì mattina, 15 gennaio, avrà luogo, alla presenza dell’assessore regionale Daniele Borioli, alle 9.30 presso il Municipio di Cannero Riviera un incontro per valutare possibili interventi a seguito della frana di Domenica scorsa che ha isolato le frazioni di Oggiogno e Denego.
“La Regione Piemonte – affermano i consiglieri Reschigna e Travaglini – sta seguendo con molta attenzione il problema che si è creato con l’evento.
Il servizio difesa suolo ed opere pubbliche della Regione sta approfondendo con i tecnici della Provincia e degli Enti Locali gli interventi possibili, ed è stata manifestata da subito la disponibilità da parte della Protezione Civile Regionale ad intervenire con i mezzi per il trasbordo delle autovetture rimaste isolate. Nell’incontro di Venerdì prossimo si approfondiranno le soluzioni che i tecnici stanno valutando.”

Acqua: no alla privatizzazione. Mercoledìincontro ad Omegna

image Il Partito Democratico organizza per mercoledì 20 gennaio 2010, alle ore 21.oo presso il salone del Circolo Franco Ferraris di Omegna, in via Manzoni, un incontro dibattito sul tema “acqua” . Cliccando qui potete aprire una scheda riassuntiva delle nostre posizioni.
Partecipano all’incontro:
Enrico Borghi – Presidente Nazionale dell’UNCEM, Gianni Desanti – dell’esecutivo provinciale del PD, Giorgio Ferroni – consigliere comunale a Crevoladossola, Maria Grazia Medali – vice Sindaco di Pieve Vergonte, Claudio Zanotti – consigliere comunale a Verbania.
Liberalizzare la gestione dei servizi pubblici come raccolta e smaltimento rifiuti, trasporti, gas ed energia è una sfida positiva che può creare problemi ad aziende pubbliche come ConserVCO, ma che va raccolta e condivisa. Non è invece accettabile l’obbligo di PRIVATIZZAZIONE della gestione dell’ACQUA (acquedotti e depurazione) che l’approvazione di un recente decreto del Governo impone.
Vi ricordate inoltre gli slogan della Lega e della PdL? Per tutto il 2008 e poi in campagna elettorale: “nessun aumento di tariffa!”; “basta carrozzoni mangiasoldi”.
Dimenticate tutto! Vinte le elezioni e accomodatisi nei posti di comando dei cosiddetti “carrozzoni” (Presidenza dell’Ato, Consigli di Amministrazione delle Società di Gestione), che cosa hanno scoperto? Che i “carrozzoni” non esistono, ma si tratta di aziende operative che svolgono servizi fondamentali; che l’aumento delle tariffe era graduale, ragionevole e finalizzato a fare importanti investimenti. Ora loro aumentano le tariffe del 12% e diminuiscono il contributo alle Comunità Montane e alla cooperazione internazionale.
Il PD è interessato ad analizzare questi importanti temi, a discutere con gli amministratori locali e i cittadini le problematiche inerenti e ad avanzare proposte operative in merito.

Riunione PD zona Verbano

È convocata una<strong> </strong>riunione PD della zona Verbano (e Mergozzo ed Ornavasso)<strong>. Si discute di </strong><font>Campagna elettorale per le elezioni regionali; -Lancio tesseramento 2010; -Organizzazione feste democratiche; <font>l’appuntamento per <strong>Giovedì 11 febbraio alle ore 21.00</strong> presso la sede PD di Via Rigola a Verbania Intra.

Riunione zona Ossola

È convocata una<strong> </strong>riunione PD della zona Ossola<strong>. Si discute di </strong><font>Campagna elettorale per le elezioni regionali; -Lancio tesseramento 2010; -Organizzazione feste democratiche; <font>l’appuntamento per <strong>Mercoledì 10 febbraio alle ore 21.00</strong> presso la sede PD di Domodossola in c.so Dissegna

COME ACCEDERE AL FONDO SPECIALE DI GARANZIA A SOSTEGNO DEI LAVORATORI DI AZIENDE IN CRISI

image La Legge regionale dello scorso 24 dicembre 2009, ha istituito un “Fondo speciale di garanzia a sostegno dei lavoratori dipendenti in condizioni di disagio economico” per far fronte alle conseguenze sociali della crisi che in Piemonte investe il sistema delle imprese e sostenere i lavoratori che non percepiscono da tempo la retribuzione.
Cliccando qui tutti i lavoratori interessati possono scaricare il regolamento attuativo della regione per potere accedere a questo servizio (le domande andranno presentate a FinPiemonte individuato quale ente gestore del Fondo da Tre milioni di Euro).
In poche parole Il Fondo persegue l’obiettivo di favorire senza oneri a carico dei lavoratori la concessione, da parte delle banche aderenti, di anticipazioni parziali delle retribuzioni maturate e non percepite dai quei lavoratori che vantano nei confronti delle imprese in ritardo nel pagamento degli stipendi. Alle Banche viene offerta la garanzia della restituzione dei prestiti accordati mediante l’intervento del Fondo speciale di garanzia regionale.
Tale strumento si propone di intervenire su tipologie di linee di credito che non trovano riscontro in analoghi strumenti nazionali o comunitari attualmente esistenti. Uno strumento importante per i lavoratori di aziende in crisi, quello messo in campo dalla giunta della Presidente Mercedes Bresso, che permette agli stessi e alle loro famiglie di non sprofondare nella mancanza di liquidità.