Megolo 2012: il programma delle manifestazioni

Nel 68° Anniversario della Battaglia di Megolo – avvenuta il 13 febbraio 1944 – segnaliamo il ricco programma di manifestazioni organizzate dalle Amministrazioni Comunali di Omegna e Pieve Vergonte in collaborazione con ANPI e FIVL in ricordo dei Caduti per la Libertà e per la Pace: Carlo Antibo, Filippo Maria Beltrami, Bassano Bressani, Aldo Carletti, Gianni Citterio, Angelo Clavena, Bortolo Creola, Antonio Di Dio, Emilio Gorla, Paolo Marino, Gaspare Pajetta, Elio Toninelli.
Venerdì 10 febbraio Ore 20.30 Pieve Vergonte CENTRO CULTURALE MARIO MASSARI DI PIEVE VERGONTE, proiezione del film “Giuliana e il Capitano Capitano”, con la partecipazione del regista Vanni Vallino e di Mauro Begozzi e Gianni Cerutti dell’Istituto Storico della Resistenza “Piero Fornara di Novara.
Domenica 12 febbraio  ad Omegna ore 10 partenza corteo da Piazza Beltrami, ore 11.oo al cinema teatro Sociale commemorazione ufficiale tenuta dal Presidnete del Consiglio regionale Valerio Cattaneo
Domenica 12 febbraio  ore 14.30, Pieve Vergonte, ritrovo a Megolo presso la Casa Museo, ore 15.00 Commemorazione Ufficiale e deposizione della corona al Cippo del Cortavolo Un servizio di navetta consentirà di raggiungere il Cippo del Cortavolo per chi vorrà visitarlo. Durante la cerimonia presterà servizio la Banda Musicale di Fomarco
Lunedì 13 febbraio Ore 20.00 Megolo Santa Messa in ricordo dei Caduti, con la partecipazione del Coro “Sant’Orsa”
LUNEDÌ 13 FEBBRAIO alle ore 20,45 ad Omegna, nel Salone Santa Marta in via Cavallotti si terrà il CONCERTO PER MEGOLO con musiche di Besard, Bach, Giuliani e Villa Lobos eseguite alla chitarra dal m° Guido Margaria Margaria.

Si ricorda anche

MARTEDÌ 7 FEBBRAIO ALLE ORE 21 presso la Sede in via Vaemenia (piazzale Stazione) ad Omegna
O MIA PATRIA ATRIA SÌ BELLA E PERDUTA PERDUTA! I ! IL RISORGIMENTO ISORGIMENTO E L’OPERA LIRICA
Il dott. Pietro Ferrari Ferrari, Vicepresedente UTE Vigevano, terrà una conferenza con ascolto di brani lirici
per illustrare come l’opera lirica abbia rappresentato per i patrioti l’epica letteraria che il Risorgimento
non ha avuto.
L’iniziativa chiude la serie di incontri celebrativi del 150° dell’Unità d’Italia che la nostra Sezione
ha organizzato nello scorso anno; la serata si vale della collaborazione dello SPI CGIL di Omegna.

