Difendiamo il VCO!

La CISL del V.C.O. organizza per lunedì 18 aprile alle ore 20.30 presso la sala Rosmini all’Hotel “Il Chiostro” – Famiglia Studenti in via F.lli Cervi 14  aIntra, una tavola rotonda sul tema DIFENDIAMO IL VCO!
Al centro della discussione la  scelta di INAIL di declassare la sede provinciale e il trasferimento delle competenze della sede di Domodossola a Novara, la decisione di Poste Italiane di riorganizzare la propria presenza penalizzando gli uffici montani e chiudendo lo sportello di Suna, il probabile trasferimento della direzione di Enel Green Power, la
riorganizzazione della Sanità Pubblica e lo stato dei Servizi sul territorio non sempre adeguato, che rischiano di impoverire la nostra realtà provinciale.
Parteciperanno i parlamentari ed i consiglieri regionali del VCO (tra cui il capogruppo PD Aldo Reschigna) ed il presidente della provincia Massimo Nobili
Moderatore CARLO BOLOGNA, giornalista La Stampa Responsabile edizioni Vco e Novara

LA VITTORIA DELLA LEGA IN SVIZZERA: LA LEGA NORD FESTEGGIA QUESTO RISULTATO! FESTEGGIANO ANCHE MARINELLO, DE MAGISTRIS E MONTANI?

Roberto Cota uguale a Jean Claude (per sorridere.. si può?)

Abbiamo visto i risultati del voto nel Canton Ticino nella vicina Svizzera.
La Lega Ticinese ha vinto con oltre il 30% dei consensi: ci aspettano tempi bui ed a rischio sono soprattutto i soldi dei ristorni dei frontalieri, soldi fondamentali per i lavoratori e per i bilanci, già al collasso, dei comuni del Vco vicini al confine.
Il loro “capo” Giuliano Bignasca ha già sparato in queste ore “allegre” sentenze: un bel “fora dai ball” (per dirla alla Bossi) ai nostri frontalieri con affermazioni del tipo“i frontalieri rubano il lavoro agli svizzeri”, “adesso comandiamo noi”, “Tremonti deve venire a trattare”, “adesso chiudiamo i valichi per tre giorni”.
Cannonate della Lega ticinesi non contro i clandestini ma contro i lavoratori italiani frontalieri regolari.
Concetti questi della lega ticinese, ripetuti fino alla noia dalla nostra Lega Nord riferendosi o ai “terroni” che vivono e lavorano regolarmente in “padania” (ops, al Nord).
Oggi quelli da mandare fora dai ball – afferma Antonella Trapani segretario provinciale del PD – siamo proprio noi del VCO, migliaia di lavoratori regolari insultati come “ratti”.
La Lega Nord italiana in queste ore sta festeggiando la vittoria dei “fratelli” svizzeri (come si legge dai commenti della stampa nazionale).
“Che vergogna – continua il segretario provinciale Trapani – Ci piacerebbe sapere se festeggiano anche Cota? Ed i consiglieri locali Marinello e De Magistris ed il senatore Montani hanno anche loro brindato al successo dei “fratelli” svizzeri? Speriamo che i nostri frontalieri, riflettano, a partire dai molti che votano Lega Nord”.
E lo immaginiamo già il “ministro delle riforme” ticinese Giuliano Bignasca ad incontrare il suo omologo Bossi e a dirgli: voi “meridionali fora di ball, ci riprendiamo i nostri soldi dei frontalieri”! Ora i meridionali sono Bossi e Maroni.
Altro che festeggiare questa vittoria dei fratelli leghisti ticinesi, bisogna combattere duro contro questo movimento e le sue proposte.
Speriamo che i frontalieri del VCO riflettano: si fideranno di quelli che oggi festeggiano la vittoria dei “fratelli” svizzeri e che domani affermeranno di voler difendere i loro diritti?
Antonella Trapani
Segretario provinciale PD VCO – Ufficio Stampa

Energia nucleare e salute. quali rischi?

Energia nucleare e salute. quali rischi?” E’ questo il titolo dell’iniziativa pubblica che si terrà venerdì 15 aprile alle ore 21 presso il centro d’incontro a Sant’Anna a Verbania Pallanza.
Conferenza dibattito con Giuseppe Miserotti, medico, esperto sui problemi dell’impatto delle radiazioni sulla salute umana, componente dell’associazione medici per l’ambiente (ISDE) e presidente dell’ordine dei medici di Piacenza.
Coordina Ian Marc Bonapace, biologo università dell’Insubria.
Organizza il comitato provinciale per il referendum “Vota SI per fermare il nucleare”.

Quale futuro per Omegna?

Si svolgerà lunedì  18 aprile 2011 alle ore 21.00 presso il salone S. Marta in via Cavallotti ad Omegna un incontro pubblico sul tema “quale futuro  per Omegna? Ancora industria ? Commercio? Turismo? Oppure economia integrata ambientalmente sostenibile ?”
Appuntamento per costruire un progetto organico e coerente di sviluppo della città, definire  obiettivi  e i ruoli per l’amministrazione comunale,  le forze politiche, le categorie economiche e sociali, i semplici cittadini.
Relazioni introduttive di Marco Travaglini e Francesco Pesce.
Ascoltare la Città era il titolo dell’incontro che il Partito Democratico di Omegna ha promosso nel mese di gennaio scorso alla sala S.Marta per aprire un confronto con i cittadini sulle questioni che riguardano tutti gli aspetti della vita economica e amministrativa; lo scopo era quello di affrontare la problematica crisi che investe la città e il territorio partendo dal punto di vista dei cittadini prima ancora che da quello di un partito politico.
E’ una strada che vogliamo continuare a praticare, ma vorremmo anche “stringere” sui vari temi, mettere insieme le idee, incominciare ad abbozzare una proposta programmatica su cui costruire un progetto di città per le prossime elezioni amministrative.
Non ci interessa più di tanto polemizzare con la Giunta Quaretta, ma vorremmo guardare “oltre”, così come, a livello nazionale, non serve più solo chiedere (come abbiamo chiesto) le dimissioni di Berlusconi, ma attrezzarci ad andare oltre il berlusconismo.  Quindi, essenzialmente, un orizzonte propositivo o, quantomeno, di confronto con tesi anche differenti, ma tutte rivolte a costruire più che a criticare.
Per questo proponiamo, unitamente al Gruppo Consiliare Regionale, un calendario di incontri “a tema” a partire dalle prossime settimane fino a giugno.
Ci auguriamo che siano partecipati e consentano non solo agli iscritti o simpatizzanti del PD, ma a tutti i cittadini, di avere a disposizione occasioni di confronto e dibattito. Ogni incontro avrà una relazione introduttiva e uno spazio aperto per la discussione e la possibile sintesi. Questo è  il primo incontro.
Altri incontri si svolgeranno, sempre presso la Sala di S. Marta, nei mesi di maggio, di giugno e, poi, in autunno su temi quali scuola, urbanistica, sanità, cultura, sport, associazionismo.