Le proteste dei pendolari del VCO

Dal mese di febbraio gli abbonamenti mensili sono, senza alcun preavviso, aumentati di circa il 24% rispetto al mese precedente in relazione alla tratta Milano-Domodossola.
Di seguito alcuni esempi:
Milano-Stresa  da 75,40€ a 92,80€
Milano-Verbania da 79,30€ a 97,60€
Milano-Domodossola da 88,40€ a 108,80€
Tale aumento appare del tutto ingiustificato alla luce del continuo peggioramento del livello di servizio.
I pendolari sono costretti tutti i giorni a subire: costante mancato rispetto degli orari di arrivo;  alta frequenza di carrozze non riscaldate;
alta frequenza di carrozze sporche; Inutile ripetere i danni e i disagi che quanto sopra determina sia a livello lavorativo che a livello familiare.
Premesso quanto sopra, chiediamo un immediato intervento da parte dei politici e amministratori locali che, in fase pre-elettorale, si erano dimostrati disponibili al sostegno della nostra causa con la firma, tra l’altro, del noto patto con i pendolari.
Tale intervento dovrà essere volto a chiarirci, da una parte, quali iniziative siano state prese dagli stessi nell’ultimo anno e quali siano i motivi dell’insuccesso, su tutti i fronti (tranne quello del rinnovo della carta tutto treno); dall’altra parte, dovrà essere volto all’ottenimento di adeguati rimborsi per i disservizi e rassicurazioni che la situazione verrà finalmente presa in considerazione e risolta in maniera adeguata.
Non possiamo non rilevare che anche le promesse dell’Assessore ai trasporti della Regione Piemonte circa la convocazione di un tavolo di trattative con la Regione Lombardia, con la presenza di rappresentanti dei pendolari della nostra linea, non sono state mantenute. A questo proposito, va rimarcato che i treni che viaggiano solo in Lombardia sono privilegiati rispetto agli interregionali, quanto a materiale ed orari. L’incontro non è quindi più rinviabile.
Cogliamo l’occasione per informarvi che parteciperemo all’incontro per fare il punto della situazione del servizio delle linee ferroviarie nel quadrante Ovest il prossimo martedì 7 febbraio 2012 alle ore 17.00 presso la sede di Milano della Regione Lombardia, Piazza Città di Lombardia 1, ingresso N4 – Ala Arancione – piano 5° – sala 34.
Rimaniamo in attesa di urgenti risposte.
Pendolari VCO-AltoNovarese
I Portavoce
Laura Franchini
Michela Papini
Emilio Sibilia

Concorso per esperto di marketing in Provincia. Ma ce n’era proprio bisogno?

Tecnoparco

Si è svolta martedì 31 gennaio nel pomeriggio presso la sala incubatore al tecnoparco una conferenza stampa del gruppo consigliare del Pd del VCO. Oggetto della conferenza l’assuzione della Provincia con concorso di esperto di marketing. Ma c’è n’era proprio bisogno?
Clicca qui per guardare il servizio televisivo della conferenza mentre, di seguito, pubblichiamo l’interrogazione presentata dal gruppo Pd.

Al Presidente dellaProvincia del Verbano Cusio Ossola
Da una recente comunicazione a firma del dirigente del Settore VIII, avente a oggetto il bilancio di previsione 2012 e l’esercizio provvisorio, si apprende che “a fronte delle continue riduzioni di risorse il nuovo esercizio si apre in un clima di grande incertezza sull’effettiva disponibilità delle risorse finanziarie necessarie all’assolvimento dei compiti e delle funzioni assegnate alla Provincia”. Nella comunicazione si parla inoltre di “azzeramento dei trasferimenti statali”, “riduzione delle entrate proprie” a causa della crisi economica, “incertezza sul futuro assetto di funzioni e competenze dell’ente”.
Dunque un quadro fosco, ma purtroppo del tutto reale e tristemente noto a coloro (autorità, pubblici amministratori, operatori economici, associazioni, ecc.) che, a vario titolo, hanno a che fare con l’Amministrazione provinciale.
Ciò premesso, con un quadro finanziario e normativo che consiglia di contenere le spese e non accrescere la dotazione organica, appare decisamente inspiegabile la scelta di procedere ad assunzioni che vanno ad accrescere il numero dei dipendenti, per di più in settori che già godono di una buona e sufficiente dotazione organica.
E’ il caso della recente programmazione triennale del fabbisogno di personale approvata con Delibera di Giunta n. 263 dell’11/10/2011, concretizzata da un concorso svolto lo scorso dicembre, con la quale l’esecutivo provinciale ha deciso che le priorità occupazionali dell’ente riguardino lo staff presidenziale a cui è stato aggiunto un esperto di marketing.
Tra l’altro, oltre alle sopra riportate valutazioni sul merito delle scelte della Giunta provinciale, corre l’obbligo da fare alcune considerazioni sulla legittimità del ricordato concorso.
In una lettera pubblicata dal settimanale Eco Risveglio dell’11 gennaio, un dipendente provinciale denuncia gravi irregolarità nelle valutazioni e nella compilazione dei verbali delle prove concorsuali.
Agli interpellanti sono stati inoltre segnalati pasticci nella valutazione dell’equipollenza dei titoli di studio e una “strana” coincidenza tra una delle date in cui si svolgevano le prove concorsuali e la data dell’esame di abilitazione alla professione di avvocato, coincidenza che potrebbe aver impedito la partecipazione al concorso a qualche laureato in giurisprudenza.
Tutto ciò premesso e considerato SI INTERROGA LA SIGNORIA VOSTRA
1.    Per conoscere il motivo per cui, pur in presenza di così grave incertezza sulla tenuta finanziaria e istituzionale della nostra Provincia, si sia proceduto mediante un discusso concorso pubblico ad incrementare l’Ufficio “Presidenza, marketing e comunicazione” mediante l’assunzione di Istruttore Direttivo Amministrativo.
2. Per sapere se rispondano al vero le notizie, apparse anche sulla stampa locale, di un concorso discutibile sotto molti punti di vista, a partire dalla valutazione anomala delle equipollenze dei titoli di studio fino alla notizia di una riunione “supplementare” della commissione per modificare la graduatoria finale del concorso.
3. Per sapere, infine, se la S. V. fosse a conoscenza della coincidenza tra le date delle prove concorsuali e dell’esame di abilitazione alla professione di avvocato.

PD VCO
Ufficio Stampa

Abbandono della commemorazione di Scalfaro da parte della Lega Nord in consiglio regionale: una vergogna

Oscar Luigi ScalfaroE’ stata una vergogna, e l’ho detto anche chiaramente in aula – dichiara il capogruppo regionale Pd Aldo Reschignal’abbandono da parte dei consiglieri della Lega Nord (assenti anche almeno metà dei consiglieri Pdl) della commemorazione in Consiglio regionale di Oscar Luigi Scalfaro.
Non si trattava di dare o meno adesioni politiche, ma di rendere omaggio al un padre della Repubblica, un uomo delle istituzioni che sui valori costituzionali ha fondato il suo agire politico. Un esempio di coerenza e un modello che, quello di Scalfaro,  comprendiamo sia inaccettabile per coloro che sul populismo e sull’incoerenza hanno costruito la loro politica.
Un esempio di incoerenza – conclude Reschigna come quello del presidente Cota che a Novara partecipa alle esequie di Scalfaro e a Torino permette ai suoi uomini, in qualità di presidente della Giunta regionale e di Segretario della Lega nord, un comportamento contrario e oltraggioso.

Pd VCO
Ufficio Stampa

Incredibile. Annullato il bando e cancellati i fondi per l’affidamento dell’Informagiovani a Verbania

A pochi giorni dalle polemiche in merito al bando sullo spazio giovanile il Kantiere, apprendiamo che l’amministrazione comunale di Verbania ha deciso di dare un nuovo “segnale” di attenzione ai giovani della città, annullando il bando di gara per il servizio Informagiovani a Verbania.
Ricordiamo che già in estate il servizio Informagiovani presso la biblioteca civica era stato chiuso, e l’assessore competente aveva promesso a metà settembre la ripresa del servizio e lo svolgimento della gara per l’affidamento del servizio.
Il servizio è in effetti ripreso, anche se solo da metà ottobre, e la gara per il rinnovo del bando è stata fatta con la partecipazione di soggetti interessati alla gestione del servizio.
Fatto clamoroso è invece la decisione dell’amministrazione comunale a metà gennaio, dopo mesi di ritardo, di annullare il bando di fatto già svolto e con le buste dei partecipanti già arrivate in Comune.
Il motivo di questa scelta? I fondi destinati allo sportello Informagiovani non ci sono più perchè dirottati da un’altra parte.
Una scelta incredibile per una cosa “mai vista”, ovvero un bando fatto e poi cancellato su un capitolo di bilancio in cui soldi erano presenti.
Sorvoliamo sull’assurdità di svolgere un bando senza poi assegnarlo ma quello che conta, purtroppo, è che di fatto non esiste più in bilancio la somma di 32 mila euro per l’Informagiovani e che, se ci aggiungiamo il taglio degli 8 mila euro per il bando del Kantiere, fanno 40 mila euro in meno per il bilancio delle politiche giovanili nel 2012.
Insomma la percentuale che Verbania dedica ai giovani è oggi lo 0,05% delle uscite correnti!
E se le risorse sono poche ci chiediamo se l’assessorato alle politiche giovanili, con i suoi assessori (ben 4 diversi in questo ciclo amministrativo), abbia mai messo in campo progetti per avere ed ottenere risorse dalla Regione Piemonte, dai bandi delle varie Fondazioni, dai progetti Inter. Reg ecc.
Per “fortuna” che a livello nazionale il governo Monti afferma che l’attenzione alle giovani generazioni è una priorità nazionale.
A Verbania un servizio che funzionava ed utile alle nuove generazioni, creato dalle giunte di centro sinistra, viene con un colpo di spugna di fatto cancellato.
Lo sportello, da quello che sappiamo, va avanti con del personale interno dell’amministrazione che però, ognuno può facilmente intuire, non avrà quelle caratteristiche e competenze che uno sportello Informagiovani deve avere.
Ovviamente la richiesta che facciamo è quella di riattivare subito il capitolo di bilancio perché questi fondi siano usati ed investiti in politiche per i giovani della città.

articolo di Alberto Nobili

PD Ufficio Stampa

La Lega Nord prende in giro – con bugie annesse – i giornalisti locali (che si arrabbiano!)

Riportiamo il testo del commento che il sito di Tele VCO ha fatto in merito ad una conferenza stampa della Lega Nord annullta oggi, sabato 28 gennaio. Ogni commento è superfluo!
La conferenza stampa è stata annullata. Abbiamo cercato di contattarvi via mail e in redazione. Poche parole sulla porta d’ingresso della sede della Lega Nord dove questa mattina alle 10.30 avrebbe dovuto tenersi l’incontro con il direttore generale dell’Asl, dottor Corrado Cattrini, alla presenza dei consiglieri regionali del Carroccio rappresentanti del Verbano Cusio Ossola.
E in effetti la mail è arrivata alle redazioni alle 9.50 e nella mail si legge che l’incontro è saltato a causa di un malessere del dottor Cattrini.  Ci mancherebbe, ci sta : chi di noi non ha almeno un conoscente influenzato in questo periodo. Il direttore generale dell’Asl avrebbe voluto, e dovuto, fare un bilancio del suo anno di attività ai vertici della sanità provinciale. Un gesto encomiabile ed un atto doveroso.
Tutto normale dunque ? non proprio; perché casualmente abbiamo sentito il dottor Cattrini pochi minuti prima  e fortunatamente per lui il dottor Cattrini stava benissimo e si stava recando presso la sede della Lega Nord in Verbania Intra dove avrebbe dovuto tenersi l’ormai famosa e sfortunata conferenza.
Bè, a questo punto qualche domanda dobbiamo pur farcela.Non sappiamo se i consiglieri regionali siano incappati improvvisamente in un male di stagione ma certamente  questa ci sembra una presa in giro.
Non certo nei nostri confronti , umili lavoratori dell’informazione abituati ad inseguire notizie da dare ai nostri telespettatori, ma per i 165 mila abitanti del Verbano Cusio Ossola ai quali, siamo certi, il dottor Corrado Cattrini, sentiva il dovere di fare un bilancio della propria attività e spiegare i motivi per cui lascia la direzione dell’azienda sanitaria, un lauto stipendio di oltre 100 mila euro l’anno, per andare a lavorare gratis in Africa.
I signori consiglieri della Lega per la seconda volta in pochi giorni hanno disertato un incontro con la stampa, peraltro da loro convocato, e senza fornirne un motivo vero, peggio nascondendosi dietro una puerile bugia: l’Indisposizione del dottor Cattrini che, risentito al telefono,  era stupito e anche un poco divertito. Il commissario dimissionario sta benissimo, chi non gode di buona salute nel nostro paese è la politica ogni giorno di più ridotta a folclore. E noi siamo delusi, inutile nasconderlo .
Ogni giorno che passa ci sembra di tornare indietro, ai tempi in cui  Re e Imperatori regnavano per Grazia di Dio e volontà della Nazione senza degnare di uno sguardo il popolo. Anzi: il popolino.
A volte abbiamo l’impressione di trovarci  davanti ad una classe politica che scorrazza senza più controllo e pensa di non dover dare spiegazioni a nessuno appunto perché, come un secolo fa, crede di regnare per Grazie di Dio e volontà della Nazione.
Questa è la classe politica che dovrebbe darci un futuro. Questa classe politica che dirige il nostro Paese. Ma forse a questo punto pensiamo di aver capito il motivo delle dimissioni del dottor Corrado Cattrini che lascia l’Italia per andare in Africa a curare bambini. Buon lavoro in terra d’Africa dottor Cattrini ed a tutti noi che restiamo buona fortuna. Ne abbiamo davvero bisogno.  Per la cronaca va detto che unico assente giustificato era il segretario provinciale Marco Campanini. Era impegnato a Roma.